lunedì, giugno 30, 2008

Questo week end è stato decisamente più tranquillo rispetto al precedente il che non guasta… alla fine se si fa’ sempre della baracca poi si prede il gusto di farla… invece alternando un po’ di uscite tranquille si riesce ad apprezzare sia il lato casinaro che quello placido della vita… Ieri ho fatto la seconda uscita stagionale in quelle delle spiagge di Marina… incredibilmente non ha nevicato neanche questa volta… Verso le 9 e 30 del mattino Super mi butta giù dal letto, il tempo di accendere due neuroni per garantire il mantenimento delle funzioni vitali minime (gli altri neuroni stanno tutt’ora dormendo), rapida preparazione e via… Al mare incontriamo una coppia di nostri amici e ci fanno compagnia sotto al sole… siamo andati nella spiaggia libera che sinceramente non mi è molto simpatica causa il fatto che la mia schiena risente abbastanza del non avere un lettino sopra cui stare… ma evidentemente ieri era addormentata pure essa visto che non ho avuto dolori nel corso del pomeriggio… Super ha fatto un paio di volte il bagno, io ho evitato: mi sono talmente abituato all’acqua limpida della piscina che l’Adriatico non è proprio il massimo per me… lo so’ sono una figa… cosa ci volete fare?? Verso sera mini happy hour rapido rapido e poi verso quel della città puzzona per vedere la finale degli europei dove, come temevo, capitan Ballack & Co. le hanno prese di santa ragione dalle Furie Rosse… onore hai migliori… ad ogni modo non ho fatto molto caso alla partita: ho parlato tutta sera con Super ed una sua amica prima e poi solo con lei dopo che Super ci ha abbandonato. Coversazione piacevole devo dire… chiameremo questa nuova amica Maggie… Buona settimana a Maggie, buona settimana a tutti/e!! ;)


http://www.youtube.com/watch?v=ZXbtmcVaxQ8

venerdì, giugno 27, 2008

Probabilmente se Dante si dovesse trovare a scrivere oggi la sua Commedia, in fondo all’inferno, ancora più sotto rispetto a Lucifero metterebbe Trenitalia… ieri sera dire che tornare a casa in treno è stato un inferno appunto è alquanto riduttivo… già l’intercity arriva con 10 minuti di ritardo “per assistenza medica a bordo” dice la signorina dall’altoparlante… le premesse non sono buone… i cupi sospetti diventano poi tragica realtà all’arrivo del treno… per farla breve quel treno partiva da Milano ed era diretto a Pescara e, praticamente solo una carrozza aveva l’aria condizionata funzionante… la cosa peggiore è che negli intercity non ci sono finestrini che si possono aprire, ma solo vetrate che, a meno di non prenderle a testate, non si aprono ovviamente… il risultato è che al momento di salire sul treno sono stato letteralmente aggredito da una zaffata di aria calda impregnata di sudore… vi lascio immaginare la sensazione di schifo e il voltastomaco che mi è preso… e la cosa peggiorava di carrozza in carrozza… ridotto allo stremo delle forze dopo poco mi sono trascinato rantolando verso l’unica carrozza con aria condizionata, ovviamente strapiena, e mi sono fermato in prossimità dal suo ingresso per riprendermi… il personale del treno, vuoi per pietà, vuoi perché a quel punto rischiavano veramente il linciaggio, hanno chiamato un tecnico per ripristinare l’aria condizionata… non so se ci sono riusciti, io mi sono bene guardato dall’abbandonare quel piccolo angolo vivibile per avventurarmi in altre carrozze probabilmente ancora più “sudate”, fatto sta che il ritardo da 10 è diventato 40 minuti… ma alla fine siamo partiti e sono arrivato vivo, sudato e puzzolente alla città puzzona… che esperienza agghiacciante…

Sul tardi ho fatto un giro ad una festa per fare due chiacchere con Super e soprattutto per infamarlo visto che lui negli ultimi giorni è andato al mare in ferie mentre io sono rimasto qui a produrre PIL anche per lui… Al contrario del fine settimana scorso già definito, questo è tutto da definire, a parte domenica sera che la Germania sia gioca la finale... dite che sto diventando un po’ troppo fissato con la Germania? No vero?? Buon week end, vi lascio con quello che per me è già il tormentone dell’estate 2008…

http://www.youtube.com/watch?v=K8AH7yYQpro

giovedì, giugno 26, 2008

Mi trovo qui, la mia scrivania sembra un campo di battaglia: giornali vecchi, schede elettroniche fresche fresche appena riprogettate e sfornate da dare in pasto a Rambo per i suoi test con le scariche elettriche sperando questa colta di accontanetare l’Unione Europea e quel miliardo e alcune centinaia di milioni di cinesi rompiscatole, schemi elettrici accatastati, fogli strappati, cuffie, elastici, penne colorate (mi manca quella gialla… però ho quella oro), portamatine straipanti di cancelleria, una miriade di fili che entrano ed escono da scatole chiuse e scatole sventrate, post-it ovunque e il desk-top del pc, se possibile, ancora più smaialato… Devo proprio provare a pensare di mettere ordine in tutto questo macello… una volta ero più ordinato… mi sono rovinato crescendo… mi consolo con la diceria che il disordine sia sintomo di mente creativa…
Ieri altra lezione nella scuola di salsa vicino Bologna… questa volta all’aperto per fortuna… abbiamo fatto l’enciufla, anche questo leggermente diverso da come lo conscevo… ma mi sono divertito come al solito… anche se ho comunque sudato come un beduino… che Dio benedica il ballo e la sua magica capacità di dare allegria… :)
Tornado a casa, tra un black-out e l’altro ho ascoltato la semi finale: ancora una volta Ballack & Co. mi hanno dato soddisfazione anche se, ha onor del vero, la vittoria l’avrebbe certamente meritata la Turchia…
… Questa mattina l’aria condizionata sembra più alta del solito… meglio che vada ad accendere la stufa prima che mi venga un raffreddore!!

