lunedì, aprile 30, 2007

La situazione è critica: nelle ultime settimane, tra Pasqua, Pasquetta, delusione del milionario, ponti e ponticelli mi sono dedicato troppo al cibo col risultato che la bilancia stamattina segnava 62.8!!! E’ necessario correre subito ai ripari: sto troppo bene magro, non voglio tornare grasso, quindi mi dovrò mettere sotto con una nuova dieta e basta con gli strappi: in questo senso saranno critiche le giornata di domani, il prossimo fine settimana e l’8 maggio: ma ce la devo fare a tornare a quota 59…

venerdì, aprile 27, 2007

Ieri sera c’è stata l’ultima lezione del corso di ballo prima del saggio di martedì prossimo. Abbiamo ballato fino alle 23:30, sono arrivato a casa distrutto. Per la giornata del saggio alcuni si riuniscono per provare ed io sarò tra loro. X, Y, il Gatto e la Volpe invece si faranno vedere solo verso l’ora della prova: il giorno andranno al mare… L’estate sta arrivando e tutti vanno al mare, meno io: non per un qualche problema o impedimento, ma semplicemente perché, IO ODIO IL MARE!! E’ probabile che sia l’unica persona su questa terra ad odiare il mare, quasi certamente sono l’unico romagnolo, ma questa è la cruda realtà… Mi imbarazza mostrare il mio corpo, mi da’ fastidio girare a piedi scalzi o peggio in ciabattine, non sopporto la sabbia, l’acqua salata e le grandi masse d’acqua in generale (in questo senso credo di soffrire di una sorta di fobia). Odio sudare la sole, mettere e rimettere quelle disgustose creme protettive, stare sdraiato sotto il sole o praticare un qualsiasi sport sulla spiaggia. Niente è più lontano da me che il mare. Io sono un camminatore, mi piace girellare, per le città, per i monumenti, per le campagne e a ldiavolo gli happy hour tanto decantati dal Super Imbecille… In estate qui sembrano tutti impazziti, sembra che sia un peccato mortale non andare la mare, che sia un crimine contro l’umanità e sinceramente ne ho un po’ le balle piene.
Al mare, quelle rare volte che ci vado, ci capito solo dopo il tramonto per andare in un locale o in una discoteca rigorosamente NON sulla spiaggia, di solito per ferragosto. Quest’anno però ho deciso di ribellarmi e verso il 13 o 14 agosto scappo dal mare nelle cui vicinanze il destino infausto mi ha relegato e mi rifugio da qualche parte fino al 16 o 17: una mini vacanza insomma dal popolo dei vacanzieri. Non so’ dove andrò, magari in un agriturismo in Umbria o in Toscana, magari per città d’arte calde sì, ma calme: Roma, Firenze, Venezia… Insomma, quest’anno voglio affermare la mia individualità, non esiste solo il mare…

giovedì, aprile 26, 2007

Sto cercando di riprendermi dalla delusione del “milionario”. Martedì scorso ho fatto un massiccio ricorso al cinema andando a vedere ben due film per distrarmi. Ieri mattina ho fatto le pulizie di primavera in camera mia e alla sera sono uscito con Z per andare a cenare in un agriturismo scelto rigorosamente a caso, ma che si è rivelato essere ottimo: crostini misti per antipasto, tortelli burro e salvia come primo (attenzione, per tortelli intendo quelli romagnoli, completamente diversi da quelli emiliani… tanto per essere un po’ nazionalisti…). La settimana scorsa il mio capo mi ha concesso un contentino: a settembre mi manda “in gita” ad una fiera di macchine utensili in Germania dove presenteremo i nostri nuovi prodotti. Della Germania ho un buon ricordo quando andai a Monaco nel 2004 per una conferenza: chiese monumentali, palazzi in stile gotico, passeggiate piacevoli… solo il cibo mi ha un po’ deluso: decisamente troppo pesante per i miei standard.
Sabato devo andare a comprare i pantaloni per il saggio del primo maggio.

