mercoledì, gennaio 31, 2007

Ieri sera sono andato con Z a ballare la salsa con i miei compagni di corso. Sfortunatamente non mi sono divertito come speravo. Il fatto di essere con Z quando vado a ballare già mi inibisce di per sé stesso, se a questo si aggiunge il fatto che io frequento un corso di salsa venezuelana solo da ottobre e che non riesco ancora a tenere il tempo, mentre lei sono tre o quattro anni che frequenta un corso di salsa, ma cubana, allora il disastro è assicurato. Ho provato a farla ballare, ma si è stancata dopo poco perché non riuscivo a farlo perciò me la sono un po’ presa e l’ho invitata (ma gentilmente) a trovarsi un altro cavaliere e così ha fatto. Io ho provato a ballare con le mie compagne di corso (più indulgenti), ma, già non c’erano molte ragazze del corso, ed io, quando sono anche solo un po’ scocciato, non riesco a concentrarmi e dare il meglio di me ottenendo come risultato una triste serata in parte compensata dal bel film che ho visto al cinema prima di andare a ballare. Se non altro abbiamo preso coscienza entrambi che per ora le salse insieme non le possiamo ballare quindi la prossima volta che vado o si adatta a trovarsi un altro cavaliere oppure decide di non venire e in questo caso avrei anche meno imbarazzo: non so perché, ma quando sto con lei in mezzo a gente che conosco mi sento a disagio anche se chiaccheriamo solo, mentre se sto in mezzo a degli sconosciuti non provo questa sensazione anche se ci scambiamo effusioni in pubblico: sembrerebbe proprio che mi vergogni di lei… eppure ieri l’ho pensata tutto il giorno… Oggi invece no e neanche lei evidentemente visto che non mi ha mandato nessun sms dall’inizio della giornata… Mah… ho sempre più la sensazione che questa storia stia “come d’autunno sugli alberi le foglie” per citare Ungaretti…
Ieri HP mi ha detto che ha dei problemi con la sua ultima fiamma il che non nascondo che mi ha compiaciuto molto: non è giusto che sia solo la mia di vita sentimentale ad essere disastrosa, un po’ anche agli altri per favore!!!!
Ieri, mentre cercavo su internet un componente ho visto sul sito della Philips che stanno cercando un sacco di personale: sono molto tentato di riesumare il mio cv in inglese che mandai alla Electrolux, scrivermi una lettera di presentazione e provare a propormi per un posto: magari faccio come A. ed è finalmente la volta che levo le tende alla volta di Germania, Austria, Olanda, Cina o Dio solo sa’ che altro posto e lascio questa vita dove tutto e lacrime e stridore di denti o magari vedono che il mio inglese è pietoso e mi ridono in faccia… ma tant’è, se non provo non riuscirò mai, alla peggio mi sarò fatto una mini vacanza in Olanda o altro posto per fare il colloquio... Domani passerò in laboratorio e devo assolutamente ricordarmi di recuperare il mio cv_ing2006.doc

P.S. Se poi quelli della Philips vedono come scrivo in italiano allora di risate ci muoiono!!!!!!!!!!!

martedì, gennaio 30, 2007

Ogni tanto faccio qualche chiacchera con i colleghi e mi accorgo di come sia incredibilmente diffuso il pettegolezzo come passatempo preferito dai più. E’ quasi incredibile, ma si deve ciarlare su tutto: e c’è Tizio che è Coca-Cola dipendente, è c’è Caio che ha la tresca con quella… e, “ma come? Non non conosci le altre tresche che ci sono qui??”… E poi si parla di HP che è sempre a “sbaciucchiarsi” col capo nel senso che HP è un lavoratore preciso e serio che si impegna a fondo e che passa molto tempo col capo per discutere i vari dettagli del progetto che si sta sviluppando… A volte mi chiedo cosa dicono di me in mia assenza, ma poi mi dico che è meglio non farsi certe domande!! Mah, ammetto di essere pettegolo anche io, ma qui è una cosa continua mi sembra di vedere… in fin dei conti se a quello piace bere litri e litri di Coca saranno fatti suoi e del suo stomaco, se quell’altro c’ha la tresca anche lì sono affari suoi, se HP è un buon lavoratore direi che più che parlargli alle spalle andrebbe ammirato… Il pettegolezzo ci sta, ma mi sa’ che qui si sta esagerando un pochino…

