venerdì, giugno 30, 2006

E' ora di pranzo ed ho decisamente un buco allo stomaco!
La mattinata è proceduta tranquilla e anche il pomeriggio si presenta sonnolento: quello che dovevo fare l'ho finito ed ora mi dedico solo ai fronzoli: relazionare, sistemare, commentare, ordinare, cazzeggiare... Ma cosa ci scriverò poi la prossima settimana nella scheda del lavoro svolto in questa settimana? Credo che ci scriverò: relazionare, sistemare, commentare, ordinare... forse cazzeggiare è meglio di no però... Oggi tutti i dirigenti sono in ferie ed in più è venerdì: stanchezza immane! Stasera gioca la mia squadra favorita: forza Germania!! C'è pure la partita dell'Italia con i "boscaioli ucraini": so già che mio malgrado mi dovrò sciroppare in stereofonia ovunque vada la partita con commenti, tifosi esultanti e imprecanti e il solito corollario di bandiere, strombazzamenti, urla, cori dopo la vittoria, scontata, di Totti & Co. : che balle! Va' bene guardare una partita ed essere felici se la squadra che tifi vince, ma per carità di Dio finiamola lì, è solo una partita di calcio, nenche avessero scoperto la fusione fredda!
Ad ogni modo, domani o la prossima settimana devo tornare in agenzia turistica per perfezionare la prenotazione della macchia per l'Ungheria!!
La prossima settimana si prospetta un'uscita con gli ex compagni del laboratorio univarsitario: così a bruciapelo ho detto sì, ma poi me ne sono un po' pentito: alla sera cerco di non mangiare e una pizza a metà settimana mi rovinerebbe le dieta (soprattutto perchè non saprei resistere se mi trovassi in una pizzeria). Fortunatamente avevano deciso come giorno martedì per poi cambiare idea a causa delle semifinali dei mondiali (che Dio li srtamaledica i mondiali, non ne posso più con sto pallone), quindi potrei sempre inventarmi un impegno inesistente per svicolare... Simpatia continua imperterrita a mandare a tutti le mail con lo stato di avanzamento dei preparativi per il matrimonio di Intelligenza ripetendo ogni volta agli assenti di venire all'incontro successivo: col piffero!!!!!
Stamattina ho notato con estremo piacere che sono in uscita tanti film interessanti al cinema: almeno riuscirò a distrarmi come si deve...
Ieri per placare almeno un po' la mia irrefrenabile invidia ho mandato un paio di cv: devo impegnarmi di più per dimostrare agli altri e a me ciò che valgo!!
Oggi la tranquillità regna sovrana qui in ditta, è quasi surreale...