mercoledì, giugno 25, 2008

Ieri sera sono andato a vedere per curiosità una nuova scuola di salsa… mi sono abbastanza divertito (l’insegnante è decisamente un’animatrice nata) ed ho anche imparato una figura nuova: il saluto al guappo doble alla cintura… ho poi visto gli intermedi provare una figura abbastanza articolata che mi ha molto intrippato… sarebbe piaciuto tanto anche a me mettermici dietro a farla… sono rimasto più che altro sorpreso dalla durata della lezione… credevo che dopo un’oretta si finisse e pace, ma credo che abbiano continuato fin verso mezzanotte… dalle 21… io alle 23:30 ho ceduto debilitato dalla camera crematoria che era la stanza in cui si svolgeva la lezione… non c’è pezza, d’estate le attività si devono fare all’aperto… ad un certo punto credevo che mi si sciogliessero pure i pensieri in testa… Volevo anche andare alle Acque, ma la necessità impellente di una doccia mi hanno fatto desistere dal proposito… peccato perché stamattina un mio collega ha detto che c’era una gran mucchio di gente… Erano circa sei mesi che non andavo nel locale dove si è tenuta la lezione ieri sera… l’ultima volta è stata a Natale per la cena delle scuole di ballo… ricordo che ci andai con la Dottoressa, è qualche ricordo si è smosso dentro… Stasera per fortuna si balla all’aperto…

Il caldo di questi ultimi giorni è capitato a fagiolo con i lavori che sto facendo: devo fare dei test su dei sensori di temperatura… visto che non mi danno il permesso di usare il forno-frigo (una specie di scatola che al suo interno riesce a replicare temperature tra i –100 °C e i + 200 °C circa) per scaldare i marchingegni indovinate un po’ cosa devo usare… una stufa!! Praticamente tutto il giorno a fare la sauna… ma si potrà?? E’ proprio vero che la sfiga ci vede benissimo…

martedì, giugno 24, 2008

Dunque dunque dunque ieri sera sono andato a fare il primo colloquio conoscitivo nell’agenzia di lavoro per l’impiego nella multinazionale… più perché non mi portava via tempo, per curiosità e per sport che per un reale interesse… a parte che la tipa aveva una stretta di mano tipo gatto morto non si è trattato di nulla di entusiasmante a parte quando mi ha detto che, in caso mi chiamassero per un colloquio, mi devo vestire bene… certo, come se di solito ai colloqui di lavoro ci andassi col tanga leopardato che fa’ pan-dan con la camicia gialla e gli stivali pitonati… Credo che l’orecchino e il tatuaggio l’abbiano un tantinello fuorviata…

Ieri sera ho fatto un giro a Cesesa alla festa di San Giovanni con la Maschera… festa carina… molto affollata… ho visto per la prima volta dal vivo la nuova Lancia Delta: molto bella da fuori, ma un po’ deludente dentro, almeno per quel che mi riguarda… sono invece sempre più compiaciuto della nuova Bravo, davvero una bella macchinetta…

Questa sera missione esplorativa in una nuova scuola estiva… in cui uomini e donne sembra che a volte si scambino di ruolo… questa cosa mi intriga… però ho provato la settimana scorsa a fare la parte della donna e dopo un sombrero mi girava già la testa… fate un po’ voi… senza contate che con questo caldo a fine lezione sarò una maschera di sudore… come si dice “l’omo ha da puzzà!!”

