venerdì, febbraio 29, 2008

Stamattina come al solito dopo alzato ho guardato l’orologio con in testa l’idea di cambiare il datario… salvo ricordarmi trenta secondi dopo che quest’anno febbraio ha 29 giorni… Siete contenti di lavorare un giorno in più quest’anno? Se state storcendo il naso consolatevi pensando a quei poveri sfigati che in passato hanno lavorato anche il 30 febbraio!! Avete capito bene, per ben 3 volte nella storia il mese di febbraio ha avuto trenta giorni. Mo’ vi racconto…

Il regno di Svezia decise nel 1699 di passare dal calendario giuliano al calendario gregoriano; tra i due calendari vi era all'epoca una differenza di 10 giorni (il calendario gregoriano era in anticipo su quello giuliano). Per recuperare questi 10 giorni, si decise di eliminare tutti gli anni bisestili dal 1700 al 1740. In questo modo si sarebbe recuperato un giorno ogni 4 anni; dal 1 marzo 1740 il calendario svedese sarebbe coinciso con quello gregoriano (astuti questi svedesi vero?). Quindi venne eliminato il 29 febbraio 1700; ma negli anni successivi si dimenticò di applicare il piano, anche perché il re Carlo XII, che l'aveva voluto, era impegnato nella guerra con la Russia (te pensa come cambiano i tempi, allora per fare i calendari ci volevano i re, oggi bastano le veline…). Così sia il 1704 che il 1708 furono bisestili. Riconosciuto l'errore, si prese quindi la decisione di tralasciare questo piano che causava soltanto molta confusione e di tornare al calendario giuliano (perché? Così facciamo meno casino?). Per recuperare il giorno saltato nel 1700 si stabilì quindi che nel 1712 venisse aggiunto a febbraio un secondo giorno, oltre a quello dovuto perché quell'anno era bisestile. Così, nel calendario svedese del 1712, febbraio ebbe 30 giorni. La Svezia passò infine definitivamente al calendario gregoriano nel 1753, saltando i giorni dal 18 al 28 febbraio (te pensa le madonne che avranno detto quelli che avevano preso le ferie in quei giorni per andare a Sharl El Sheik…)

Il primo ottobre 1929 l’Unione Sovietica iniziò ad utilizzare il Calendario rivoluzionario sovietico, ideato alcuni anni prima, nel quale ogni mese aveva 30 giorni, e i rimanenti 5 o 6 giorni erano festività senza mese (che figata! Facciamo la rivoluzione anche noi??!). Nel 1930 e nel 1931, ci fu quindi un 30 febbraio, ma nel 1932 i mesi ripresero la loro vecchia lunghezza (ti pareva, una volta che avevano fatto una cosa bella la tolgono subito).

C’è poi una vera e propria perla… Il 30 febbraio viene riportato in un documento ufficiale della Casa Bianca (11 ottobre 2006), in quanto fedele trascrizione del discorso tenuto dal presidente George Walker (Texas Ranger) Bush che cita la data, senza correggersi, come termine dell'anno fiscale… Mitico Giorgino!!!!

Che dire, buon 29 febbraio e buon week end!!!

giovedì, febbraio 28, 2008

Si avvicina la bella stagione e devo mettermi nell’ordine di idee di realizzare uno dei buoni proposti che mi sono prefisso per il 2008: andare al mare! Decisamente un romagnolo che odia il mare suona un po’ come un tedesco che odia la birra… Così ho impostato un piano di azione: a metà aprile inizio a fare un po’ di lampade visto che con la mia pelle color yogurt magro non opportunamente preparata potrebbe risentire seriamente di un approccio troppo brusco al sole sia pure con una crema solare con fattore 250… Dopo le ferie di maggio, aventi anche lo scopo di raccogliere le energie spirituali per l’impresa, con calma e sangue freddo, una domenica (o forse è meglio un sabato) mi avventuro in quel di Marina di Ravenna (sperando di non perdermi come solito visto il mio senso dell’orientamento da criceto morto) non prima di aver chiesto consulenza agli esperti in materia: Stefano e, in particolare, Super. Se alla fine della giornata al mare non sono andato in paranoia sarà decisamente un buon segno e potrei avventurarmi nei famigerati happy hour… oppure decidere di tornare a casa e rimandare la cosa alla settimana successiva (le cose mi piace affrontarle in maniera graduale…). Dopo aver affrontato una giornata completa al mare (sole + mare + happy our) il passo successivo sarà fare un intero fine settimana così (sabato + domenica)… Ecco, a questo punto se sono ancora vivo e se a Marina non sono caduti 3 metri di neve visto la follia che ho in mente di compiere allora non mi ferma più nessuno e potrò dire di aver superato la mia idiosincrasia verso il mare… Magari per non esagerare potrei anche alternare un week end al mare ad uno dedicato all’imparare a cavalcare? Che ne dite? Me ne parlava Stefano e non mi pare malvagia come idea…

mercoledì, febbraio 27, 2008

Non so’ come, ma pur mezzo fuori combattimento a causa di raffreddore e mal di gola ieri sono riuscito a fare quasi tutto quello che avevo in agenda.