giovedì, giugno 29, 2006

Sono in una pausa di lavoro (= ho terminato ciò che avevo da fare e mi sto girando i pollici) e pure in crisi di astinenza da blog così anticipo la stesura giornaliera... Ieri è stata decisamente una giornata intensa e non sò da dove cominciare a descriverla, magari dalla fine: quando sono arrivato a casa verso le 22:30 ieri sera ho appreso con estremo sconforto che l'acqua calda non funzionava così mi sono dovuto lavare a pezzi alla bellemeglio... io che ho sognato una doccia per tutta la giornata passata. Spero che oggi il tecnico la ripari...
Mentre tornavo a casa da Bologna in intercity ho pensato: ma la gente non si ferma mai un attimo ad osservare ciò che accade intorno e chiedersi che senso ha tutto questo, il perchè di tutto questo brulicare di persone come se fossero formiche, alcune più grosse e paffute e ammirate dagli altri altre più piccole e fragili confuse tra le tante... possibile che nessuno mai si chieda il senso di nulla... Certo che se un dio esiste deve essere uno stronzo da campionato mondiale per non darci almeno uno straccio di spiegazione per tutto l'universo messo in piedi...
Ho perso il treno prima a causa dell'Eurostar da Roma che è partito con 30 minuti di ritardo con un aria condizionata a palla che mi farà venire i reumatismi precoci in capo a una settimana! Ero a Roma per il famoso colloquio, tornando verso la stazione Termini dalla sede dell'agenzia interinale ho patito un caldo opprimente che mi ha letterlamente annichilato: in certi momenti mi sono sentito impazzire poi la botta di aria condizionata del treno: un vero supplizio, roba da girone dell'inferno dantesco!! Mi ha fatto tornare un po' di sorriso l'impiegata della biglietteria, quando sono andato a fare il cambio prenotazione per tornare a casa prima: quando sono arrivato erano appena andati via due cinesi o giapponesi che avevano dimenticato una rivista e lei si era messa a sfogliarla dicendo "Emmò?! Che è sta roba? E chi cce capisce niente, aò!" Sembrava di vedere un comico alla tv! Poi mentre mi fa il cambio arriva uno ubriaco di birra che saltando la fila di un 150 persone circa vuole che gli si faccia il biglietto. La tipa gli dice "A signò, e la fila an la fà lei?" e lui risponde "Famme er biglietto!" e lei chiama la guardia li vicino "A Francè parlacè un pò te cò questo và" e arriva la guardia spettacolare "Aò, a coso, che fai? Che voi? Viè 'n pò qua và, devi da fà la fila!" e l'altro "Voglio fà 'l biglietto!" e la guardia "A coso và, viè comme, che qua non ce poi stà và..." e lo accomagna fuori senza fare troppo casino. Decisamente i romani sono molto più simpatici dei milanesi: l'ultima volta che sono andato a Milano e feci un biglietto in stazione la tipa mi guardava come se le avessi chiesto un rene!! Però c'è da dire che Roma è molto piu sporca e puzzolente di Milano...
All'uscita del colloquio sono rimasto sballoflesciato dall'incrocio con uno che sembrava uscito da Love Boat: l'agenzia onterinale condivide lo stabile con l'ambasciata dell' Equador e all'uscita ho incontrato degli ufficiali della mairina equadoregna vestiti tutti con quelle uniformi bianche che si vedono nei telefim americani, erano di un bianco abbagliante, mai vista una cosa del genere e sul petto avevano tutte quelle striscioline colorate che rappresentano i gradi: un vero flash.
L'agenzia interinale non foss'altro meritava per le tre grazie (=gnocche) che ci lavoravano: la nana, la cavallona e la telefonista erotica. Mi ha accolto la nana: alta tre mele o poco più tipo puffo, ma molto ben fatta. Ero con altri ragazzi che però erano candidati per un altro colloquio (meno male, i colloqui di grupppo non mi piacciono). Appena entrato ho sentito alla mia sinistra la telefonista erotica che illustrava ad un possibile candidato un lavoro (ottimo sistema di adescamento: con una con una voce così probabilmente alcuni pagherebbero pure per lavorare): per inciso non è stata lei a chiamare me anche se a posteriori lo avrei desiderato. Poi colei che mi ha convocato: la cavallona, una ragazzona carina alta almeno 1:85. La tipa mi accoglie devo dire non molto festosamente (o è frigida o tromba meno di me anche se sembra fisicsmente impossibile oppure al mattino a causa del sono al posto dell'assorbente interno si è messa un ghiacciolo al limone) e mi accompagna nell'ufficio del colloquio facendomi strada attraverso stanze buie: vi dirò, dopo la domanda spontanea su come fossero messi per non avere nenache tutte le stanze illuminate il sedere della tipa che seguivo nella penombra mi ha scatenato un 5 secondi di sfrenate fantasie erotiche: è curioso come il testosterone sia sempre pronto è scattante col caldo, il freddo e i colloqui di lavoro... Intanto la tipa si scusa per il buio, ma hanno un contratto con l'Enel sotto dimensionato rispetto alle eigenze e per climatizzare alcune stanze devono tenere spente le luci in altre altrimenti scatta il contatore.