lunedì, gennaio 29, 2007

Oggi il Fisichetto ha mandato una mail dagli Emirati dove è tornato per lavoro, non so’ per quanto. Ci raccontava che la si sta svolgendo l’equivalente del nostro campionato europeo di calcio… ed io per risposta ho mandato qualche cv stamattina… Come dissi già in passato , in questi momenti di invidia estrema mandare un curriculum ha su di me un effetto lenitivo della frustrazione… Questo fine settimana con Z è passato in maniera soft: mi sentivo veramente stanco quindi ho chiesto di limitare le uscite alla zonn circostante senza andare a finire a ballare a Milano Marittima oppure a una mostra a Bologna: decisamente sono abituato a ritmi molto lenti nel fine settimana e mi risulta difficile adeguarmi a ritmi più veloci…
Ho letto che oggi Windows lancia il nuovo sistema operativo Vista: una vera e propria voragine mangia hardware che per funzionare dignitosamente richiede qualcosa come un gigabyte di ram e un processore di ultima generazione e tutto questo principalmente per fare dei ciapini visivi ossia delle fighetterie grafiche: tutto fumo e niente arrosto in sostanza… Alla fine però viviamo nel mondo dell’immagine e il pubblico è immagini che vuole e anche io, lo ammetto, sono curioso di vedere dal vero questi giochetti visivi…

venerdì, gennaio 26, 2007

E’ una plumbea e fredda giornata invernale, una delle poche di questa stagione insolitamente calda e per giunta è venerdì che come tutti i termine di settimana mi porta in dote malinconia, stanchezza, svogliatezza e desiderio di dissolvermi come neve al sole. Stasera devo uscire con Z per una cena, forse a ballare dopo e poi dormire al mare da lei, ma preferirei mille volte tanto uno dei miei classici venerdì sera con il suo bel cinemino e poi tornare a dormire nel mio letto dopo un sana abbuffata notturna come premio per i sacrifici alimentari della settimana (sono praticamente tornato al mio peso pre-natalizio, manca solo un misero etto!!). Non è che non voglia uscire con Z è che ora che sto con lei faccio fatica ad avere i miei spazi di solitudine e finisco per ritrovarmi in una vera e propria crisi di astinenza a cui la mia mente certe volte risponde isolandosi di prepotenza anche quando sto con Z con sua ovvia irritazione. I casi sono due: ho passato così tanto tempo da solo da essere diventato ora incapace di gestire un qualsivoglia rapporto sentimentale o di amicizia oppure Z non è assolutamente adatta a me e il fatto che io stia con lei era solo dovuto ad un overdose di solitudine che si è combinato ad un forte desiderio da parte sua di stare con me… Non so rispondere, almeno non per ora… vedremo… intanto sogno la svolta della mia vita: India, estero, un nuovo lavoro, boh…

giovedì, gennaio 25, 2007

Ieri non ho potuto scrivere sul blog a causa di un seminario organizzato qui in ditta e condotto da dei professori universitari. Argomento: “Incontro tematico su temi di Radio Frequenza con il team dell'Università di …”. L’incontro ha coperto quasi tutta la giornata è stato abbastanza interessante (almeno le due cose su cento che ho ascoltato), ma sinceramente mi è parso in certi punti distante da ciò che sono le problematiche tecniche di noi progettisti… Al solito HP ha dovuto dimostrare di essere inserito facendo domande al termine della presentazione, ma forse la mia è solo invidia.
Tra poche settimane il marito di intelligenza se ne va’ ed io ho ripreso a mandare qualche cv in giro: sento più che mai bisogno di cambiare aria, viaggiare, andare lontano: la solita tiritera insomma… Tra pochi giorni A inizierà il suo nuovo lavoro in Olanda… Il buon Giobbe invece è in terra d’Inghilterra… Gambo invece è in Germania… Voglio andarmene…
Ieri sera pittura, stasera ballo per distrarsi un po’… Devo ancora perdere un chilo residuato dal Natale… Martedì sono andato finalmente a vedere Apocalypto da solo come ai vecchi tempi: mi è piaciuto abbastanza.
Le continue uscite con Z stanno diventando dispendiose, devo metterci una pezza…