- ore 9:00 vado in banca per effettuare un versamento
- ore 10:00 vado in assicurazione per effettuare un pagamento
- ore 12:00 appuntamento con lo psichiatra… è da un anno che non lo vedevo più… ma non è cambiato per nulla… a parte che ora fa’ anche un po’ di attività privata quindi, se ne ho voglia e soldi, posso vederlo anche al di fuori del servizio pubblico… avevo bisogno di parlare con qualcuno di cui mi fidassi di X e Y e con lui mi trovo bene, mi ci sono effezzionato anche se ovviamente io per lui sono solo uno dei tanti pazienti… Parlando gli ho raccontato del fatto, ormai trito e ritrito, che di solito le ragazze che conosco di solito cercando “l’uomo di polso” ed io ai loro occhi risulto troppo fragile, troppo buono… lui, molto gentilmente come sempre devo dire (senza nessuna ironia), mi ha fatto notare che un conto è essere “buoni” ed un conto è farsi vedere mentre si piange… non ho potuto controbattere, aveva ragione da vendere… ammetto di avere la lacrima facile… Devo convincermi del tutto che ho bisogno di essere aiutato anche se non mi riesce facile, le resistenze che sento in me sono molto forti anche e soprattutto per una ragione meramente economica…
- ore 15:30 vado a casa dell’altra mia sorella per aiutare dei facchini a caricare dei vecchi mobili dei miei genitori per portarli in discarica: per la verità l’idea era quella di venderli, ma le viti dell’armadio della camera da letto sono andate perse nell’ultimo trasloco così come alcune sedute di un divano ad angolo ancora nuovo… un vero peccato…
- ore 18:00 mi metto in fila per rinnovare fino a fine maggio l’iscrizione in piscina
- ore 19:00… sono stremato e dovrei anche andare in agenzia viaggi per prenotare la vacanza, ma proprio non me la sento così decido di rimandare a stasera o sabato e vado al mio baretto solito dove c’è la mia barista simpatica. Ordino un tè caldo per stordire il virus e mentre lo bevo faccio scambio ogni tanto una battuta con la tipa… E’ un’analista chimica patita di sport: bicicletta, nuoto, box tailandese, calcio… Superata la prima barriera di ignoranza è anche simpatica quindi è difficile che non sia morosata, ma poco mi importa, mi basta parlarci ogni tanto… troppo sportiva per un pantofolaio come me…
- ore 20:45 corso di ballo… ieri sera ho notato un acceso confabulare tra X e Y e Y aveva una strana espressione che le ho già visto quando nel periodo in cui faceva il filo al Geometra Azzurro: mi sa’ che ha un nuovo frullo… inutile dire che questo mi ha gettato nello sconforto, ma tanto era solo questione di tempo: Y è simpatica, carina ed intelligente… però al mio animo di adolescente fa’ male lo stesso…
- ore 23:00 per tamponare un po’ la tristezza sono tornato dalla mia barista simpatica per farle un saluto prima che chiudesse il bar…

Oggi sto meglio… fisicamente… per il resto… bè un po’ così… vi lascio con questa canzone sulle cui note si svolse l’anno scorso il mio saggio della scuola di ballo, ma che oggi sento molto vicina come testo…

http://www.youtube.com/watch?v=H1KpzUn9z1Q

lunedì, febbraio 25, 2008

Buongiorno, buongiorno… Facciamo un po’ di recensioni: ho visto “Rambo” e “Non è un paese per vecchi”. Il secondo, per chi non lo sapesse, ha vinto il premio come miglior film… Di certo è un film quanto meno “particolare” ed è sicuramente degno di nota il personaggio del killer psicopatico, ma mi ha lasciato un gran senso di incompletezza soprattutto per il finale… io avrei preferito il film di Clooney “Michael Clayton”. Pure Rambo però non è più quello di una volta… di certo il film ha le sue perle, una su tutte quando il buon vecchio Jhon scappa inseguito da un battaglione di soldati birmano con cani al seguito riuscendo pure a staccarli pur non essendo lui propriamente un giovanotto e alla fine li fa’ fuori tutti utilizzando una bomba inglese della seconda guerra mondaile casualmente rimasta inesplosa in mezzo alla foresta tropicale che esplodendo causa un sorta di terremoto del 9° grado della scala Richter (non so’ come si scrive, ciò vi crea qualche problema?!) con annesso fungo atomico: questo è il punto più sublime del film… Rambo però mi ha fatto una enorme tristezza sul finale. Questo povero cristo per salvare una bionda fatta prigioniera dai soldati affronta e naturalmente distrugge tutto l’esercito birmano a forza di smitragliate e questa bastarda, una volta salvata, non è che va’ da lui e gli dice almeno grazie, no, questa grandissima stronza corre tra le braccia del moroso frollino sotto gli occhi del povero Jhon che s’è fatto un culo come una casa per non riuscire a meritarsi neanche un bacino… ma si potrà? M’ha fatto una pena il poveretto… Forse perché ho un rivisto un po’ della mia sfiga nella sua… Bei tempi quelli in cui Rambo andava in giro a massacrare cristiani al grido di “io sono forte, io sono cazzuto!” e altre stronzate del genere… almeno ti gasavi come un riccio e ti veniva voglia di spaccare il mondo… così però ti viene la depressione e basta…
Sabato serata Tek: i miei complimenti al dj Giampi di Radio Studio Delta che ci ha dato una grande performance… rovinata da quello scarpazzone che lo ha sostituito nella seconda parte della serata…
Domani sarò in ferie a fare mille mila cose… quindi sarò in ferie per modo di dire…

venerdì, febbraio 22, 2008

E’ venerdì e come spesso ultimamente tiriamo un po’ di somme della situazione e saltiamo un po’ qua e la col pensiero…