La tipa mi lascia in una stanza a compilare una scheda infomativa con i mei dati, che già dovrebbero sapere dal cv e con informazioni sulla mia famiglia: lavoro dei genitori, dei fratelli e così via. E' una cosa che mi è capitata ad ogni colloquio, ma sinceramente cosa gliene frega a loro di che lavoro fanno i miei familiari non lo capisco visto che è me che dovrebbero assumere...
Poi c'era l'informativa sulla privaci e balle varie e infine la novita': un compitino di inglese: è la prima volta che mi capita. Io credevo fino a quel momento di avere buona conoscenza scritta e discreta parlata della lingua aglosassone (la documentazione tecnica la leggo senza problemi e la settimana ascorsa ho parlato senza troppe difficoltà con un dipendente cinese della mia ditta): tuttavia quel test mi ha sbattezzato: erano delle frasi da completare relative ad inglese generico, per affari e telefonico, ma parecchie non le sapevo... Di quelle che non sapevo alcune le ho tirate a caso, quelle proprio più strane le ho lasciate perdere: bisogna che corra ai ripari ragazzi: o vado hai corsi della mia ditta, ma ho problemi con gli orari, mi dovrei far dare un passaggio da qualcuno poi per tornare a casa visto che perderei la corriera della ditta o, forse è meglio, mi devo dare ai film in inglese e ai libri in inglese...
Finiti i compiti avverto la tipa e di lì tutto si svolge secondo copioni triti e ritriti: mi fa raccontare del mio percoso di studi, delle mie aspirazioni, interessi e balle varie. Lei mi racconta della ditta, e balle varie. Tra le altre cose mi dice che "la ditta cerca uno che si impegni e sia umile": un avviso se c'è un lettore in cerca di lavoro: questa frase è in genere un brutto segno perchè in italiano corrente significa che la ditta cerca uno da sfruttare e pagare poco... Ad gni modo parlando con lei mi accorgo che oltre che frigida non è nemmeno particolarmente intelligente visto che mi dice che la ditta costruisce anche i PLC della Siemens: per quel che sapevo io è la Siemens che si costruisce i PLC della Siemens, alla più gli altri li useranno... Questo episiodio và decisamente a sostegno della tesi maschilista che, tra le costanti fondamentali dell'universo, ci sia anche il prodotto intelligenza * bellezza di una donna... la cavallona è effettivamente molto carina, se smettesse di tirarsela come un paletto del telefono magari sarebbe anche simpatica...
Un nota di riflessione: le ho raccontato che faccio il pendoalre e tra auto, treno e bus impiego circa 1 ora e 20 per andare al lavoro percorrendo quasi 100 Km per l'andata e 100 per il ritorno (ovviamente escludendo i tempi morti per l'attesa delle coincidenze). La tipa oltre che lavorare a Roma ci vive, vive dall'altra parte della città a 18 Km da dove lavora, ma per arrivare in ufficio ci mette ben 1 ora e 30: più di me anche se deve percorrere un quinto della distanza: desiamente stanno messi male là e poi c'è Simpatia che mi rimprovera di buttare via ore della giornata nel viaggio di andata e ritorno: allora la tipa si dovrebbe sparare!!
Al termine della chiaccherata altro piccolo test su un portatile: test psicologico a risposta multipla. A questo punto saluti: il tutto è durato circa 2 ore. Che dire non so se mi richiameranno: io sono stato sincero e spero lo valutino positivamente poi vedremo... Il lavoro sembra intrigante: grande multinazionale con possibilità di crescita in verticale e in orizzontale (spero non voglia dire che mi devo prostituire per fare carriera) con trasferte all'estero e possibilità di confronto a livello internazionale: certo sembra una gran cosa ammesso che non mi faccia stritolare da tutto questo... A riguardo non posso che affidarmi al mio orgiglio, alla mia ambizione mai sopita, hai miei sogni di gloria, alla mia invidia (ho sapito oggi che il buon Claudio che và in Germania ci starà per 2 anni e lo invidio molto in senso buono e cattivo, ma lui prima s'è fatto 2 anni di gavetta a Milano a onor del vero) e alla mia voglia di riscatto...
Quando sono uscito dalla stazione Termini per andare al colloquio ho girato come un fesso per un ora perchè non riuscivo ad orientarmi: mi ero stampato una cartina solo della zona dove dovevo andare pensado che sarei uscito da un lato della stazione mentre in realtà sono uscito da un altro lato che ovviamente non era sulla cartina (non ho considerato che Roma è un tantino più grande di Bologna). Durante il precorso di andata oltre che per il caldo sono rimasto colpito dai piccioni morti che c'erano per strada e dalla frequenza con cui passavo davanti alle sedi di ministeri ed ambasciate, d'altronde, ci ho pensato solo dopo, è la capitale...
Il viaggio di andata a Roma è stato tranquillo e confortevole con un'aria condizionata regolata come dio comanda! Quando ieri mattina mi sono svegliato la prima cosa che mi sono chiesto è stata: cosa mi metto? Ho optato per il paio di pantaloni più sottili che avevo e per una camicia a maniche corte: alla giacca e cravatta non ci ho minimamante pensato, altrimenti sarei morto sul serio!!!!
Nota positiva: ho terminato il mio primo studio qui in ditta e stamattina ho consegnato i risultati al mio capo che si è mostrato soddisfatto.