martedì, gennaio 23, 2007

Per questa volta è andata bene: ieri le sono venute le mestruazioni! Devo confessare che mi sono tolto un bel peso dallo stomaco: il pensiero di diventare padre mi terrorizzava anche se alla fine eravamo già d’accordo per ricorrere all’aborto nel caso fosse successo. Anche in questo caso però l’idea di uccidere mio figlio mi avrebbe turbato anche se alla fine avrebbe sicuramente prevalso il mio egoismo atavico…
Il rapporto con Z in qualche modo prosegue pur tra mille difficoltà e travagli. Per certi versi siamo simili, per altri totalmente diversi, ci sono volte che ci divertiamo e volte in cui è praticamente impossibile comunicare vuoi per i miei momenti di silenzio, vuoi per il suo carattere altrettanto strano, molto strano… ma possibile che non me ne capiti mai una sana di mente?! Tra l’altro non riesco più neanche ad andare al cinema con la stessa frequenza di prima e ciò mi manca molto, senza contare che ora spendo molto di più uscendo spesso con lei. Insomma… quasi quasi stavo meglio prima quando ero solo e mi disperavo come un matto perché non avevo nessuno… Curioso vero? Forse è solo perché lei non è la persona giusta? Chi lo sa’, magari invece lo è e lo imparerò col tempo… E se mi accadrà così anche con l’India?? Boh, prima devo riuscire a farmici mandare… Ieri c’è stata la cena per salutare A, ma ovviamente non ci sono andato: questa volta avevo ben altro per la testa… Oggi invece è il compleanno di Mini A.
Ora che il marito di Intelligenza se ne sta per andare avrò finalmente la possibilità di recidere definitivamente i legami con quelli che sono stati i miei amici (mail a parte) e concentrarmi solo ed esclusivamente sull’obiettivo “andare all’estero” per questa ditta o per un'altra (=devo ricominciare a mandare in giro il cv, ora che ho un po’ più di esperienza magari la musica cambia… o no?): sento il bisogno di ricominciare da zero, di cambiare aria, di fare qualcosa di grande (viva la modestia!) e per farlo me ne devo andare costi quello che costi e al diavolo tutto e tutti!!

lunedì, gennaio 22, 2007

In questi ultimi giorni il blog langue: tutto questo è dovuto all’evolversi del rapporto con Z, ai dialoghi, ai silenzi, alle uscite, alla sempre più marcata incomprensione che ho di me e al fatto, non trascurabile che questa settimana le devono arrivare le mestruazioni… o almeno spero…

venerdì, gennaio 19, 2007

Cos’è l’amore? Cosa si prova, come ci si innamora?
Cos’è il semplice affetto, l’amicizia?
Perché si può piangere per la fine di un semplice rapporto di affetto e confonderlo per qualcosa di più?
Perché si può insistere a mentire agli altri e a sé stessi?
Perché si ha così paura delle reazioni degli altri?
Perché non può non riuscire a stare bene con gli altri, ma neanche da soli?
Perché tutti questi dubbi?

giovedì, gennaio 18, 2007

Ieri sera quando sono tornato a casa in televisione davano la “La caduta”, un film sugli ultimi giorni di Hitler nel bunker sotto la cancelleria. Mi ha riportato alla mente la prima volta che io e Roby ci siamo parlati: è un bel ricordo. Tanti affettuosi saluti Roby, spero tanto che tu stia bene!!