Dunque stasera ho una cena con gli ex compagni di università di Bologna, stamattina ci pensavo e facendo un attimo mente locale mi è venuta in mente una osservazione abbastanza agghiacciante: rispetto ai tempi dell’università molti di loro a seguito di morosamenti o matrimoni o figli si sono lasciati andare nel senso che sono lievitati ,alcuni/e anche vistosamente… Posso capire che quelle che hanno avuto figli poi facciano fatica a tornare in forma quindi le giustifico, ma ciò che mi spaventa è il crollo verticale degli uomini e di quelle che di figli ancora non ne hanno… Rispetto all’università io ho percorso il percorso diametralmente opposto ed ora mi piaccio molto di più rispetto al passato anche se ho proprio bisogni di mettere su qualche muscoletto (per ora il nuoto mi ha fatto sviluppare solo le gambe, per la parte superiore del corpo magari dovrei trovare il tempo anche per un po’ di palestra)… se il rischio però è quello di tornare come prima non so se vale la pena trovare la morosa…

Mercoledì sono uscito con Simpatia per l’aperitivo, mi ha annunciato di essere in stato interessante: congratulazioni!!!!

Rambo mi ha scassato grandemente le palle: mi ha fatto fuori tre schede a forza di scariche da 1000 volt… ekkeppale, tutti quanti vendono roba che non è perfetta e che ogni tanto si rompe e noi dobbiamo essere gli unici coglioni che vendono roba perfetta?! Dai che è meglio vendere roba che ogni tanto si rompe così dopo il cliente la porta in assistenza e gli spilliamo qualche altro soldo… un po’ di istinto commerciale per Diana!!

A proposito di Rambo: questo week end non si scappa! Vado a vedere il nuovo film di Rambo!!!! Adoro i film culturali!!! Sabato poi voglio fare un giro al Tek, quattro salti ci stanno tutti…

Vi lascio con questa barzelletta col finale romagnolo:

Due amici si incontrano e uno racconta all’altro del suo cane:

“Sai io ho una alano enorme, quando è sue due zampe è alto due metri, ha una bocca gigantesca che quando è spalancata ci puoi mettere dentro comodamente la testa come fanno i domatori con i leoni, ha delle zampe possenti con dei muscoli più sviluppati di quelli di un culturista!!”

L’altro affascinato da questa descrizione gli fa’:

“Caspita!! Un alanone!!!!”

E il primo replica:

“Se HA L’ANONE??! L’ha un bus’ de cul eccè!!!!!!” :D

Buon week end!!

giovedì, febbraio 21, 2008

Attenzione, attenzione!! A partire dal mese di aprile sarà in vendita nelle più grandi catene di elettronica il nuovo navigatore satellitare Tom Tom 69G! Il nuovo prodotto oltre alle mappe Italia avrà precaricate anche le mappe del punto G recentemente indivuduato e fotografato!!!! Ovviamente le mappe saranno disponibili solo se nella "località" selezionata il punto G sarà presente ed indicato come punto di interesse non essendo esso presente in tutte le "zone"...

http://www.repubblica.it/2008/02/sezioni/scienza_e_tecnologia/orchestra-orgasmo/punto-g-foto/punto-g-foto.html

mercoledì, febbraio 20, 2008

Ieri sera prima del corso di salsa aperitivo con X… Abbiamo parlato un po’, di Y, di me, di altro… mi sorprende sempre vedere quanto sia diverso dal mio il suo come il modo che praticamente tutti quelli con cui parlo hanno di vedere la vita… Vivo la mia mancanza di una compagna come un confronto a mio sfavore con gli altri che invece sono fidanzati o sposati… e questo è sbagliato… mi da’ fastidio uscire con delle coppie… sono soggetto a delle forte infatuazioni, delle cotte adolescenziali quando l’adolescenza è passata da un pezzo e, a trent’anni, dovrei essere teoricamente una persona matura… è ora che cresca… Vivo questa mia condizione con troppa ansia… e questo non va’ bene… Non riesco a valorizzarmi e ho una scarsa, o nulla auto stima… e questo non va’ bene… per cercare di non pensarci mi butto a fare i corsi più disparati: di certo è un aiuto, ma è come mettere un coperchio su una pentola d’acqua che sta bollendo: non si vede quello che accade, ma accade comunque: è un paragone di X, ma devo ammettere che calza a pennello… Mi perdo nei miei voli pindarici e sogno posti lontani come l’India, più perché vorrei riscattare tutto l’impegno profuso in passato sui libri, perché vorrei fare fruttare i miei studi, sia pure in un luogo “difficile”, mentre magari doveri tenere di più i piedi per terra, pensare a trovare un lavoro più vicino a casa, prendere casa, come fanno tutti e condurre una vita più comune… ma senza i miei sogni non saprei come vivere e finché posso voglio provare a inseguirli… è questo credo che sia giusto, qualunque cosa mi dicano…
Ma perché le donne sono così brave a fare le psicologhe? Come fanno a porti sempre di fronte alla verità quando fai le acrobazie pur di convincerti di una verità che magari ti fa’ più “comodo”? Mi sento tanto un bambino in un mondo di adulti, con tutto da imparare e senza il tempo per farlo, a volte mi sembra di arrancare… a volte me ne frego e riesco a vivere bene… X dice che dovrebbe essere sempre così… sarebbe bello, ma non è un interruttore che posso accendere o spegnere quando più mi va’… Parlando con lei avrei voluto chiederle cuna cosa, ma non ne ho avuto il coraggio quindi gliela chiedo qui nel caso passi a leggere, la chiedo a lei e a te che leggi che forse sei fidanzato/a o sposato/a: ti prego, raccontami, descrivimi, se puoi, se riesci, cosa si prova quando si è innamorati, così per curiosità, per poter magari raffrontare le mie sensazioni quando prendo una cotta (una volta ogni due giorni più o meno)… Ho tanto lavoro da fare, e non parlo di Rambo, che non so’ nemmeno io da dove iniziare…
Dopo il corso di ballo sono andato in discoteca per un paio di giri di salsa: questa notte ho dormito 4 ore e sono un po’ cotto…
Questa mattina andando in stazione ho visto la mia simpatica barista: sono entrato per il mio caffettino, che di solito la mattina prendo in un altro bar: devo dire che dopo l’ignoranza iniziale adesso comincia ad essere simpatica: si vede che alzarsi la mattina presto le fa’ bene, era sorridente ed amichevole… abbiamo scambiato qualche battuta e l’ho salutata… Stasera aperitivo con Simpatia: è un bel po’ che non la vedo… Ora vedo da Rambo, ieri quando me ne sono andato si apprestava a sodomizzare la mia creatura con un lungo bastone nodoso… vado a vedere cosa ha combinato… termino questo post di pippe con una canzone adeguata…

