martedì, giugno 27, 2006

Decisamente ieri sera è stata una brutta sera... Dopo essere uscito dal laboratorio mio malgrado sono stato toccato dai festeggiamenti per la vittoria della nazionale sull'Australia: non riuscivo e non riesco a partecipare a queste manifestazioni di pubblica follia, mi rivoltano, le odio, ma ieri a prevalere era la disperazione. Ma perchè una reazione tanto esasperata ad una cosa così stupida come una partita di pallone: non ha senso, sono io il primo a dirlo e a rendermi conto in questi frangenti di ciò che in me non funziona come dovrebbe o come il senso comune suggerirebbe...
Tornando a casa non ho fatto che cantare a ripetizione la canzone di Fibra sperando di riuscire a mettermi a piangere, ma non è servito. Perfino ora la presenza qui vicino del futuro marito di Intelligenza mi irrita, mi irrita sentirlo parlare di calcio con il Dottore, non lo sopporto, ma quel che è peggio è che non è astio che provo, ma profonda prostrazione e tristezza: preferisco l'astio a questo stato di annientamento almeno mi sento di reagire in quelche modo... Sono stato tentato di prendere una pillola di Risperdal: lo psichiatra ha detto che non è precisamente il suo uso quello di essere preso per dare sollievo, ma si può fare. Ad ogni modo è una cosa che preferisco rimandare fino a che non sarò veramente allo stremo. Devo trovare il modo di reagire, devo fare leva sulla mia invidia per miglirarmi, almeno sul lavoro se non su altri campi, devo continuare a perdere peso e, se veramente non ce la farò, devo riuscire a suicidarmi...