mercoledì, gennaio 17, 2007

E’ un periodo che sono terribilmente apatico senza il benché minimo interesse per ciò che mi sta intorno, per le persone, le cose, gli eventi. Mi lascio trascinare inerte dal tempo che va’ in attesa di riaccendermi…

martedì, gennaio 16, 2007

Ieri sera mentre tornavo in treno o casualmente rivisto un mio vecchio amico che circa 3 anni e mezzo fa’ è partito alla volta di Milano dove ha iniziato a lavorare per la Siemens. Dopo un paio d’anni si è spostato in una delle sedi tedesche e da lì ogni tanto parte per delle trasferte. Il 2006 per lui è stato l’anno del Medio Oriente: Arabia Saudita in particolare. Mi ha raccontato del micidiale caldo secco di agosto (50 gradi all’ombra, ma senza ombra), dei viaggi nel deserto facendo lo slalom tra le carovane di cammelli per raggiungere dei nodi di una rete wireless danneggiati e farli funzionare a dovere, delle rigidissime regole che vigono lì: proibito guardare le donne (che poi se sono tutte intabaccate cosa è che uno può guardare, il colore, di solito nero, del velo??), ovviamente proibiti carne di maiale e alcolici, ma, ed è quello che mi ha più colpito, è perfino vietato vedere i film!!! Per un cinefilo come me sarebbe stata senza dubbio una rinuncia pesante da accettare… Mi raccontava di come gli occidentali sono “segregati” in zone racchiuse da alti muri dove però hanno un minimo di “libertà” e dove si divertono come possono con feste, barbecue e vari sport. A volte capita che siano le ambasciate a dare le feste e, sfruttando il fatto che entro le mura di queste le leggi saudite non valgono, ci si abbandona a qualche brindisi con del buon vino, magari italiano forse mentre si guarda l’ultimo film di 007, ho immaginato io. La cosa più buffa, o forse triste, è che tra gli stati che confinano con l’Arabia c’è il Quatar che, come gli Emirati, è un po’ più laico e non vieta gli alcolici e altri “vizi”; risultato: nel fine settimana ci sono una marea di sauditi che passa il confine per andarsela a spassare a forza di super alcolici e mignottone est-europee ed asiatiche per poi far ritorno nel loro rigoroso paese …
Curioso il mondo, anche in questa come in altre brutture che però mi piacerebbe toccare con mano e non solo immaginare per sentito dire…

lunedì, gennaio 15, 2007

Venerdì sono andato al cinema con il Maschiaccio ed Herry Potter miei compagni di avventure/sventure durante il periodo di dottorato. Il Maschiaccio mi ha raccontato che oltre ad A. pure il futuro marito di Simpatia sta per abbandonare il mondo universitario per andare a lavorare nel privato: dopo anni di lavoro come ricercatore precario ha perso la speranza di poter aspirare ad un concorso “bandito per lui” o di un posto di lavoro per la multinazionale che gestisce congiuntamente con l’università il laboratorio dove lavora. Dopo tutto per uno sulla soglia dei 40 (38 per la precisione) ricercare un occupazione stabile è comprensibile specie se ora che si sposa e tra un po’ ci saranno pure dei figli da mantenere.
Il Maschiaccio mi ha anche raccontato delle assurde manovre politiche, tipo intrighi di corte di quelli dei film, per avere la possibilità di ottenere dei concorsi, per riuscire a dare un posto da tecnico a persone “interne” all’ambiente ed evitare che ci vadano degli esterni perché è meglio che ci sia gente che già si conosce… Poi ci sono anche le manovre alle spalle dei nuovi dottorandi che sembrano essere molto bravi (in particolare uno di loro; dopo la mia prestazione opaca ci voleva qualcuno a risollevare la situazione….) e che si punta a sfruttare in ogni modo scoraggiandoli ad andare all’estero quando si sa benissimo che qui non avrebbero la minima possibilità di “sistemarsi” mentre all’estero, viste le loro doti, la possibilità ci può essere…
E’ stata una serata dolce – amara in cui le risa per le situazioni comiche che si sono venute a creare si sono mescolate alla tristezza per come si sta riducendo il nostro sistema universitario che sforna gente in gamba che molto spesso finisce sotto pagata o “esiliata” all’estero o che ripiega su altri lavori per sopravvivere perché questo Paese dopo aver speso tanto per istruirli non ha la possibilità o la volontà di farli lavorare in maniera decorosa… Ma dopo tutto che importa, tanto siamo campioni del mondo!