lunedì, giugno 23, 2008

Il fine settimana appena trascorso si preannunciava decisamente intenso e pieno… e così è stato… sotto ogni punto di vista… Dunque, venerdì appena uscito dal lavoro mi fiondo a fare l’acquisto dell’anno, l’ormai famosa camicia gialla, e poi subito a casa per il lungo, ed irto di ostacoli, processo di infighettamento… Il ritrovo è alle 22:30 al clan con Y. All’arrivo scopro che saremo solo io, X e Y: le amiche di Y hanno dato buca e anche la Volpe, ormai nel tunnel del morosamento, ha di molto diradato le uscite mondane… ci piace ricordarlo com’era in baracca perenne… un secondo di silenzio… A questo giro prende la macchina Y, andiamo a recuperare X che appena sale ci intima di sintonizzare la radio sulla partita Croazia Turchia… o mio Dio, non potevo credere a ciò che mi accadeva… io che, a parte la viscerale ammirazione ed idolatria per la Grande Germania per cui faccio volentieri uno strappo alla regola sono totalmente avulso da tutto ciò che è sport, mi ritrovavo chiuso in macchina con due donne che ascoltavano una partita e poi si sono messe a parlare pure della nazionale italiana… neanche nel peggiore dei miei incubi mi è capitato tanto, ero lì lì per buttarmi giù dalla macchina in corsa… per fortuna la cosa non è durata molto… Dopo siamo tornati su argomenti per me più affrontabili come il nuovo lavoro di X e altre chiacchere varie ed eventuali… arrivati a marina una prima bevuta per scaldare i motori intanto che aspettavamo il resto della combricola: la Maddi ed altri che ho conosciuto quella sera e poi via al Matilda verso la mezza circa… Dentro al privè baracca totale, non ho smesso un’attimo di ballare, ho dato fondo a tutte le mie energie forte della camicia gialla, credo di essere stato uno dei più scatenati della serata… quando hanno messo musica latineggiante ho avvinghiato la prima sposina che festeggiava l’addio al nubilato e l’ho fatta mia… lei si è complimentata per come ballavo bene… quando la ballerina non ne ha un’idea anche uno scarpazzone come me diventa il più grande salsero della costa orientale (italiana)… ero talmente ingassato che le ho detto che ero un mestro e che X e Y erano le mie colleghe... forse ci ha pure creduto... col senno di poi però non credo sia stata una buona idea farmi fotografare avvinghiato a lei… non vorrei che il futuro maritino mi venisse a cercare… non credo che ci metterebbe molto a trovare uno con una comincia come quella che portavo venerdì… forse dovrei bruciarla… Il momento topico c’è stato quando hanno messo su Heidi e le altre canzoni dei cartoni animati… delirio collettivo… ho avuto un attimo di smarrimento, quando la Maddi, sapendo che no guidavo, mi ha bellamente ficcato una bottiglia di vodka in gola… il mio stomaco ha accusato, ma ha retto… ho urlato talmente tanto che pensavo di rimanere afono… ma anche le corde vocali hanno retto… in compenso credo di aver perso due litri d’acqua in sudore… Alle quattro festa finita e i buttafuori ci hanno gentilmente scortato fuori per chiudere il locale… una pizza tanto per finire di spappolarsi lo stomaco e poi a casa… nel tragitto vero casa io ero seduto dietro e ad un certo punto Y mi ha chiesto di mettermi la cintura… ed io l’ho preso a scusa per attaccare a litigare… di solito evito sempre di litigare, non mi piace farlo, ma venerdì avevo voglia di attaccar briga, mi è quasi capitato dentro al Matilda… ma per fortuna poi non l’ho fatto altrimenti i buttafuori mi avrebbero ridotto a niente, molto probabilmente, ma durante il ritorno a casa non ho proprio resistito: più Y insisteva perché me mettessi più io mi impuntavo… ad un certo punto ha fermato l’auto e mi ha minacciato di non ripartire se non mi mettevo la cintura e di farmi scendere… io le ho risposto che non avevo la minima intenzione di mettermi la cintura, che non avevo problemi a farmi una passeggiata di alcune decine di chilometri e che per me potevamo aspettare lì tutto il giorno… alla fine stizzita, ha ceduto… e non ci siamo rivolti la parola per il resto del viaggio… verso sera le ho mandato un messaggio di scuse… accettate… ma avevo proprio voglia di litigare… forse come sfogo preventivo per ciò che ancora doveva accadere…

La giornata di sabato l’ho impiegata per riprendermi: i dritti mi scombussolano sempre il metabolismo… verso sera mi riprendo, chiamo la Dottoressa per metterci d’accordo, mi preparo e di nuovo in pista per andare a vedere Cats… Prima dello spettacolo siamo andati a mangiare il pesce… la serata è stata splendida come al solito e lo spettacolo è stato veramente fantastico, ma ogni volta che parlavo con la Dottoressa mi sentivo come se uno spillone mi trafiggesse ogni volta che diceva “ho conosciuto questo, ho conosciuto quello”, anche se con nessuno di questi personaggi c’è mai stato nulla… ma ad ogni accenno di una nuova conoscenza o di voler fare questo o quel corso per fare nuovi incontri ci stavo sempre peggio… Alla fine della serata quando siamo arrivati alla sua auto lo scambio di battute è stato più o meno questo:

Doc: “Bene, allora ci sentiamo…”
Io: “Va’ bene, magari non troppo spesso…”
Doc: “Come non troppo spesso?”
Io: “Sai, nonostante quello che ti ho detto e quello che ho voluto dire a me stesso, io non riesco a considerarti solo un’amica… non so se mi sono solo affezzionato o è un’altra cosa, so solo che anche il mio masochismo ha un limite…”
Doc: “Un po’ me ne ero accorta… Se vuoi non ti cerco più…”
Io: “Non ho detto questo, solo facciamo in modo di non vederci troppo spesso, un volta ogni tanto riesco a recitare la parte dell’amico, troppo di frequente no però… ”
Doc: “Però a questo giro siamo stati bravi, l’ultima volta ci siamo visti un mesetto fa’ circa…”
Io: “…. Già, siamo stati bravi…”
Doc: “Allora ti saluto…”
Io: “Ciao”