martedì, aprile 24, 2007

Il sogno è finito. Lo so’, è un gioco e mi rendo conto che la sto prendendo troppo male, ma d’altronde lo faccio sempre… Lo so’, la possibilità era molto remota, ma devo confessare che ci speravo di poter vincere i soldi per comprarmi un appartamento piccolo piccolo senza mutuo. Forse non ci ho creduto abbastanza, forse mi dovevo impegnare di più come facevo anni fa’ e come non riesco più a fare. Questa esperienza negativa non è però certo stata un tocca sana per la mia depressione: ho solo voglia di arrivare alla fine della giornata il prima possibile, di andare al cinema a guardare “Number 23” e poi infilarmi nel mio lettino sicuro e tranquillo per dormire il più lungo possibile. Ho solo voglia di dormire, dormire e dormire, non sento altro interesse o stimolo, mi sembra di essere, oggi più che mai, una piccola barchetta a remi in mezzo ad un tempesta da cui non riuscirò mai ad uscire intero. Mi sento giù, terribilmente giù, come sempre più spesso mi accade, mi mancano le forze per rialzarmi, mi manca la volontà di rialzarmi. Sono stanco e senza forze… io mi arrendo… non ce la faccio più…

venerdì, aprile 20, 2007

E così ci siamo: il primo maggio ci sarà il saggio di fine anno della scuola di ballo. Inutile dire che nella rueda faccio pena, pur tuttavia mi piace portare a termine ciò che inizio quindi figuraccia o figurona che sia voglio esserci e ci sarò: è la mia risposta definitiva e l’accendiamo! Tanto più che ho conosciuto delle persone simpatiche: il Gatto, la Volpe, X e Y con cui abbiamo inziato a fare le uscite “alcoliche” del giovedì sera e che mi piacerebbe tanto continuare a fare anche dopo la fine del corso: spero tanto che ci continueremo a vedere, con loro mi trovo bene e mi diverto e vorrei portare avanti questa amicizia… vedremo…

giovedì, aprile 19, 2007

Venni, vidi e… NON vici :‘(

E così’, come temevo, non sono riuscito a superare la prova del dito più veloce. Certo, devo tornare su lunedì per registrare le ultime due puntate, ma a meno di un miracolo non riuscirò mai a giocare. La cronaca? Ve la risparmio, ho solo dei flash da trasmettervi, delle immagini, delle sensazioni. La prima, la più forte, è senz’altro quella signora di Torino con la madre anziana. Entrambe molto gentili, posate e colte; la madre poi mi ricordava un po’ la mia e, se ci penso, mi vengono le lacrime agli occhi: ha vinto 150 mila euro, ma avrei preferito, avremmo preferito tutto, che avesse vinto il milione (la vedrete martedì o mercoledì prossimo). Poi quel ragazzo toscano molto fortunato: è entrato, ha passato subito il dito più veloce ed ha vinto 16 mila euro… e per giunta proprio il giorno prima si era laureato. Poi c’erano due signore Liguri un po’ particolari, concorrente ed accompagnatrice, che purtroppo non hanno vinto nulla, due signore trentine molto simpatiche e carine, concorrente ed accompagnatrice, che hanno vinto 35 mila e un elettricista di Savona che si è portato a casa i suoi bravi 16 mila. Mi restano anche i malignamenti su presunti brogli nel gioco a cui onestamente non credo: il gioco mi è sembrato più che corretto, il resto credo sia solo invidia, inconsapevole o meno. Mi resta il ricordo di una ragazza di Caserta che è una vera scassa balle ed una di Roma che invece è molto simpatica e che tifa Inter… Che dire, proveremo le ultime due volte poi ci andremo a caso e, magari, tra un anno, riprovo…

P.S. Se vi va' di vedermi mentre vi saluto da domenica 22 aprile fino al successivo venedì ne avrete la possibilità, ma non vi aspettate che sia presentato un Andrea perchè questo è solo un nick... provate ad indovinare chi sono...

venerdì, aprile 13, 2007

E così ci risiamo: lunedì sarò di nuovo in pista per il milionario per le ultime due giornate: la prova del dito più veloce mi spaventa molto, spero tanto di poter giocare con Gerry anche solo per divertirmi e “potermene bullare al bar con gli amici”: è un gioco e prendiamolo come tale, l’importante è divertirsi…