http://www.youtube.com/watch?v=CS2WuLo_YN8

martedì, febbraio 19, 2008

Questi ultimi due giorni al lavoro sono stati un po’ un delirio, stanno facendo le prove di resistenza elettromagnetica ad una delle macchine infernali che ho progettato. Quando dico prove di resistenza elettromagnetica fato conto che arrivi Rambo a casa vostra con le sue belle cartuccere a tracolla, due bazooka in spalla, quattro AK47, due in spalla e uno per mano, cinturone ascellare di bombe a mano, machete tra i denti e fascetta per il sudore firmata Fendi (i tempi cambiano anche per lui) che comincia a prendere a smartellate il vostro ferro da stiro, poi se resiste, lo attacca alla presa elettrica e lo butta dentro la vasca da bagno piena d’acqua e acido solforico, poi se il ferro resiste e l’impianto elettrico del condominio non è bellamente andato a donne di mal affare lo appende ad un parafulmine e aspetta l’arrivo di uno tsunami che lo investa con 413 fulmini consecutivi. Poi se il ferro resiste, il nostro eroico Rambo stira 2769 camice, 12433 paia di jeans, 4539 paia di mutande 123001 paia di calzini e 1321 felpe impostando la rotella della temperatura a livello “Temperatura esterna del sole”. Se il ferro resiste anche a questo lo infila dentro il forno a microonde assieme al pollo e se, e solo se, al ferro non si attacca l’odore del pollo arrosto allora Rambo ci mette il suo bel marchio di qualità, te lo riconsegna e ti dice che puoi venderlo… questo è più o meno quello che sta succedendo alla mia povera creatura anzi creature perché una di esse ieri ha stirato le cuoia ed ora mr. Rambo se la sta prendendo con la seconda ed io lì con cerotti e bende in mano con i lacrimoni a tentare di rimetterla in sesto dopo ogni prova di resistenza… Fortuna che stasera c’è il corso di salsa per distrarsi un po’…

lunedì, febbraio 18, 2008

Venerdì, subito dopo aver scritto l’ultimo post della settimana mi arriva un sms da Y: è malata e salta la serata in discoteca… so’ che con lei non la minima possibilità, però ci rimango male lo stesso. Così mando una mail a Super per sapere come è messo lui. Alla fine al Piteco ci andiamo io, lui ed altri due sui amici… avevo bisogno di un po’ di musica, ma non sono riuscito a godermela, è un periodo che sono troppo malinconico, il tono dell’umore è troppo basso… Mentre ero in un momento di pausa dal ballo e sorseggiavo una coca cola con la coda dell’occhio osservavo questo tipo che praticamente stava facendo un assalto alla baionetta nei confronti di una tipa… praticamente le stava dicendo “Dai, se mi dici di andare a via io vado, altrimenti mi dai il tuo numero…” Questa poveretta lo guardava un po’ stranita, ma non sapeva risolversi né a mandarlo via né a dargli il numero… era in evidente difficoltà… in quel momento mi sono chiesto: ma sarà poi vero che capita quanto meno te lo aspetti o bisogna provarci in maniera sfacciata quando se ne ha l’occasione…

Sabato Super non si è visto, era uscito una tipa: è da diverso tempo che le sta dietro e ultimamente l’ho visto poche volte: sono contento per lui, tuttavia ho accusato un po’ il colpo; dei vecchi compagni di università di Bologna ora sono l’unico single… la solitudine è una cosa che a volte mi piace, ma a volte mi pesa più di un macigno… e questo è uno di quei periodi… d’altronde devo imparare a gestirla… magari il prossimo mese mi rivolgo ad un altro psicologo visto che quella da cui vado a volte è logisticamente scomoda sa raggiungere come luogo e come orari… mi rendo conto che ho bisogno di aiuto… Negli ultimi tempi sono uscito spesso con Super, ho fatto questo madornale errore… risultato: ora mi manca… mi ci vorrà un po’ ma mi riprenderò… Ieri sera sono andato al Forum per un aperitivo con un altro mio amico… Dopo sono passato al cinema a salutare Y: visto che non avevo visto il film di Muccino ho deciso di andarlo a vedere… ed Y mi ha fatto compagnia… in questo modo mi ha consentito di mantenere una vecchia promessa che feci a me stesso… Dovete sapere che da inguaribile romantico quale sono i film d’amore mi piacciono un sacco e, a volte, lo confesso, mi commuovo pure… mi ricordo che l’ultima volta che sono andato a vedere uno di questi film a fianco a me si è seduta una coppia. Ad un certo punto lei, credendo che non la sentissi fa’ col moroso: “Non so’ sei hai notato, ma a vedere questo film ci sono solo coppie e gay…” … non essendo io in coppia mi appartenevo di conseguenza alla seconda categoria… con tutto il rispetto per gli omosessuali ovviamente… e poi la tipa aggiunge “… mi raccomando, se allunga le mani dimmelo che ti difendo io…” riferendosi evidentemente a me che ero seduto a fianco del moroso… avrei voluto dirle che non c’era pericolo, ma mi sono sentito troppo umiliato così ho preferito fare finta di non sentire… dopo quella volta mi sono ripromesso che i film d’amore, anche se mi piacciono, non sarei più andato a vederli da solo, ma se capitava, solo con una ragazza amica o altro… era da un bel po’ che non ne vedevo uno… il film in se’ non è stato un gran che: la storia di uno un po’ sfigatello che però alla fine riesce a sedurre entrambe le donne che gli piacciono e sceglie la seconda di cui è veramente innamorato… Y ne è rimasta letteralmente schifata… quando anche lei si moroserà piangerò per una settimana… si certo potrebbe capitare prima a me, ma la mia scarsa auto stima non riesce a farmi intravedere questa possibilità come concreta… decisamente ho bisogno di aiuto e tanta, tanta auto stima… Buona settimana a tutti/e :)