Ci scambiamo i classici bacetti sulla guancia di saluto e lei quasi scappa via dalla mia macchina… mentre andavo verso casa le ho mandato un sms in cui la ringraziavo per la serata e le auguravo buon lavoro… non mi ha risposto… non so se la rivedrò… forse è meglio così, ma credetemi ci sto tanto male… ieri sono uscito di casa solo verso sera per andare al cinema a vedere Hulk per evitare di sciropparmi la partita Spagna Italia… questa mattina ho incrociato al bar l’ormai ex-barista sciroccata ancora più depressa di me… odio la vita… odio le donne… anzi le amo entrambe, ma odio la sofferenza… Spero almeno che Ballack & Co. mi diano ancora soddisfazione così mi distraggo un po’, unitamente a un po’ di giri di salsa…

venerdì, giugno 20, 2008

Ieri sera ho scoperto che ho la possibilità di tenermi occupata buona parte della settimana anche durante l’estate con varie scuole qua e la… ho rivisto alcuni dei miei ex-compagni della scuola che frequento attualmente che hanno cambiato istruttore e devo dire che sono rimasto impressionato da come ballano bene ora… bisogna proprio che faccia una capatina da loro… magari cambio anche io, magari frequento più scuole in parallelo (è che mi dispiace lasciare i miei attuali istruttori… mi ci sono affezionato, tanto per cambiare…). Ieri sera ho fatto un paio di giri di salsa e pure una bachata… mi è passata piacevolmente anche se l’umore non era al 100% … tornado a casa ho poi scoperto che, al contrario di ciò che pensavo, capitan Ballack & Co. mi hanno dato soddisfazione… va’ a finire che si ribeccano la Croazia in semi-finale…
Stasera confermata la serata al Matilda!! E il tempo dovrebbe anche essere bello!!
Domani Cats con Doc…
Domenica?? Non lo so’ ancora… magari relax…

giovedì, giugno 19, 2008

Un po’ di sole, un po’ di cielo azzurro, un po’ di caldo sembra siano qui… e mi lascio coccolare da questa stagione dolce, da questo sole più mattiniero di me in questo periodo, da questa natura che ha aperto gli occhi… mi lascio avvolgere da questo giugno che forse comincia comportarsi come ci si aspetta, mi lascio proteggere da lui, lascio che mi faccia da pelle perché la mia non c’è, perché mi sento che se la carne viva fosse esposta all’aria… e allora mi lascio difendere da lui… è un problema degli animi sensibili… tendono alla fragilità a volte… e allora si devono arrangiare con qualche piccolo trucco… qualche piccolo trucco come il tepore improvviso di questa piovosa primavera inoltrata, anzi quasi finita, qualche trucco come una serata a ballare, che sia salsa o pop poco importa… così ieri sera corso di salsa (ci hanno già masso in rueda) colorato alla fine da un litigio nel parcheggio di due tipe, una che accusava l’altra di essere una zitella acidissima che se la tirava con tutti e non parlava con nessuno, e l’altra che si incazzava a morte… poi stasera giro per i rioni e ballo con una nuova dama, “già prenotato”, poi venerdì, forse chissà, serata al Matilda (con la camicia gialla??)… e non scordiamo sabato a teatro con la Dottoressa con aperitivo o cena a precedere… e “sdentata” da me verso lei a seguire… giusto perché anche il mio masochismo ha un limite e perché magari anche essere stronzi due giorni l’anno può fare bene… L’animo sensibile si deve proteggere, corazzare, difendere, restare in superficie, non fare come al solito che tenta sempre di andare in profondità nelle cose e nelle persone, restare in superficie… Super docet…
Ieri sera ho visto la Barista Sciroccata con una sua amica… era più giù di un copertone sgonfio… se la sua amica è sufficientemente abitudinaria forse riuscirò a beccarla anche nelle prossime settimane per vedere come evolve il suo stato simil-depressivo… sono riuscito a farla ridere con un paio di battute... ben fatto Andy... ora però è meglio cercare di lavorare un po’…

mercoledì, giugno 18, 2008

Riporto una conversazione avuta ieri mattina al telefono (tra parentesi i commenti che facevo tra me e me…).

Cellulare:driiiin…
Io: siiiii…
Lei: ... pronto, sono Pinco Pallina, di yyyxxxy, la chiamavo perchè avevamo ricevuto (siii) la sua candidatura per il ruolo di progettista…
Io: siiii…
Lei: vede, ci sarebbe questa ditta multinazionale in provinvia di … che cerca un progattista per progetti in ambito internazionale... bla bla bla... poi magari in sede di colloquio le faccio il nome (… per la verità ho già capito di chi parli… è come se mi avessi detto qual è quell’animale il cui nome comincia per gat- e finisce per -to)...
Lei: …leggo qui che lei risiede in una provincia lontana, come aveva intenzione...
Io: valuto trasferimenti (... per la verità nell'annuncio c'era scritto che si occupavano anche di darmi un tetto in mezzo al nulla dove si trova quel posto dimenticato da Dio... ho risposto solo per quello…)
Lei: aaaahhhh siiiiii.... (probabile orgasmo) ...quando possiamo vederci per un colloquio…
Io: mha... non so, questa settimana posso solo venerdì...
Lei: venerdì avrei una riunione... possiamo fare alle 16
Io: no… (ringhiando)
Lei: dove lavora?
Io: a xxxxx
Lei: bè allora magari in pausa pranzo…
Io: no (ringhiando)
Lei: (rassegnata)… quando è libero?
Io: (... vedo che hai capito chi ha in mano il frustino...) lunedì verso le 18-18:30
Lei: Lunedì è un po' in la'...
Io: (ringhio)
Lei: Facciamo lunedì... magari facciamo alle 18...
Io: (ringhio)
Lei: però anche se viene alle 18:30 l'aspetto…
Io: ok (così va' meglio, hai capito chi comanda?!)
Lei: Prenda una penna che le lascio i riferimen...
Io: mi mandi una mail.
Lei: riferim... le mando una mail che così le rimane tutto scritto...
Io: bene...
Lei: Buona giornata, arrivederci...
Io: Arrivederci (non dimenticare il tappeto rosso!!!!!!!!)