Come promesso dedico questo post a Roby, la mia più grande, e credo unica, lettrice facendole un grande in bocca al lupo affinchè riesca a risolvere i suoi problemi come cerco di provarci io: così poi potremo andare a dire un bel VAFFANCULO a chi di dovere!!

martedì, giugno 27, 2006

Decisamente ieri sera è stata una brutta sera... Dopo essere uscito dal laboratorio mio malgrado sono stato toccato dai festeggiamenti per la vittoria della nazionale sull'Australia: non riuscivo e non riesco a partecipare a queste manifestazioni di pubblica follia, mi rivoltano, le odio, ma ieri a prevalere era la disperazione. Ma perchè una reazione tanto esasperata ad una cosa così stupida come una partita di pallone: non ha senso, sono io il primo a dirlo e a rendermi conto in questi frangenti di ciò che in me non funziona come dovrebbe o come il senso comune suggerirebbe...
Tornando a casa non ho fatto che cantare a ripetizione la canzone di Fibra sperando di riuscire a mettermi a piangere, ma non è servito. Perfino ora la presenza qui vicino del futuro marito di Intelligenza mi irrita, mi irrita sentirlo parlare di calcio con il Dottore, non lo sopporto, ma quel che è peggio è che non è astio che provo, ma profonda prostrazione e tristezza: preferisco l'astio a questo stato di annientamento almeno mi sento di reagire in quelche modo... Sono stato tentato di prendere una pillola di Risperdal: lo psichiatra ha detto che non è precisamente il suo uso quello di essere preso per dare sollievo, ma si può fare. Ad ogni modo è una cosa che preferisco rimandare fino a che non sarò veramente allo stremo. Devo trovare il modo di reagire, devo fare leva sulla mia invidia per miglirarmi, almeno sul lavoro se non su altri campi, devo continuare a perdere peso e, se veramente non ce la farò, devo riuscire a suicidarmi...