giovedì, aprile 12, 2007

Ieri sera Z è tornata alla carica. Non si voleva rassegnare, ma d’altra parte posso io in tutta onestà restare con lei solo perché mi ci sono affezionato? Non provo amore o un sentimento profondo che vada oltre all’affetto più o meno forte che si possa sentire per una persona cara, non mi sono mai innamorato veramente di nessuna… Le voglio bene e mi piacerebbe tanto continuare ad uscire con lei, ma solo come amici, ma lei questo non sembra accettarlo e allora o tutto o niente: probabilmente finirà che non ci frequenteremo più, almeno per un po’, fino a quando non si sarà ripresa. Ci sto male anche io, dispiace anche a me, però se ripenso a tutte le litigate, al fatto che spesso avrei voluto di nuovo la mia solitudine che mi mancava (come ora mi mancano però i suoi sms), al fatto che fisicamente mi attraeva, ma non in maniera eccezionale allora credo di aver fatto la cosa giusta. La parola “credo” è d’obbligo perché comunque lunedì pomeriggio quando solo uscito con lei mi sono divertito, ma forse quel giorno ero solo predisposto a divertirmi e lo avrei fatto persino se fossi uscito con HP (orrore!!)… come sono difficili i rapporti umani…

mercoledì, aprile 11, 2007

Ieri sera mentre tornavo a casa ho provato una strana sensazione. Guidavo ed ascoltavo placidamente la radio; la provinciale era poco trafficata come sempre dopo le 22, la notte era chiara, senza nuvole ed era debolmente illuminata da uno spicchio di luna. In questo paesaggio silenzioso in cui mi muovevo sentivo una sinuosa malinconia pervadermi l’anima, ma era curiosamente una “malinconia serena”, una specie di inconscia consapevolezza e comprensione dell’Universo, di come funziona e di come è strutturato, delle persone, di come sono e di come si comportano, della vita, di come si svolge e di come si “sente” al pari dell’aria quasi tiepida appena arrivato a casa quando sono uscito dall’auto…

martedì, aprile 10, 2007

Il giorno di Pasqua sono andato a Milano marittima a trovare Z che era andata a dare una mano ai genitori che lì hanno un negozio. Appena arrivato sono stato risucchiato in un gorgo infinito di persone tutte tiratissime, tutte infighettate, tutte con gli occhiali da sole anche dopo il tramonto con l’ovvio contorno di suv uno più grosso dell’altro (il più poveraccio guidava un X5) e di macchine sportive una più costosa dell’altra (dall’ultimo coupè della Mercedes alla Lamorghini Murcelado giallo canarino alla intramontabile Ferrari “diosolosaqualemodello” rossa fiammante). Poi locali su locali ultra tirati con un sacco di gente lì a parlare e a farsi vedere… Di tutta questa gente non vi so’ dire quanta fosse veramente ricca, quanta facesse solo più o meno benestante (a Milano marittima con 600 euro una Ferrari la puoi tranquillamente noleggiare per fare il figo in giro) e quanta fosse poveraccia come me.
Alla vista di questo spettacolo ho provato un po’ d’invidia (io che non portavo nulla di firmato addosso, neanche le mutande, e che guidavo una comunissima 307) e tanta, tanta, tanta pena… Sinceramente vedere così tanta gente che era lì per ostentare la propria vera o finta ricchezza mi è parsa una tra le cose più degradanti per le dignità umana che si possa immaginare. Cosa volete che vi dica, forse dico questo solo perché, appunto, sono un poveraccio e quello non è un mondo per me però non lo so’… voi che ne pensate?

venerdì, aprile 06, 2007

Solo con queste parole riesco a descrivere la giornata di ieri, che campale è dire poco… Allora, tutto pimpante e speranzoso alle 8:05 prendo il mio bel trenino che è in IC e che tra l’altro arriva mi porterebbe direttamente a Milano, ma che sono costretto a lasciare a Bologna per salire su un ES perché arriva 25 minuti prima dell’IC e, a quanto sembra il tempo è molto prezioso. Ironia della sorte a Milano una volta arrivato devo aspettare ben 1 ora perché mi portino agli studi: dovevano arrivare altri concorrenti e sapevano benissimo che sarebbero arrivati molto dopo di me, quindi potevano risparmiarsi di farmi cambiare treno così avevo meno stress io e spendevano meno loro (perché poi i soldi del biglietto te li rimborsano per fortuna)… Mi consenta Silvio, ci pensi Lei a raddrizzare queste cose altrimenti la mandano in rovina!!
Siamo ben 7 nuovi concorrenti. Arriviamo agli studi, o meglio nei loro sotterranei… Praticamente sono le stanze che si trovano nel piano interrato proprio sotto il palco da cui Gerri distribuisce i –mila euro: è un ambente pulito, ma spoglio e, diciamolo pure, un po’ triste: ad una parete è attaccata una stampa sbiadita di Bud Spencer che suona il sax con due ballerine a fianco, un televisore collegato alle telecamere per vedere la trasmissione mentre la registrano, delle sedie tutte diverse tra loro, tutte vecchie, quelle di metallo arrugginite in alcuni punti e quelle imbottite un tantinello sporche. Ci sono poi due miseri tavoli di legno con sopra delle tovaglie in plastica tipo sala mensa dei contadini di Dio solo sa’ quale paese sfigato; non mi aspettavo il tappeto rosso, ma un luogo più carino si però… Ad ogni modo su un tavolo c’era quella della Endemol e sull’altro quella di Mediaset che ci spiegano tutto su regole, privacy, ricorsi e quant’altro e ci fanno firmare più fogli che per fare un mutuo. Poi si passa a consegnare gli abiti in sartoria che li passa al vaglio per vedere se vanno bene per la trasmissione e le donne passano anche una prima messa in piega dalle parrucchiere.
Se non altro, come direbbe un mio amico, “il rancio è ottimo ed abbondante” e costituito da:

- un panino col prosciutto cotto
- un panino con la fontina
- una crostatina alla cioccolata
- una bottiglietta d’acqua

Fortunatamente il personale è tutto molto gentile e paziente in quella mega casino che c’è li sotto: capisco perché molti della tv finiscono a pipparsi la cocaina: con tutto quello stress è l’unico modo di sopravvivere…
Oltre a noi “nuovi” c’erano ben 4 concorrenti “vecchi” cioè che avevano passato nello stanzino – sotterraneo - braccio della morte TUTTA la giornata precedente nella vana attesa di essere chiamati. E’ lo stesso che è capitato a me: ho atteso tutto il pomeriggio e alla fine me ne sono tornato a casa con le pive nel sacco: quindi giorno di ferie perso per nulla e ci devo tornare il 16, ma a questo punto andrò fino in fondo!! Vincere e vinceremo diceva quello… che poi hanno appeso per i piedi!!
Difatti quelli della trasmissione si mettono dalla parte del sicuro e fanno venire più gente di quella che serva nel caso si verifichi una puntata in cui “cadono” in molti e poi li chiamano quando servono. Tuttavia cercano di essere abbastanza equi tra uomini e donne, nord e sud, vicini e lontani, giovani e meno giovani: infatti una delle nuove arrivata con me è entrata poi ieri perché veniva da Roma mentre altri che erano di più vicino sono rimasti lì ad aspettare anche il secondo giorno per nulla (se capita a me però strippo…).
La parte più bella della giornata è stata quando, prima delle registrazioni, siamo entrati in studio per fare le prove del dito più veloce: assolutamente infernale!!!! Lo studio è piccolissimo rispetto a quello che si può pensare e pure freddo. Gli sgabelli sono ultra oliati a come ti siedi inizi a girare su te stesso come una trottola se non ti punti con i piedi. I pulsanti poi non ne parliamo: sono disposti come le risposte sullo schermo con A e B sopra e C e D sotto e sono anche “duri” nel senso che se non li spingi per bene con forza non prendono il comando: il risultato è che ci si mette un sacco di tempo a rispondere!!!! Quando alla TV vede che alcuni alla prova del dito non rispondono è perché non devono aver premuto con forza i pulsanti; quelli poi che ci mettono 1 secondo a rispondere in realtà si sono affidati alla statistica: hanno fissato una sequenza tipo BCDA e rispondono sempre quella così non pensano e risparmiano tempo… Tra l’altro, non so’ se lo sapete ma un concorrente può stare al massimo 6 puntate e dopo se non è passato si va’ a casa senza aver provato la scalata al milione: quindi sta cosa del dito più veloce è un vero tormento che neanche io so’ come affrontare (durante le prove, su 4 tentativi, 2 volte non sono riuscito a rispondere, mentre le altre 2 ci ho messo tra i 3 e i 4 secondi: un eternità…). Ad ogni modo ci aggiorniamo al 16, nel frattempo dovrò studiare qualcosa per il dito più veloce, tipo sabotare gli altri concorrenti… Ho visto le puntate che andranno in onda il 14 e 15: c’è una di Ravenna che s’è portata a casa 35 mila euro mentre il tipo prima di lei si è fermato a 16 mila.
Buona week end e buona Pasqua a tutti!!!!