venerdì, febbraio 15, 2008

Forse lo avete notato dai miei ultimi post, ma quest’ultimo è decisamente un periodo di stanca, povero di stimoli, novità e accadimenti e questo mina seriamente la mia ispirazione e quindi la mia produzione scritta… però non so’ rinunciare a scrivere qualche riga ogni giorno anche solo per parlare del più e del meno… dunque in questi giorni al lavoro è un po’ un delirio perché ad aprile c’è una fiera a Stoccarda e i commerciali ci stanno col fiato sul collo perché finiamo in tempo i prototipi da presentare… spero almeno che in premio mi facciano andare in gita a Stoccarda pure a me… soprattutto perché la parte di circuito che ho progettato io e che funziona benissimo per qualche oscura scelta di questi falchi del marketing non verrà montata: ma allora che ho lavorato a fa’????

Sempre ad aprile il Gigante buono si sposa in Sicilia, a Palermo, per la precisione, ma ho declinato l’invito per due motivi: per prima cosa sorbirmi un matrimonio che tra una cosa e l’altra durerà più giorni io solo in mezzo ad una marea di coppie mi fa’ scendere la catena (anche se ieri ho superato San Valentino sorprendentemente bene rispetto ai miei standard) e secondariamente perché il mese dopo ho già in progetto il viaggio in Cechia e diventerebbe problematico affrontare le spese di viaggio e alloggio per entrambe le cose… quindi opto per la Cechia anche per motivi storico-politici-idealistici.

Tra l’altro sto pianificando l’itinerario e mi sto facendo un po’ di cultura sulle cose curiose da vedere… tra esse si distinguono i sotterranei di un palazzo. Non ricordo bene perché ho letto di sfuggita, ma più o meno la storia è questa: c’era una volta un convento, ad un certo punto c’è stata un’epidema di peste, sono morte un sacco di persone e ben 40 mila corpi sono stati sepolti nei sotterranei. Anni dopo il convento è stato abbandonato e abbattuto e al suo posto un tipo ci ha costruito un palazzo. Fatto sta che un giorno questo genio si è svegliato, ha chiamato un artigiano e gli ha detto: “Scolta, c’ho 40 mila scheletri in cantina, non è che magari ci puoi fare qualcosa con sto’ materiale umano??”. L’artigiano è venuto e con le ossa di questi poveretti ci ha decorato i soffitti e le pareti dei sotterranei, addirittura ha costruito un lampadario usando tutte e sole le ossa di un singolo scheletro (… che storia, potrei farmi anche io una abajiure con le ossa di quello stronzo del gatto del vicino…)… Sono decisamente curioso di vedere questa bizzarra opera… chissà che figata di feste di Halloween che ci facevano lì…

Stasera forse si va’ al Piteco con X, Y, delle loro amiche, la Volpe e Sporta… vedremo se riusciamo ad organizzarci… Buon week end!!

giovedì, febbraio 14, 2008

Oggi sarebbe fin troppo facile, specie per me, sbizzarrirmi in voli pindarici sull’Amore… mi limito a replicare la dedica che ho fatto ieri sera su Radio Studio Delta: dedico questa canzone a tutte le “Sandra” che mi hanno fatto e che mi faranno girare la testa nella speranza che tra loro ci sia quella giusta ;)

http://www.youtube.com/watch?v=8EnQSSItJXU

mercoledì, febbraio 13, 2008

Dunque, ieri sera prima del corso di salsa sono andato al mio solito baretto per il mio solito caffettino… e chi ti trovo? Ma ovviamente quella simpaticona di barista di cui vi ho parlato la scorsa settimana… Ricordate? Quella che, dopo l’aperitivo con X mi ha detto che ho recitato la parte dell’amico sfigato… Bene, a questo giro è stata la volta della mia “vendetta” ovviamente con stile… Ho preso il caffè ed al momento di pagare ho comprato anche un Bacio Perugina e le ho detto: “Questo è il premio sincerità, direi che te lo meriti ampiamente!” e gliel’ho dato. Temevo che me lo tirasse contro facendomi entrare nella storia come la prima persona ad avere una commozione cerebrale da impatto con cioccolatino… per fortuna ha apprezzato il gesto e lo ha ricambiato con un sorriso a 64 denti… infamarla o replicare a ciò che mi ha detto con un'altra battuta sarebbe stato troppo scontato, il vostro Andy nazionale avrà tanti difetti, ma ha lo stile del signore… ;)