lunedì, giugno 26, 2006

Oggi non sono un gran che su' di morale: sara' perche' ho appena letto che l'Italia e' passata ai quarti. Datemi pure dell'antipatriottico, ma proprio i mondiali non li reggo: tutti che parlano solo di pallone e sembra che quegli 11 giuggioloni che corrono dietro ad una palla siano i salvatori della patria: decisamente non lo reggo questo... spero che tutto finisca il prima possibile, magari ai quarti, il 30 giugno contro la Svizzera, presumibilmente... anche se credo che almeno in semifinale ci arriveranno... Dai, alla peggio dovro' sopportare fino al 9 luglio: non manca poi molto...
Di positivo c'e' che ho portato a termine la definizione del modello della batteria.
sabato scorso sono andato a vedere "La casa sul fiume del tempo" e sono rimasto molto male sentendo l'uscita di una che era seduta dietro di me e che fa' al suo ragazzo: "se hai notato a vedere questo film ci sono solo coppie e gay"... che dire, passi che mi diano dello sfigato e quant'altro, ma gay ancora mi mancava (con tutto il rispetto per gli omosessuali). Il fatto di essere di animo sensibile mi crea sembre dei problemi... basta, non andro' piu' a vedere una storia d'amore al cinema da solo: ci andro' solo con una (nuova) amica o con la morosa se riusciro' a metterla su' ovviamente...
Decisamente sono giu', anche i momenti di ira sono meglio di questi...

venerdì, giugno 23, 2006

Di nuovo venerdi' e di nuovo tanto astio da sublimare. Oggi e' arrivata una mail da Simpatia per avvertire del prossimo incontro per organizzare il matrimonio di Intelligenza: "si prega gli assenti della scorsa volta di partecipare"... NO NO e NO!!! Non ci voglio avere a che fare! Poi "abbiamo anticipato l'incontro perche' poi ci sono le ferie"... LE TUE, io in ferie non ci vado fino ad agosto!! In effetti e' stupido prendersela per delle frasi cosi', lo so', ma voglio dare libero sfogo al mio egoismo e cosi' sia!!!!!
Poi in risposta la mail del Super Figo: "la prossima settimana non sono in Italia!": ma porco dicoli, viaggia sempre quel bastardo!!! E pensare che avrei dovuto esserci io al suo posto, non fosse stato altro che per quella xxxxx della psicologa che mi ha fregato... (anche se alla fine mi sono fatto autogol) ed invece hanno preso lui che nenache sa' accendere un PLC stando a quello che mi raccontava il mio studente!! Va' bene, non sono viaggi lunghi e va' solo fino in Germania pero' mi rode e un sacco: devo trovare il modo di viaggiare anche io per lavoro almeno starei lontano da qui e mi distrarrei!!! Piu' scrivo e piu' mi rendo conto di quanta acredine gratuita sto sputando, ma mi fa stare bene quindi ben venga!!!!
Pero' ci sono anche note positive: mercoledi' vado a Roma per un colloquio: vedremo cosa mi offrono, magari e' il lavoro dei miei sogni ben pagato e che ti fa' viaggiare, magari no e se non lo e' lo sara' il prossimo, intanto continuo a mandare cv e si vedra'... Poi e' confermato che nelle prossime due buste paga ci saranno i premi e quindi solidini in piu'!!!! Questo e' ottimo perche' potrei investirli in uno psichiatra/psicologo privato. A proposito oggi ho chiamato lo psichiatra del servizio pubblico e gli ho raccontato un po' come va': d'accordo spesso e volentieri ho questo astio e questa invidia/frustrazione, ma prima stavo molto peggio e poi magari migliorera'... Lo spero tanto...
... ecco ora sono piu' tranquillo... Stasera Hot Movie e poi vedremo...
Buon we!