venerdì, gennaio 12, 2007

Capita così che dopo una tempestosa giornata passata ad affrontare i miei mostri fatti di angoscia, paura del futuro, insicurezza, sfiducia, depressione, pensiero insistente della morte mi ritrovi come un naufrago, come quelli dei film che arrivato su un isola deserta si arrampica fino in cime al più alto monte per vedere tutto attorno: atterrito vede solo mare a perdita d’occhio ovunque si giri… Così io vedo atterrito intorno a me il mondo che prosegue il suo moto incurante della mia presenza, quasi strafottente. E vedo Z, la più lunatica tra le donne che ho conosciuto che passa da sfrenata passione a rifiuto e di nuovo a sfrenata passione, ma ora basta, ora non ci voglio più perdere tempo, per il bene mio, ma anche suo in definitiva: quindi da ora in poi basta, continuerò a prendere su finché ce ne è (presumibilmente una settimana secondo i miei calcoli) poi quando mi inchioderà nella prossima discussione senza senso allora terminiamo lì e amici come prima (e ora mi torna in mente che non è da escludere, Dio non voglia, che sia rimasta in cinta, nel qual caso dovrò darle il mio supporto per l’aborto che è luna cosa su cui è d’accordo nel peggiore dei casi…). E vedo A. che la prossima settimana se ne va’ in Olanda per cercare un appartamento e da febbraio lavorerà alla Philips. E ora vedo anche il marito di Intelligenza che tra un mese se ne va’, cambia lavoro, dopo neanche due anni che è qui… E mi vengono in mente i miei sensi di colpa quando io mandavo cv e facevo colloqui: ne ho fatti in 3 ditte, uno per un lavoro simile a questo, ma vicino casa, ma il mio futuro capo non mi piaceva, poi uno per un lavoro vicino casa con possibilità di viaggiare, ma aveva il problema di un contratto di quelli che fanno ora a progetto, mentre qui ho un contratto fisso; infine ho fatto un colloquio in una ditta che mi offriva sempre un lavoro in cui si viaggia, anche in posti pericolosi (meglio), ma ancora con un contratto di quelli a progetto (grottesco, faccio la voglia ad andare nei posti pericolosi poi mi preoccupo del contratto che ho, come se da morto mi servissero a qualcosa i soldi… ). Invece il marito di Intelligenza ha trovato lavoro in centro a Bologna in una “ditta” di ben 3 dipendenti che si occupa di visione artificiale: cioè non proprio l’affidabilità di una cosa stabile devo dire… forse dovrei essere più coraggioso e fare delle scelte ogni tanto senza badare a tenermi sempre e comunque il culo coperto…
E vedo infine che Z ha riallacciato i rapporti con un suo vecchio amico artista a lei molto affine, e vedo che quando tra poco tra noi sarà finita lei, come è giusto e credo meglio, andrà da lui.
E vedo me stesso sul cucuzzolo di quella montagna solitaria al centro dell’isola che rimango a guardare il mare attorno a me…