... una volta ogni tanto è bello imporre agli altri la propria volontà.... ho sbagliato lavoro, dovevo fare il dittatore…

SadoAndy

martedì, giugno 17, 2008

Domenica scorsa agli happy hour, tra una birra ed un mojito, tra una discussione sulle auto ed una sulle donne ho anche acculturato un po’ i miei compagni di bevute… Super e Fisichetto decisamente hanno un senso della moda molto limitato… anzi non ce l’hanno proprio visto che non gli piace il giallo che io ho deciso essere il colore che andrà di moda quest’anno… hanno anche idee alquanto bizzare sulle donne… per esempio Super odia le ragazze con i capelli ricci… ma la cosa che più mi ha sconvolto è che preferiscono le asiatiche alle est europee… ma dico… si potrà… a parte questi discorsi frivoli… sinceramente non mi ricordo come ci siamo arrivati, ma si sa che una birra di troppo può fare strani scherzi… comunque ad un certo punto è venuto fuori che il 10 giugno scorso si è celebrata la festa della Marina Militare Italiana… ma perché? Con mio grande sgomento e terrore non lo sapevano… adesso vi interrogo… voi lo sapete? Per i somari/e che non lo sanno adesso vi racconto questa piccola storia forse dimenticata dai più giovani…

Primavera 1918, viene nominato comandante supremo della Imperiale e Regia Marina Austro-Ungarica l’ammiraglio ungherese Miklós Horthy de Nagybánya. Egli, per ridare lustro all’immagine appannata della flotta decide di intraprendere una coraggiosa quanto spettacolare azione: forzare lo sbarramento del canale d’Otranto che da quattro anni aveva trasformato l’Adriatico in un lago in cui solo raramente qualche sottomarino tedesco o austriaco è riuscito ad entrare o uscire… l’attacco sarebbe stato portato da una squadra di torpediniere supportate da due corazzate della classe Viribus Unitis, la Thegetthoff e la nave ammiraglia, il giogliello della Kriegsmarine, la modernissima e poderosa corazzata Santo Stefano (SMS Szent István) ultimata poco dopo lo scoppio della guerra e mai utilizzata. L’ammiraglio Horthy per celebrare quella che pensava sarebbe stata una vittoria scontata aveva fatto imbarcare anche due cine operatori e il più famoso giornalista dell’Impero…
La notte del 9 giugno del 1918 la spedizione si avvia verso il sud dell’Adriatico per compiere la propria missione. Lungo la via la flotta viene avvistata da due MAS (Motoscafo Armato Silurante o Motoscafo Anti Sommergibile) capitanati da Luigi Rizzo che spararono i siluri contro i due bersagli maggiori, le corazzate appunto. I siluri contro la Tegetthoff colpirono il bersaglio, ma non esplosero sicchè la nave non riportò gravi danni, tutt’altra sorte tocco alla Santo Stefano che invece fu colpita ed affondata… A seguito del duro colpo il resto della flotta si ritirò nel porto austro-ungarico di Pola, mentre l’affondamento della nave ammiraglia fu filmato, per ironia della sorte, da quei cine operatori che invece avrebbero dovuto filmare la vittoria austriaca… Quello fu anche il primo caso della storia in cui venne filmato un affondamento… Quel giorno, il 10 giugno, è diventato la festa della marina italiana…

lunedì, giugno 16, 2008

Oggi il blog dei Cattivi Pensieri compie 2 anni ed oggi sono anche tre anni che ho iniziato a lavorare qui… ricordo questo anniversario in maniera malinconica come questa grigia giornata con una pioggerellina insistente che ha segnato tutto il fine settimana… Venerdì sera un grande acquazzone mi ha praticamente costretto ad andare a casa presto, sabato sono andato a vedere “Un amore di testimone”, davvero un film divertente che mi ha fatto ridere e mi ha fatto bene, domenica pranzo in agriturismo per festeggiare il compleanno della sorella: antipasti misti di carne e versure, minestra ripiena con salsiccia e radicchio, tortelli di patate con il ragù, gnocchi con lo scalogno, grigliata mista e semifreddo come dolce… tutto molto buono, ma il mio stomaco a accusato veramente… dopo un paio d’ora di digestione difficoltosa e non del tutto completata mi unisco a Super e al Fisichetto per happy hour a Marina: serata divertente, piacevole e tranquilla passata tra discorsi riguradandi il lavoro, i viaggi, le auto… e naturalmente le donne… La notte è stata orrenda: verso sera ho accusato un dolore lancinante al braccio e alla spalla destra forse dovuto ad un colpo d’aria… poi incubi dietro incubi tanto bizzarri e orrendi che non voglio neanche ripensarci… mi sarò svegliato due o tre volte questa notte cosa che di solito non mi capita mai… questa mattina ho fatto la conoscenza del nuovo treno: decisamente più frequentato del mio adorato intercity, ma vivibile e, almeno oggi, in orario… per fortuna ho scoperto che dopo Bologna il treno prosegue per un’altra stazione vicino alla quale c’è anche una fermata del mio autobus… e ci arriva con una anticipo di una ventina di minuti rispetto ad esso… nei giorni in cui il treno ritarda potrebbe essere un valido piano B nel caso arrivi tardi a Bologna… vedremo… comunque la ricerca di lavoro continua… chissà se questo week end riuscirò ad andare al Matilda… in caso negativo ho però già la seconda opzione: EstaTek!! Buon inizio settimana e buon lavoro a tutti/e…