giovedì, giugno 22, 2006

Quando, la settimana scorsa, ho aperto questo blog pensavo che ci avrei messo solo cose divertenti, più o meno leggere, poco più che chiacchere, chiacchere e chiacchere... Alla fine però non riesco a fare a meno di descrivere i miei labirinti mentali... e così sia, poi magari quando mi sarò stufato ci metterò veramente solo delle chiacchere.
Ieri mi ha scritto Aspradolcezza: mi ha detto che aveva tante novità da raccontarmi: chissà di cosa si tratta: magari il suo lui si è deciso e si sono rimessi insieme e tra paco si sposano... (invidia).
Questa mattina giù a fare delle misure con il Collega; durante il lavoro mi ha confidato che per arrotondare lo stipendio ha studiato e dato l'esame per fare l'istruttore di scuola guida (o per fare gli esami scritti, non ricordo, forse quest'ultima). Sta poi studiando per prendere la patente nautica: ha già quella della moto, della macchina e sta per prendere quella del camion. Praticamente le colleziona!! Anche a me farebbe comodo un secondo lavoro: magari potrei riprendere a dare ripetizioni, bisogna che scriva dei volantini e li metta in giro (devo convertire il pensiero in azione per evitare che la tensione interna poi si rivolti contro di me come lessi nel libro di Giulio Cesare Barozzi: "Come smettere di farsi le seghe mentali e godersi la vita" che consiglio a chi mai leggerà queste righe).
Altra novità: ho ricevuto un'offerta di lavoro. Mi hanno chiamato in ditta quindi è stata una chiamata veloce, il posto è in questa zona anche se avrei preferito la mia di zona, ma il colloquio è a Roma: che balle! Ad ogni mdo ho i dati della tipa che è di un agenzia di lavoro interinale, adesso ci penso un po' poi le dico qualcosa e poi vediamo che condizioni mi offrono... Se ne ho voglia le scrivo già stasera...

mercoledì, giugno 21, 2006

Anche lo sciopero dei treni è oramai superato senza troppe difficoltà... l'ultima volta sono rimasto in stazione fino all'una e mezza del mattino prima di poter tornare a casa, per fortuna era un venerdì ed ho perso solo la serata, questa volta invece era martedì: è chi si alzava poi alle 5 se tornavo a casa alle 2 o alle 3 del mattino??
Questa mattina è arrivata una mail dal Fisichetto che avvertiva che questo venerdì non c'era per il calcetto, in quanto doveva uscire con "una ragazza decente anche se non troppo intelligente": altro colpo per me: il distacco da tutti loro è doloroso, ma d'altronde come altro potrei comportarmi? Sì certo la psicologa dice bene che dovrei cercare di migliorarmi però restando con loro, ma non è affatto facile, ogni volta è dolore, perfino le mail come quella di stamattina sono dolore...
Da quelli di Bologna non ho ricevuto altre mail: si saranno stancati e mi avranno cancellato dalla mailing list: meglio così, meno so di tutti loro e un po' meno peggio riesco a vivere. Non è facile, ma devo cercare di concentrarmi su me stesso per migliorarmi poco alla volta ma continuativamente affinchè il mio orgoglio si senta meglio: finire la dieta (sono a buon punto e questa mi rende molto delice), se riesco a raggiungere il peso desiderato prima della fine dell'estate poi potrei anche andare al mare, poi a settembre cominciare a fare anche un po' di attività fisica: un po' di addominali per cominciare poi tutto il resto che avevo pensato, poi si vedrà. Come detto ci sono molte cose e le devo raggiungere in qualche modo, magari lentamente, ma continuativamente ed inesorabilmente per poter stare meglio con me stesso...
Da quando ho deciso il distacco Bellezza non si è fatta più sentire mentre Simpatia ed Intelligenza si: non me lo aspettavo da lei, ad ogni modo non mi deve nulla è solo il mio egoismo che sta parlando... Sono molto stanco...

