mercoledì, giugno 18, 2008

Riporto una conversazione avuta ieri mattina al telefono (tra parentesi i commenti che facevo tra me e me…).

Cellulare:driiiin…
Io: siiiii…
Lei: ... pronto, sono Pinco Pallina, di yyyxxxy, la chiamavo perchè avevamo ricevuto (siii) la sua candidatura per il ruolo di progettista…
Io: siiii…
Lei: vede, ci sarebbe questa ditta multinazionale in provinvia di … che cerca un progattista per progetti in ambito internazionale... bla bla bla... poi magari in sede di colloquio le faccio il nome (… per la verità ho già capito di chi parli… è come se mi avessi detto qual è quell’animale il cui nome comincia per gat- e finisce per -to)...
Lei: …leggo qui che lei risiede in una provincia lontana, come aveva intenzione...
Io: valuto trasferimenti (... per la verità nell'annuncio c'era scritto che si occupavano anche di darmi un tetto in mezzo al nulla dove si trova quel posto dimenticato da Dio... ho risposto solo per quello…)
Lei: aaaahhhh siiiiii.... (probabile orgasmo) ...quando possiamo vederci per un colloquio…
Io: mha... non so, questa settimana posso solo venerdì...
Lei: venerdì avrei una riunione... possiamo fare alle 16
Io: no… (ringhiando)
Lei: dove lavora?
Io: a xxxxx
Lei: bè allora magari in pausa pranzo…
Io: no (ringhiando)
Lei: (rassegnata)… quando è libero?
Io: (... vedo che hai capito chi ha in mano il frustino...) lunedì verso le 18-18:30
Lei: Lunedì è un po' in la'...
Io: (ringhio)
Lei: Facciamo lunedì... magari facciamo alle 18...
Io: (ringhio)
Lei: però anche se viene alle 18:30 l'aspetto…
Io: ok (così va' meglio, hai capito chi comanda?!)
Lei: Prenda una penna che le lascio i riferimen...
Io: mi mandi una mail.
Lei: riferim... le mando una mail che così le rimane tutto scritto...
Io: bene...
Lei: Buona giornata, arrivederci...
Io: Arrivederci (non dimenticare il tappeto rosso!!!!!!!!)

... una volta ogni tanto è bello imporre agli altri la propria volontà.... ho sbagliato lavoro, dovevo fare il dittatore…

SadoAndy