venerdì, giugno 13, 2008

Il sabato pomeriggio spesso, anzi di solito vado al paesino, ancora più piccolo del mio, da cui proviene mia madre e dove sono sepolti i miei genitori… D’estate mi fermo lungo il viale alberato, mi siedo sul muretto di sasso che delimita la strada e fumo una sigaretta mentre guardo questo luogo rimasto al passato, questo posto dove se lascia 100 euro nella piazza principale alla mattina li ritrovi lì la sera, dove quando lascio la macchina la lascio aperta con le chiavi inserite, il portafoglio e il cellulare dentro… e quando ritorno trovo la macchina con le chiavi inserite e il portafoglio e il cellulare dentro… Qui l’unica lingua che si sente è il dialetto che ha già un’inflessione diversa da quello che si parla da me pur essendoci una distanza di appena 10 Km… E’ un posto addormentato dove i tanti vecchi e i pochi giovani girano con calma surreale per le strade quasi vuote… è un piccolo mondo antico arroccato nei suoi ritmi lenti, nel suo essere fuori, che vive, o meglio sopravvive, appartato dal resto dell’umanità, come se tutto il resto non esistesse, semplicemente lo ignora, fa finta di nulla e prosegue la sua pacifica esistenza finché i tanti vecchi non ci saranno più e i pochi giovani sono se ne saranno andati tutti via…

giovedì, giugno 12, 2008

Ieri dopo la pausa pranzo ricevo una chiamata: è la Dottoressa che mi propone di andare a vedere Cats la prossima settimana a Forlì, i biglietti li ha già comprati e stava sondando le sue conoscenze per trovare un accompagnatore/accompagnatrice… Devo dire che sentirla di nuovo mi ha fatto un po’ salire “la carogna”, ma visto che per una volta era lei a pagare, ho deciso di accettare per puro spirito di scrocco… Abbiamo fatto due chiacchere… mi ha raccontato che finalmente è a pieno regime con la specializzazione in dermatologia con vari giri in regione per congressi, articoli da scrivere e anche un po’ di attività medica in qualche manifestazione sportiva, ultima in ordine di tempo la 100 Km Firenze-Faenza… Tra l’altro mi ha raccontato che durante la 100 Km uno di quelli che si è sentito male ed è stramazzato per terra lungo il percorso ha avuto comunque la forza di chiederle il numero mentre stava rantolando su una barella… gli uomini… possiamo essere anche in punto di morte, ma la priorità è sempre o solo una… un po’ me ne vergogno… ma solo un po’…

Ieri sera prima di andare alla scuola estiva di salsa ho casualmente incontrato la barista… era da un po’ che non la vedevo e quasi non la riconoscevo con i capelli lunghi… venerdì se li va’ a tagliare… però sinceramente la trovo molto più bella così… forse perché sono un fan della donna dal capello lungo… de gustibus… Decisamente è ancora lontana dal 100% della forma psicologica, ma almeno mi ha fatto un paio di sorrisi e questo mi ha fatto piacere… uno dei patrimoni dell’umanità non è andato perduto…

Avviso a tutte le donne: oggi sono in fase ultra romantica quindi ultra appiccicoso e ultra smieloso quindi state alla larga per il vostro bene… Giusto per rendervi l’idea questa è la canzone che da ieri sera mi frulla in testa…


http://www.youtube.com/watch?v=svaMk_v9_w4

mercoledì, giugno 11, 2008

Ieri giornata curiosa… all’uscita dal lavoro la psicologa-psicopatica dell’ufficio personale mi ferma e mi dice che ha ricevuto una relazione dal mega dirattore galattico dell’R&D in cui io sono stato nominato esplicitamente e indicato come “posizione critica”… ma che cavolo vuol dire posizione critica??? Che forse hanno capito che non mi mandano all’estero io mi cerco un altro lavoro vicino casa e quando l’ho trovato li saluto (come sto facendo)?? Da una parte non mi suona bene “posizione critica”… fa’ tanto kamikaze… però da’ anche l’idea di una cosa in imminente cambiamento… seeee credici…. Ad ogni modo la ricerca di lavoro non si arresta… se succede qualcosa qui mentre procede bene, se trovo una buona proposta prima che succeda qualcosa allora baci & abbracci e li saluto…

Ciò detto occorre fare un annucio: ieri Andy ha avuto il suo primo blog-aperitivo!! Sono uscito con Luckytyko… ragazza molto carina e posata devo dire… è stato strano… era la prima volta che incontravo di persona una degli abitanti della blog-sfera… decisamente curioso ed anche imbarazzante vista la mia timidezza… però siamo riusciti a rompere il ghiaccio e ha passere un paio d’ore picevoli…