martedì, giugno 20, 2006

Oggi per colpa dell'annunciato sciopero dei treni sarò costretto a tornare a casa prima, cosa che odio... Per fortuna potrò fare un filo tardi a guardare i mercatini...
Questa mattina mi ha scritto Simpatia, mi ha raccontato di come era arrabbiata perchè nella ditta dove lavora la facevano sgobbare pagandola poco: se ne è lamentata e le hanno dato un aumento e, se non ricordo male, alla fine di luglio se ne va qualche giorno in America per visitare una ditta partner e per una sorta di scuola-master o simile. Sempre questa mattina ho letto in un' altra mail che il buon amico Claudio che non vedo da una vita e che è a Milano a lavorare alla Siemens andrà in Germania il mese prossimo: tutti partono, solo io povero sfigato resto qui... certo, loro sono già circa tre anni che lavorano, io sono qui da solo uno (di cui 6 mesi part-time): magari in futuro faranno viaggiare anche me, e poi me lo dovrò guadagnare e non restare sempre qui a fare la vittima cosa che mi riesce egregiamente...
Tra le altre cose Simpatia mi ha detto che all'inizio di luglio andrà in vacanza con il moroso a Formentera (ma un bel chi se ne frega ce lo vogliamo mettere?!) e che stanno facendo i preparativi per la festa di laurea di Real Ganassa e per il matrimonio di Intelligenza. Sono moralmente obbligato (=mi fa' piacere) a contribuire economicamente ai regali, ma oltre a questo basta, non voglio più avere a che fare con loro, voglio almeno tentare di ricostruirmi, di migliorarmi di trovarmi una ragazza, un lavoro più bello, nuovi amici, nuovi interessi (continuare con il corso di pittura che sto facendo e cominciare un corso di balli latino americani ad esempio...) e dimostrare che posso farcela da solo e stare bene da solo senza il tormento di un continuo confronto... Non ce l'ho con loro, almeno non completamente, ce l'ho anche (e soprattutto) con me (forse).
Spero che domani i treni garantiti siano in orario, mi scoccerebbe proprio prendere la macchina...
Ora che mi sono sfogato va' meglio, coraggio ora a pranzo e dopo al lavoro, che magari a dicembre mi mandano in India...

lunedì, giugno 19, 2006

Ed ecco che una nuova settimana e' iniziata. Qui a Bologna e' giunto da neanche una settimana un caldo afoso che affossa anche i pensieri...
Ci sono momenti in cui ho la testa cosi' carica di cose da restare paralizzato a guardarle scorrere in me. Il lavoro che faccio attualmene mi piace, ma e' troppo sedentario, vorrei viaggiare andare "via, via lontano da qui..." come recita non so che canzone, vorrei lasciarmi alle spalle tutto e tutti e ricominciare da zero, ne sento sempre piu' il bisogno e percio' ogni tanto mando qualche cv: la settimana scorsa mi avevano contattato da una impresa che produce apparecchi biomedicali: quando mi squillo' il telefono ero impegnato cosi' risposi chiedendo di richiamarmi, ma non si sono piu' fatti sentire.
Alcuni mesi fa' conobbi per caso la responsabile della selezione di una societa' di consulenza e parlando con lei mi venne voglia di farle avere il mio cv specificandole pero' che glielo mandavo solo a titolo informativo perche' prima volevo farmi qualche anno di esperienza dove sono attualmente; lo so': che cavolo glielo do' a fare il cv se poi non sono disponibile ad andare subito da loro a lavorare? Forse perche' inviare un cv per me e' come alimentare la fantasia affinche' mi distragga da questa realta' con l'idea di un lavoro nuovo , di posti nuovi , di persone nuove... Fatto sta che per 2 volte mi hanno chiamato per fare un colloquio e per 2 volte gli ho ripetuto che per ora preferisco aspettare. L'utima volta e' capitata pochi minuti fa' e la tipa giustamente mi ha chiesto "Ma perche' ci ha mandato il cv allora?" (traduzione: "che cazzo mi rompi i coglioni a fare se non vuoi venire a lavorare qui??!"). A meta' tra l'imbarazzato e il disperato le ho rapidamente detto che quando a suo tempo parlai con la sua collega dissi esplicitamente che mandavo il cv solo a titolo informativo eccetera... Alche', mi disse allora che quando ero sicuro potevo rimandare il cv (forse soffocando l'enorme vaffanculo che aveva in gola).
L'idea del consulente mi intriga, ma a Milano? In realta' lo faccio solo perche' voglio viaggiare e la mia paura e' che mi piantino li' a Milano a fare il consulente... se questo e' quello che mi aspetta allora me ne resto qui e continuo a cercare tanto sono uno dei pochi giovani fortunati che lavora con un contratto a tempo indeterminato, non ho nessuno che mi insegue col fucile e la sera me ne torno bel bello nella mia casetta nella campagna romagnola in mezzo a caprioli, lepri, fagiani, istrici, cinghiali (mi trovo bene in mezzo alle bestie come me) e lucciole, tante bellissime lucciole che a Milano non credo neache' sappiano come sono fatte! E' splendido arrivare la sera tardi a casa e vedersi circondati da questi insetti che ti fanno sentire come se improvvisamente fossi arrivato in cielo, come se fossi in parafiso senza essere morto avendo come sfondo uno splendido cielo blu con la luna che traccia i profili delle rade nuvole e le stelle che si confondono con le luccione... E' assolutamente meraviglioso: mi riprometto di pubblicare una foto di questo spettacolo di cui ho la fortuna di godere non appena avro' comprato un fotocamera (quando?).
Di Milano invece ricordo solo quando, andando a prendere la metropolitana, ho visto buttato su un pianerottolo un materasso sporco e su questo un ragazzo rannicchiato della mia stessa eta' o poco piu' con la gente che passava senza neache farci caso come se fosse normale, come se la sofferenza che si trasmetteva nell'aria non li toccasse, non ci toccasse, come se nulla fosse. E cosi' passai anch'io senza soffermarmi come se nulla fosse: quanto mi sono odiato e quanto ho odiato tutto il mondo: quale crudele dio puo' permettere che tutto questo accada ogni giorno senza che a nessuno importi niente... me compreso in fin dei conti...