martedì, febbraio 12, 2008

Ecco un curioso sondaggio per sorridere un po’. In Inghilterra la rete UKtv Gold ha deciso di intervistare un po’ di persone, almeno 3000, per chiedere loro chi tra vari personaggi citati fossero secondo loro reali o puramente inventati. E i risultati hanno davvero spiazzato tutti. Per esempio, mentre il 58 per cento degli inglesi crede che Sherlock Holmes sia reale, il 23 pensa che Winston Churchill sia stato inventato da qualche scrittore. Più della metà degli intervistati crede che il personaggio creato dalla penna di sir Arthur Conan Doyle, insieme al suo fido Watson e al celebre studio di Baker Street, siano realmente esistiti. Mentre il primo ministro che ha guidato il paese durante la seconda guerra mondiale, no. Ma non finisce qui. Il 47 per cento è convinto che Riccardo I sia un’invenzione dei libri di favole, così come Cleopatra, Gandhi e Charles Dickens: tutti personaggi frutto della fantasia di qualche scrittore.

E se facessimo lo stesso sondaggio anche in Italia, magari con personaggi nostrani, secondo voi cosa salterebbe fuori?

lunedì, febbraio 11, 2008

Questo fine settimana è stato veramente veramente soft: non sono andato a ballare né venerdì né sabato, ho bevuto solamente un spritz e fumato solo un paio di sigarette… mi sono dedicato un po’ alla riflessione (che novità) e un po’ alla pianificazione dell’itinerario delle ferie di maggio (non vedo l’ora…). Ieri, aperitivo al Kartika con annesse due chiacchere con X e il suo moroso… Oggi è per l’appunto di quello che potremmo orami definire un vero e proprio, l’aperitivo, ciò di cui vorrei parlare…
Il mio primo contatto con questa, diciamo così, usanza, risale al 2002 a Bologna con Simpatia. Ricordo che quella prima volta in cui lei mi invitò per questo fantomatico evento non avevo la più pallida idea di cosa fosse e di come funzionasse… il mio primo aperitivo è stato una birra media… e, a pensarci bene, è stato anche uno dei miei primi contatti con gli alcolici (chi l’avrebbe detto che in capo a 6 anni sarei arrivato a tracannare whisky come se fosse acqua fresca)… devo dire però che questa cosa di prendere da bere e poi avere un buffet da cui spiluccare mi è piaciuta subito… da quella prima volta tanto tempo e passato, tanti aperitivi ho provato in diversi locali, in diversi posti ed in diversi giorni della settimana, ma nonostante questo c’è ancora una cosa che mi stupisce ad ogni aperitivo cui vado a che mi lascia sempre basito… mi riferisco al risvegliarsi dell’istinto di sopravvivenza che si verifica nelle persone. E’ incredibile, quasi grottesco, vedere come l’arrivo nel buffet di minestre calde o fredde, piuttosto che pizza o tramezzini invece di patatine fritte o piadina con affettati scateni una sorta di follia collettiva che spinge tutti, giovani e meno giovani, uomini e donne, eterosessuali, omosessuali e bisessuali ad avventarsi come uno sciame di cavallette su qualunque cosa sia vagamente commestibile. E’ proprio il caso di dire che “ho visto cose che voi umani neanche potete immaginare”: c’è quello che, forte della sua stazza si pianta lì e porta via l’intero vassoio di tramezzini che tanto prova a dirgli qualcosa che nel vassoio ci finisci anche tu… viceversa c’è quello piccolo e smilzo che come una faina attende, in disparte, in agguato, e quando arriva del cibo si divincola sinuoso come un’anguilla nella ressa arrivando con la manina sul tavolo a prendere ciò che riesce, anche fregandolo dal piatto degli altri quando non vedono… per evitare di essere impacciato nei movimenti non prende neanche il piattino in cui mettere la roba, se la ficca diritta in bocca così risparmia pure tempo… C’è l’eroe di tutti i giorni che si mette pazientemente in fila nella ressa e quando arriva… si sono già spazzolati tutto e gli viene una crisi di nervi… C’è lo spazzino, troppo pigro per intrufolarsi o fare a botte per un crostino, ma pur sempre intenzionato a non tornare a casa ancora affamato che sfrutta quel momento, tra quando la ressa è momentaneamente scemata e quando stanno per portare altro cibo per fare un’incursione e cibarsi del resti, dei rimasugli, lasciati sui vassoi che nessuno ha voluto: quel crostino di solo pane, quella patatina secca secca, quella fetta di piadina senza prosciutto, quella fetta di torta salta sbriciolata… questi animali spazzini sono fondamentali per l’ecosistema dell’aperitivo perché stimolano la produzione di nuovo cibo da parte del gestore del locale che teme che finiti i rimasugli questi comincino a sgranocchiargli il bancone… Una categoria a parte sono le donne, specie negli aperitivi domenicali… personalmente mi sono convinto che le donne sono, di solito, a dieta da lunedì e sabato mentre la domenica si abbandonano ai piaceri dell’aperitivo in questo avvantaggiate dal loro status di esseri che vanno corteggiati… è ai limiti del penoso vedere branchi di maschi famelici che si scansano tipo acque del mar Rosso al comando di Mosè quando incrociano due occhioni languidi di signorina che chiedono strada… roba che se uno trovasse il modo di replicarla sul grande raccordo gli darebbero il premio Nobel per la fine degli ingorghi sulla Terra!! Attenzione però che dietro quegli occhioni spesso si nascondo degli esseri famelici e senza scrupoli forgiati da 6 giorni di dieta… questo lo si nota quando due o più donne si trovano a competere per il cibo: allora perdono ogni parvenza di civetteria atta ad abbindolare il maschio, gettano la maschera e si scannano per ogni singolo pezzetto di cibo… in particolare è davvero inquietante vederle sbadilare chili e chili di minestre su dei piattini microscopici e riempirli a tal punto che questi piatti sviluppano un proprio campo gravitazionale… Ti si gela il sangue nelle vene vedendo gli sguardi assassini che si lanciano l’una con l’altra nella lotta all’ultimo fusillo… Decisamente, secondo me, l’aperitivo, in quanto moderno rito tribale sarebbe degno di una maggiore attenzione da parte dell’antropologia… voi che ne dite?