Dopo averla salutata mi sono diretto alla serata danzante… che non c’è stata… la mia memoria da criceto per i posti mi ha bellamente tradito e non mi ha permesso di ritrovare la strada per arrivare al posto dove si ballava… bello che, guardando oggi su internet la cartina ho scoperto che c’ero davvero vicino… l’anno scorso ci sono stato solo una volta… che vergogna… mi sento un mentecatto… ho avuto vergogna di telefonare a qualcuno temendo di farmi prendere in giro a vita così ho mandato un sms di scuse incolpando un colossale ritardo del treno… che figura da cioccolataio eh? La numero 37584…

martedì, giugno 10, 2008

Ieri sera, dopo più di una settimana che doveva farsi sentire e dopo che non mi aveva risposto ad un sms mi sono deciso a chiamare la barista per sentire un po’ come stava… ci sono rimasto malissimo nel sentirla piangere al telefono… sta veramente male per la fine della sua storia d’amore… vorrei poterla aiutare, ma non so come fare e non so nemmeno come posso fare… posso solo offrirle la mia compagnia se e quando ne avrà voglia, qualche parola di consolazione e magari qualche cioccolatino… purtroppo non posso fare di più… ma perché le persone a volte si comportano in maniera tanto sbagliata?? Se la barista per caso passa di qui posso solo dirle di cercare di uscirne il prima possibile, di certo soprattutto per lei, ma anche per i suoi genitori, per tutti i suoi amici e amiche ed anche per questo povero scoppiato che le si è affezionato e che ci terrebbe tanto a rivederla, magari dietro il banco di un bar come fino a qualche mese fa’ perché non ha più bevuto un cappuccino decente da quando non c’è più lei, perché le altre bariste saranno anche belle, ma non fanno una chiacchera neanche sotto tortura, perché ha bisogno di una cavia con cui allenarsi nel corteggiamento a suon di dolci e fiori in attesa che arrivi la donna della sua vita, perché in definitiva sente la sua mancanza e vorrebbe tornare a vederla felice :”)

venerdì, giugno 06, 2008

Allora, facciamo il solito punto della situazione del venerdì…

- con sta cosa del treno in procinto di soppressione mi sono scordato di dirvi che giovedì Y mi ha mandato un sms: stasera la Maddi festeggia il compleanno, ovviamente al Matilda, ovviamente tavolo nel privè, ovviamente ci saranno anche X, Y e la Volpe… ovviamente ci sarò anche io!!!!! E resterò pure sobrio… sai com’è l’idea di farmi confiscare l’auto non mi ispira più di tanto… quindi stasera coca liscia, senza rhum… al massimo con un po’ di limone… Ieri ho fatto una lampada straordinaria di preparazione… e stasera vado a comprare la camicia gialla!!!!!!!!!!!! Ora però ho dei dubbi… allora… facciamo un sondaggione… Ieri raccontavo al Fisichetto e a Super della camicia gialla e mi hanno guardato malissimo… eppure a me ispira un sacco quella bella camicia giallo scuro (non giallo canarino) da abbinare con pantaloni e cravattina bianchi… pure Jhon Jhon è scettico… Mo’ che mi hanno messo tutti sti dubbi sono insicuro… signori e signore lettori/lettrici cosa vi suggerisce il vostro senso estetico di un giallo…

- come ho accennato ieri sera sono uscito con Super e Fisichetto il quale ci ha raccontato delle sue avventure in Thilandia… davvero un delirio… se a dicembre andrò con lui di certo mi divertirò… ma non so se ne uscirò vivo… praticamente dormiva tre ore ogni tre giorni… mi dovranno raccogliere col cucchino al ritorno…

- sul fronte treno ho scoperto ci sono almeno delle speranze… l’assessore ai trasporti dell’Emilia-Romagna, Alfredo Peri, se non erro, ha intavolato una trattativa con Trenitalia per evitare la soppressione degli intercity… visto che è riuscito ad ottenere il ripristino della vendita degli intercity pass fino a dicembre (si tratta di tessere che consentono di viaggiare sugli intercity all’interno della regione ad un prezzo vantaggioso), magari riesce anche a fare qualcosa per il mio adorato 552 Toscanini…

- l’affare del treno ha dato la spallata finale alla mia ricerca di lavoro che ora è ripresa più determinata: ho sentito la tipa della ditta vicino a dove lavoro, mi ha detto che per ora non cercano, ma se viene fuori qualcosa mi chiama, intanto mi ha dato i riferimenti di altre ditte della zona in espansione e un sito internet dove ci sono annunci di lavoro di ditte varie suddivisi per province… ha inoltre detto che se sentiva qualcosa in giro mi diceva… è stata molto gentile devo dire… Cerco di mandare almeno un CV al giorno… target? Ditte della zona Bologna che mi offrano la possibilità di qualche viaggetto ogni tanto oppure ditte dove non si viaggia, ma almeno che siano vicine a casa… se poi è vicino a casa e si viaggia pure è perfetto… Tre anni di esperienza qui dovrebbero aiutare… vedremo…

Buon week end a tutti/e!! :D

giovedì, giugno 05, 2008

Sapete, oggi… vi volevo dire che oggi… oggi… SONO TREMENDAMENTE INCAZZATO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Uno povero cristo ce la mette tutta, si alza alle 5 della mattina per essere in ufficio alle 8, si fa’ venti chilometri in macchina, poi prende il treno, poi l’autobus per arrivare in ufficio facendosi complessivamente un centinaio di chilometri… già il treno, che bella cosa, comodo, magari non sempre pulito, magari non sempre a buon mercato, magari non sempre in orario… ma che importa, voglio dire… se è in ritardo si prende quello prima… se non è a buon mercato è comunque sempre meno caro di un pieno col gasolio e 1,50 euri, se non è pulito, faccio un po’ di pulizia io prima di sedermi… ma se il treno non c’è proprio, o meglio, non ci sarà… uno come fa’? Udite udite dal 16 giugno Trenitalia taglierà tra gli altri il treno Intercity plus 552 Toscanini da Rimini a Milano che da tre anni a questa parte prendo per recarmi al lavoro… l’unica opzione che mi rimane è il regionale successivo, spesso in ritardo, con il rischio concreto di farmi perdere l’unico autobus che mi porta in ditta… detto per inciso detto autobus è pagato dalla ditta, non è un servizio pubblico… Ed allora quando perderò l’autobus chi mi rimborserà?? Ed allora io ci provo anche ad usarla il meno possibile la macchina per risparmiare ed inquinare di meno, ma se mi sopprimono i treni io come faccio… Ed allora non basta neanche alzarsi alle 5 per andare al lavoro… Sono incazzato, amareggiato ed anche, ve lo confesso, un po’ disperato…