giovedì, gennaio 11, 2007

Tante, troppe cose a cui pensare, su cui riflettere, con cui confrontarsi… Ieri ho saputo che A. ha trovato lavoro in Olanda alla Philips: comincia il primo febbraio. Ha cercato lavoro lì per raggiungere la ragazza italiana, ma che sì è trasferita pure ella per lavoro. Ed io sempre qua a confrontarmi con i miei crucci con i miei pensieri, con la mia insicurezza, con il mio egoismo… Stasera devo andare a cena a casa di Z: forse aveva ragione lei, era inutile continuare questa cosa, ci siamo divertiti e siamo stati bene, ma è durata il tempo delle vacanze di Natale poi basta. Mi piace fisicamente, ma non sento altra attrazione e lei dice di non potersi innamorare se la cosa non parte da me… Allora perché ci sono stato così male quando mi disse che voleva troncare? Perché le ho fatto cambiare idea? Non lo so, forse la paura di essere di nuovo solo, forse il fatto di essere stato preso alla sprovvista, forse il fatto che in quel momento ci tenevo realmente a mantenere la cosa come ieri sera, come ieri notte che non riuscivo a prendere sonno perché pensavo ai suoi occhi… Non so’ che fare, stasera avrei solo voglia di andare al mio bravo corso di ballo e non fare altro… Credo che dopo la cena scapperò via al corso, credo che lascerò che questa cosa prosegua finché Z non si stancherà di nuovo ed allora pace, spero rimarremo amici poi basta: la mia vita è un disastro…

mercoledì, gennaio 10, 2007

Ieri c’è stato uno scambio di mail tra me e Z: ho cercato di essere più chiaro e franco possibile: almeno ora ho il cuore leggero e tutto mi sembra meno brutto. Preferisco lasciare ora che tutto scorra per suo conto cercando di non preoccuparmi troppo se per una volta riesco a riuscirci. Solo o con una donna non importa; qui o in India non importa: importerebbe solo essere sereni, ma come riuscirci???

P.S. In bocca al lupo Roby!

martedì, gennaio 09, 2007

E così il bel sogno è già finto, come altre volte, come al solito, come sempre. Z ha deciso di troncare: non mi vede innamorato, mi vede con troppi problemi, non mi vede adatto. A mia discolpa posso solo dire che per innamorarmi ho bisogno di più tempo che di un solo mese di uscite, che stavo iniziando ad affezionarmi, che dal canto suo neanche lei mi sembrava trasportata dal sentimento e che anche lei mi sembra avere delle difficoltà… Insomma non è solo colpa mia, io ci avrei tenuto a continuare questa cosa, ma d’altronde non posso costringerla. Ho il morale a pezzi, vorrei piangere e piangere tutto il giorno. Con lei sono stato bene e non solo per il sesso. Sono giù, terribilmente giù e sono stanco di star male a causa delle donne, non credo di meritarmelo…. Soffro…

lunedì, gennaio 08, 2007

Decisamente queste vacanze di Natale hanno mostrato l’esistenza in tutta la sua prorompenza dell’effetto farfalla per cui il battito d’ali di una farfalla in Cina può causare un uragano in Africa. Durante Natale il rapporto con Z si è fatto più intimo, al punto che stimo provando a stare assieme per vedere come va’. Sono state vacanze intense per il cibo (+4 chili che ora dovrò smaltire, ma non mi preoccupo troppo, ho tutto il tempo da qui all’estate per farlo), per i giri (visite a Milano, a Firenze e continui giri verso le località marittime) e per la vita sessuale con Z (Capodanno e il mio compeanno, che cade il 4, in particolare mi sono rimasti impressi)… Su quest’ultimo punto però mi devo rimproverare una mancanza di responsabilità che non mi sarei mai aspettato da me stesso: è capitato che a volte non avessi preservativi a portata di mano così con Z ho usato il coito interrotto, ma ora, dopo aver letto della sua scarsa affidabilità (specie in rapporti consecutivi, anche se, in realtà, qualche ora tra un rapporto e l’altro è passata e non so se questo possa fare la differenza), delle perdite di liquido contenenti spermatozoi anche prima dell’eiaculazione, devo dire sono in ansia. Z mi ha già detto che nel caso di una gravidanza abortirà ed io sono d’accordo, ma ovviamente spero non si debba arrivare a tanto: basta con l’incoscienza, per il nuovo anno devo impormi di essere responsabile anche per rispetto verso Z… spero solo di avere la possibilità di mettere in pratica questo proposito…