venerdì, febbraio 08, 2008

Ieri in piscina, forse, ho intravisto il modo di inserire correttamente la respirazione nel nuoto a stile libero… evvai!! Che sia merito dell’istruttore supplente… Dopo il corso di nuoto, visto che Super era in dolce compagnia ho fatto serata solitaria: prima una puntatina al Clan per un caffè più mojito, poi mi sono ricordato che Y ieri aveva un esame ed ero curioso di sapere come era andato così mi sono diretto verso il cinema sperando di trovarla alla cassa… la fortuna mi ha assistito… 30!! Complimentoni a Y!! Così ora mancano solo 3 esami… Domenica aperitivo al Kartika per un brindisi… Dopo averla salutata non avevo voglia di tornare a casa così mi sono fermato al Caffè per un vodka e martini: decisamente è stato un grosso errore mescolare i due drink… a parte lo stordimento ho mandato un sms a Y in cui le dicevo che facevo sempre più fatica a considerarla solo un amica, ma che mi sarebbe passata… poi mi sono scusato per ciò che le avevo scritto adducendo come giustificazione una bevuta di troppo… d’altra parte lo sa che l’alcol non lo reggo e quando bevo tendo a parlare a vanvera quindi non credo se la sia presa… vedremo… è sempre la solita storia, il solito copione:

- conosco una
- questa mi dimostra amicizia, nulla più
- mi ci affeziono e la idealizzo
- mi innamoro o meglio credo di esserne innamorato
- la cosa non è corrisposta
- continuo finche non ne incontro un’altra…

Ha ragione la psicologa, il mio problema grosso è la sfera affettiva, credo sia più devastata di Bagdad dopo che sono passati gli americani… devo farmi aiutare a raddrizzare la situazione… c’è bisogno di lavorarci su e molto…

giovedì, febbraio 07, 2008

Giochino...

“elencare 10 accoppiamenti di cibi che nella vostra mente, palato, stanno bene insieme, che si completano, che si esaltano, che si stimolano, che uno da solo sì, ma con l’altro rasenta la perfezione!”

- radicchio rosso con la pancetta
- spezzatino coi piselli
- risotto ai funghi
- tagliatelle col ragù di lepre
- cappelletti col tartufo bianco (rigorosamente romagnolo)
- cioccolato con ameretti
- zampone e purè
- polenta col ragù di funghi
- tagliata di manzo con aceto balsamico
- cavolfiore lesso con aceto

Invito: Billa, Barbie, LadyO, Sdoganato, Letterario (se mi alza il voto in pagella), Flabellina, Francescaxxx, Giugiu, Giulia, LaVale (se mi dedica una canzone), Tania, la Zia anche se è a dieta e perciò mi picchierà sicuramente, Silvia, SuperCri e Valeria…

Aggiornamenti dell’ultima ora: Ieri il mio capo mi ha detto che, forse, il prossimo mese mi spedisce in Austria per supervisionare dei test su un marchingegno infernale da me progettato e che sta per entrare sul mercato… della serie “hai combinato il casino ed ora lo rimedi…”
Ieri sera ho fatto un ultimo tentativo con la scuola di tango, ma alla terza volta che mi sono sentito dire dai maestri “… mha questa deve essere l’unica scuola in cui ci sono più uomini che donne…” ho deciso di lasciar perdere fino al prossimo autunno nella speranza di tempi, e corsi, migliori… Ho la consolazione di aver cercato ciò che mi andasse a genio provando tutte le strade…

mercoledì, febbraio 06, 2008

Ieri giorno di ferie per colloquio con la psicologa, raccolta informazioni per il viaggio nella Repubblica ceca a maggio (acquisto guida, pianificazione itinerario di massima, due chiacchere in agenzia viaggi per eventuali offerte o pacchetti fly & drive), supporto tecnico alle nipotine per l’ADSL e il decoder digitale terrestre, varie ed eventuali. Verso sera mi dirigo come mio solito in città e, nel mentre, mi arriva un messaggio di X: ha perso l’autobus che dalla stazione la riporta a casa ed ora è la che aspetta che il moroso la vada a prendere: mi chiede, nel caso sia nei paraggi, se posso farle compagnia… ingrano la quinta, supero 4 o cinque auto con la doppia riga continua, sfioro un paio di pedoni che si arrischiano ad attraversare sulle strisce mentre sto per passare e passo tre semafori rossi finche non giungo in stazione dei treni… Ci avviamo verso il caffè lì vicino per un aperitivo veloce, le offro uno spriz e parliamo del più e del meno per tutta l’ora successiva… E’ stato piacevole, mi ha raccontato che acquisito un aggancio per andare in Spagna a primavera per lavorare un po’ la… spero tanto che ci riesca… in bocca al lupo X!!
Quando arriva il moroso la accompagno e li saluto. Subito dopo rientro a prendere un caffè, il mio solito caffè di ogni sera… oramai le bariste quando mi vedono neanche mi chiedono cosa vogliono, mi fanno direttamente il caffè… Allora entro e chiedo il mio solito caffettino e questa mi fa’ … “Prima fai tanto il duro con la tipa… e poi…” ed io un po’ sorpreso candidamente rispondo “… ma sai, mi piace fare il cavaliere, era rimasta sola in stazione e le ho fatto compagnia finchè non è arrivato il moroso a prenderla…” e lei replica “… ah si… hai recitato la parte dell’amico sfigato!!” …. Come scusa? Ma noi due ci conosciamo? Ma come ti permetti? Ma a farti una sportina di cazzettini tuoi non ci pensi mai? … Ero tentato di dirle così, ma mi sono limitato a rispondere “… viva la sincerità…” e lei “… eh si, io sono sempre sincera…” … no, tu sei like un gattino attaccato ai maroni!! Mha… Voi che dite? Aveva bevuto? Aveva scordato di prendere le medicine? Era gelosa o semplicemente maleducata??

