mercoledì, giugno 04, 2008

Giovedì scorso mentre tornavamo a casa dalla cena col Fosco e l’Indiano ci chiama il buon Huge da quel del Texas, forse ve lo avevo già accennato… Tra le altre cose mi chiede cosa sia successo a Max, il professore con cui ho fatto tesi e dottorato… tramite la mail del dipartimento, che io non ricevo più non lavorando più lì, ha saputo che è stato male… preoccupato il giorno dopo vado in facoltà dove trovo Susan che mi racconta che appena tre giorni prima Max ha avuto un infarto… ci sono rimasto malissimo… mi ha raccontato che ha iniziato ha stare poco bene già martedì mattina, ma inizialmente non ci ha fatto caso dando la colpa dell’oppressione al petto che sentiva all’afa e all’umidità. Alla sera, dopo cena è salito in camera ed è praticamente stramazzato sul letto… si è accorto di stare veramente male, ma non aveva il fiato di chiamare la moglie al piano di sotto… è riuscito a mala pena a tirare fuori il cellulare dalla tasca e chiamare il suo numero di casa: da sotto la moglie ha risposto ed è così riuscito a chiedere aiuto con un filo di voce… Di lì a quel momento tutto si è svolto molto rapidamente: la chiamata al 118, il loro arrivo, il trasporto di Max in ospedale e gli accertamenti… Adesso i medici fanno dei lavori che neanche mi immaginavo… per “sturargli” la cornonaria bloccata hanno inserito una sonda all’altezza dell’inguine da cui sono saliti fino al cuore dove hanno gonfiato un minuscolo palloncino che ha “stappato” l’arteria ripristinando il normale flusso sanguigno… fortunatamente non ci sono stati danni permanenti al cuore e già sabato Max era di nuovo a casa… ora riposo, alimentazione sana, meno lavoro e un po’ di attività fisica per rimettere a posto la baracca… Forza Max… diciamo che come organizzatore dell’attività di ricerca non sei il massimo: dispersivo, spesso più attento a questioni “politiche” che di ricerca o didattica, vuoi fare sempre di testa tua, ma sei simpatico, straordinariamente intelligente e sei stato uno dei professori migliori che abbia mai avuto… quindi forza Max, rimettiti presto!