mercoledì, aprile 04, 2007

Ebbene ci siamo, domani si va’ dal Gerri e chi vivrà vedrà… Ho appena finito di parlare con una gentile signorina che mi ha tenuto al telefono per un’ora buona facendomi domande su praticamente ogni cosa, dal cinema, alla storia, dalla geografia, alla musica, alla pittura e via discorrendo… Chissà come mai, ma mi viene il sospetto che il computer non scelga le domande proprio casualmente, ma magari prediliga gli argomenti che uno sa’ meno, ma questo è solo un classico “cattivo pensiero” (ma si sa, a pensare male si fa’ peccato ma ci si piglia sempre…); magari invece ciò che gli ho detto servirà al computer per selezionare in maniera “equa” domande facili e difficili per me? Oppure serviranno solo a loro per compilare una scheda da dare a Gerri (ma allora che se ne fanno di sapere tutte se cose sulla mia [scarsa] cultura?)… mha… se riuscirò a superare la prova del dito più veloce vi saprò dire la mia impressione.
Domani non riuscirò ad aggiornare il blog, ma attendete ansiosi il prossmo post: “Cronache di uno scarpazzone da Gerri (parte I… e spero pure ultima)…

martedì, aprile 03, 2007

Prima stavo leggendo la mail di convocazione per una cena di Pasquetta con Albertone di ritorno per qualche giorno dall’Olanda. Io non ci sarò vuoi perché il giorno dopo mi devo alzare alle 5 come al solito vuoi perché è sempre meglio che eviti le tre Grazie; osservavo però con tristezza che gli invitati sono quasi tutti fidanzati. Certo non tutti si porteranno dietro il/la consorte, ma a parte, credo, Albertino, tutti gli altri hanno qualcuno, persino il Super Imbecille… Questo mi fa’ sentire molto solo… E d’altra parte, anche ripensando al risiko di domenica anche nell’altro gruppo i fidanzati / sposati sono la maggioranza: resta fuori l’Indiano, il Fisichetto che però con le donne va’ a periodi, il Giovino, Massimone, forse Huge (dai, qui i singoli sono di più però, quasi il 50% a dire il vero… meno peggio di quel che pensavo…). Anche il venerdì prima ero lì al Clan che parlavo con Sporta e anche lui aveva questo stesso “problema”: tutti o quasi gli amici fidanzati e quindi è rimasto un po’ abbandonato… Si può essere anche molto amici ma i fidanzati/e finiscono sempre per allontanare un po’ le persone ed è questo il motivo principale per cui ho scelto di essere il primo io ad allontanarmi: tendo sempre ad affezionarmi molto alle persone e per non soffrirci troppo è meglio limitare da subito i contatti. Si, certo, la solitudine la sento, d’altra parte però è normale che la gente si fidanzi, si sposi , abbia dei figli e alla fine si veda sempre di meno; forse un giorno capiterà anche a me… o forse no… L’esperienza di Z, con cui comunque sono rimasto in buoni rapporti, mi ha insegnato che, alla fine, è controproducente “sforzarsi” a voler provare qualcosa solo per evitare la solitudine: in caso contrario si finisce per stare male in due…
Ciò non toglie che ti lasci l’amaro in bocca vedere a queste cene un lungo elenco di coppie e persone fidanzate mentre tu sei quasi l’unico da solo… Mha… speriamo sia di buon auspicio per “il milionario”: come si dice, sfortunato in amore, fortunato al gioco… anche se a dire il vero sono sempre stato sfortunato in entrambi i campi… mi rimane sempre il trasferimenti in India in cui sperare per poter magari aspirare a fare carriera e, cavolo, almeno questo mi deve essere concesso se c’è un minimo di giustizia divina!!!!!!

lunedì, aprile 02, 2007

Week end intenso quest’ultimo trascorso. Venerdì me ne sono andato al cinema a vedere Stay Alive: un horror bruttissimo (non ne fanno più come quelli di una volta…) a cui è seguita una serata al pub con un amico. Sabato sera mi sono diretto a Bologna con Z per festeggiare il dottorato di un amico a suon di birra e patatine in un pub irlandese: davvero una serata molto divertente. Ieri sera invece risico con dei vecchi amici in cui abbiamo parlato, riso e scherzato tutta la sera e in cui sono venuto a sapere che il Birinculo si è comprato la macchina nuova mentre, udite udite, la moglie del buon Fiedda è in cinta! Un altro prossima papà…