giovedì, febbraio 28, 2008

Si avvicina la bella stagione e devo mettermi nell’ordine di idee di realizzare uno dei buoni proposti che mi sono prefisso per il 2008: andare al mare! Decisamente un romagnolo che odia il mare suona un po’ come un tedesco che odia la birra… Così ho impostato un piano di azione: a metà aprile inizio a fare un po’ di lampade visto che con la mia pelle color yogurt magro non opportunamente preparata potrebbe risentire seriamente di un approccio troppo brusco al sole sia pure con una crema solare con fattore 250… Dopo le ferie di maggio, aventi anche lo scopo di raccogliere le energie spirituali per l’impresa, con calma e sangue freddo, una domenica (o forse è meglio un sabato) mi avventuro in quel di Marina di Ravenna (sperando di non perdermi come solito visto il mio senso dell’orientamento da criceto morto) non prima di aver chiesto consulenza agli esperti in materia: Stefano e, in particolare, Super. Se alla fine della giornata al mare non sono andato in paranoia sarà decisamente un buon segno e potrei avventurarmi nei famigerati happy hour… oppure decidere di tornare a casa e rimandare la cosa alla settimana successiva (le cose mi piace affrontarle in maniera graduale…). Dopo aver affrontato una giornata completa al mare (sole + mare + happy our) il passo successivo sarà fare un intero fine settimana così (sabato + domenica)… Ecco, a questo punto se sono ancora vivo e se a Marina non sono caduti 3 metri di neve visto la follia che ho in mente di compiere allora non mi ferma più nessuno e potrò dire di aver superato la mia idiosincrasia verso il mare… Magari per non esagerare potrei anche alternare un week end al mare ad uno dedicato all’imparare a cavalcare? Che ne dite? Me ne parlava Stefano e non mi pare malvagia come idea…