Dopo tanto tergiversare ho deciso che non andro' al matrimonio di Intelligenza: il rapporto che ho con lei (e non solo) e' troppo morboso perche' accetti di vederla sposarsi... ma ne parlero' un'altra volta ora sono stanco... Grazie Roby per la la tua compagnia sabato scorso, ne avevo bisogno.

venerdì, giugno 16, 2006

Non ricordo neanche piu' quando e' stata la prima volta che ho letto un blog, fatto sta che dopo iniziato non ho piu' smesso arrivando a leggerne dei piu' disparati: dal mitico Beppe Grillo (io sono di destra, ma trovo che su molte cose abbia ragione, stupida contraddizione vero?), al blog di Generazine1000 passando per setteincondotta e via discorrendo... Alla fine stasera e' giunta la decisione catartica: faccio anche io un blog! Lo so, non lo leggera' nessuno o mi stanchero' dopo due giorni o chissa' cos'altro... Ma proviamo lo stesso poi si vedra', almeno, forse, cosi' la smettero' di scrivere uno pseudo diario su ciascun foglio che mi capiti a tiro...
Questa mettina in treno ho incontrato un mio vecchio compagno delle superiori che non vedevo da una vita: tra le altre cose mi ha detto che si e' sposato da poco e mi ha raccontato il suo viaggio di nozze in Australia. L'ho molto invidiato non per il viaggio in Australia (che pure non si butta via), ma perche' e' riuscito a trovare l'amore, mentre io, povero sfigato, sono ancora solo: come canta Fibra a volte "gli altri mi sembrano cosi' lontani che mi chiedevo se a casa loro volassero i divani. Applausi raga..." o qualcosa del genere. Soffro pesantemente questa solitudine, ma non posso farci nulla, pazienza.
Zio cuccureddo, quanto ho lavorato nell'ulitma settimana, ora un po' di relax... Domani gioca l'Italia contro gli USA che hanno detto che "sara' come una guerra": porteranno un bombardiere in campo??
Buon fine settimana al mondo a lunedi'!