lunedì, febbraio 04, 2008

Allora, venerdì sono andato a vedere la scuola di tengo di Bologna… purtroppo non c’era molta gente e per di più era gente grande, ma me l’aspettavo: il venerdì gli studenti vanno in massa verso casa… ci sono andato per avere un po’ di info di persona (visto che avevo mandato una mail, ma non ho avuto risposta… odio quando non mi rispondono alle mail) e perché tanto, se mi iscrivo, avrei dovuto anche pagare la prima lezione tenuta mercoledì scorso che ho perso quindi tanto valeva recuperarla… ora la camminata, il quadrato, la salida basica e l’otto all’avanti e all’indietro li so’ a memoria a forza di rifarli! Mercoledì ci sarà la prova del 9 che mi farà decidere se continuare oppure lasciar perdere il tango… fino ad ottobre almeno… Sul tardi ho raggiunto Super per con degli altri/e siamo andati al Piteco: siamo arrivati alle 2:15 e dopo 45 minuti di fila ci siamo tornati a casa con le pive nel sacco: locale esaurito… mai capitato… La sera dopo sono andato al cinema a vedere Sogni e Delitti che vi consiglio caldamente: alla cassa c’era Y che mi ha promesso di raggiungermi in sala se il posto accanto al mio non veniva venduto… purtroppo la sala è andata esaurita quindi il cinema con Y è sfumato :( peccato, ci tenevo molto… Dopo sono andato con Super ed altri/e al Tek: 20 minuti di fila, poi una parte è riuscita ad entrare mentre gli altri no perché sono arrivati a carabinieri a controllare che fossero rispettate le normative di sicurezza… ekkeppalle… di nuovo a casa con le pive nel sacco… Ieri aperitivo al Forum e poi giro al Kartika con Sporta a parlare di persone, donne, politica e dei restanti massimi sistemi… Domani appuntamento con la psicologa: avrei dovuto andare anche a donare il sangue, ma stamattina mi è venuto un po’ di raffreddorino quindi aspetto e sopperisco con un giorno di ferie…

venerdì, febbraio 01, 2008

Fermiamoci un secondo e come spesso capita il venerdì facciamo un po’ il punto della situazione…

1 – il corso di salsa procede più o meno bene (basta stare attenti a Y che quando fa’ le giravolte ha il brutto vizio di dare gomitate sul naso al cavaliere di turno: mi devo portare un elmetto da rugby), saltuariamente si vede qualche faccia nuova… mi sono affezionato ai maestri, ma dal prossimo anno sarebbe bello provare anche un’altra scuola… tanto quelle di salsa prolificano ovunque
2 – stasera vado in missione esplorativa nella terza scuola di tango: vediamo, magari è quella buona o magari no… visto che devo trovare il modo di perdere un paio d’ore dopo uscito dal lavoro vado a vedere Cloverfield…
3 – da un po’ di giorni ho un tarlo che mi rode: al lavoro tutto bene, ho anche ricevuto la promozione, ma di estero non si parla mai ed io mi sto cominciando a scocciare… mi chiedo se ho fatto bene a suo tempo a rifiutare l’offerta della ditta in cui lavora Super (stupida ed insensata domanda a cui non si può dare risposta)… sarebbe stata vicino a casa (quindi basta alzarsi alle 5), il lavoro sarebbe stato quello per cui, teoricamente, ho studiato, ma del tutto diverso da quello che faccio ora e qualche trasferta dai clienti era sicura… confesso che la tentazione di contattare di nuovo la tipa del personale è forte, ma non è detto che ora assumano, non è detto che siano interessati ancora a me e, soprattutto, se lo faccio devo esserne ben certo altrimenti la prendo solo in giro e basta… a novembre ho avuto l’illusione dell’India per cui mi ero detto ‘o ci vado a dicembre o mi licenzio’… a dicembre mi hanno disilluso dicendomi che forse a giugno si sarebbe sbloccato qualcosa e allora mi sono detto ‘o ci vado a giugno o mi licenzio’… sono il solito eterno indeciso che rimanda sempre le cose ed è un comportamento che odio in me… Ho voglia di tornare a vivere da solo, ma non voglio venire a stare a Bologna e d’altra parte, avendo la possibilità (forse) di un lavoro vicino sarebbe giusto fare le due cose: cambiare lavoro e casa… Che bamboccione incasinato che sono…
4 – stasera avrei avuto la cena di classe, ma andando a tango raggiungerò gli ex compagni solo in seconda serata
5 – in terza serata si va’ a ballare al Piteco!!! Su le mani bella gente!!!!


http://www.youtube.com/watch?v=iTW8oUV8Aq0