mercoledì, giugno 04, 2008

Giovedì scorso mentre tornavamo a casa dalla cena col Fosco e l’Indiano ci chiama il buon Huge da quel del Texas, forse ve lo avevo già accennato… Tra le altre cose mi chiede cosa sia successo a Max, il professore con cui ho fatto tesi e dottorato… tramite la mail del dipartimento, che io non ricevo più non lavorando più lì, ha saputo che è stato male… preoccupato il giorno dopo vado in facoltà dove trovo Susan che mi racconta che appena tre giorni prima Max ha avuto un infarto… ci sono rimasto malissimo… mi ha raccontato che ha iniziato ha stare poco bene già martedì mattina, ma inizialmente non ci ha fatto caso dando la colpa dell’oppressione al petto che sentiva all’afa e all’umidità. Alla sera, dopo cena è salito in camera ed è praticamente stramazzato sul letto… si è accorto di stare veramente male, ma non aveva il fiato di chiamare la moglie al piano di sotto… è riuscito a mala pena a tirare fuori il cellulare dalla tasca e chiamare il suo numero di casa: da sotto la moglie ha risposto ed è così riuscito a chiedere aiuto con un filo di voce… Di lì a quel momento tutto si è svolto molto rapidamente: la chiamata al 118, il loro arrivo, il trasporto di Max in ospedale e gli accertamenti… Adesso i medici fanno dei lavori che neanche mi immaginavo… per “sturargli” la cornonaria bloccata hanno inserito una sonda all’altezza dell’inguine da cui sono saliti fino al cuore dove hanno gonfiato un minuscolo palloncino che ha “stappato” l’arteria ripristinando il normale flusso sanguigno… fortunatamente non ci sono stati danni permanenti al cuore e già sabato Max era di nuovo a casa… ora riposo, alimentazione sana, meno lavoro e un po’ di attività fisica per rimettere a posto la baracca… Forza Max… diciamo che come organizzatore dell’attività di ricerca non sei il massimo: dispersivo, spesso più attento a questioni “politiche” che di ricerca o didattica, vuoi fare sempre di testa tua, ma sei simpatico, straordinariamente intelligente e sei stato uno dei professori migliori che abbia mai avuto… quindi forza Max, rimettiti presto!

martedì, giugno 03, 2008

Sapete, ho deciso di non pianificare più nulla per il fine settimana… tanto alla fine per mancanza di voglia o altro finisce sempre che non faccio mai quello che avevo in mente… intanto venerdì un po’ per il tempo nuvolosetto un po’ perché non ho trovato nessuno che venisse con me ho saltato il Matilda… e pure sabato la serata latina è andata a pallino per varie defezioni… ho rimediato con la notte bianca universitaria a Cesena: però non c’era tutta la gente che mi aspettavo… abbiamo girellato un po’ per le vie del centro sbirciando un po’ tra i vari spettacolini e concerti, ci siamo fermati un paio di volte per un gelato e una piadina e abbiamo concluso la serata dalle parti della postazione di Radio Studio Delta dove ho anche ballato un pochino in mezzo a ragazzi che avranno avuto anche dieci anni meno di me… mi sono sentito un po’ zio, ma che ci volete fare quando sento al musica non resto… devo ballare, “agl’ho da balè” come diceva il personaggio della suora creato da Faletti ai tempi di Drive in: ve lo ricordate?? Abbiamo fatto le 2, giusto giusto in tempo per andare al Teatro Verdi… ma tra noi alcuni non avevano la camicia… quindi nulla di fatto… Per il giorno dopo, primo giugno, Super mi ha proposto mare più happy hour… ma vuoi il fatto che sono rincasato alle 4 vuoi che mi sono fatto prendere da un’apatia improvvisa, gli ho dato buca su tutta la linea e mi sono rilassato a casa solo soletto (gli altri erano al mare in mezzo al casino) con un po’ di History Channel… Sul tardi sono uscito, ho cenato in Frutteria con un bel piatto a base di frutta fresca e dopo sono andato al cinema a vedere “Sex and the City”: la seria tv non l’avevo mai vista, ma il film mi è piaciuto molto… dopo ho fatto un giro al Clandestino dove c’era pochissima gente… volevo prendere una bicchierino del mio whisky preferito, il Testa di Porco, ma l’avevano finito così mi sono dovuto accontentare del Jameson, che è poco più che acqua colorata… dopo mi sono spinto fino al Corona dove ho incontrato due miei compaesani con cui ho fatto due chiacchere accompagnate da un paio di gin lemon fin verso le tre… visto che non avevo sonno mi sono fermato in un bar a mangiare qualche pasta e leggere il giornale fino alle 5 circa… L’apatia è proseguita anche ieri tanto che non sono nemmeno uscito di casa… fine settimana lungo davvero da dimenticare… veramente noioso… speriamo che il prossimo sia meglio… e voi come lo avete passato? Siete andati al mare? Vi siete divertiti?? Buona settimana corta!