Solo con queste parole riesco a descrivere la giornata di ieri, che campale è dire poco… Allora, tutto pimpante e speranzoso alle 8:05 prendo il mio bel trenino che è in IC e che tra l’altro arriva mi porterebbe direttamente a Milano, ma che sono costretto a lasciare a Bologna per salire su un ES perché arriva 25 minuti prima dell’IC e, a quanto sembra il tempo è molto prezioso. Ironia della sorte a Milano una volta arrivato devo aspettare ben 1 ora perché mi portino agli studi: dovevano arrivare altri concorrenti e sapevano benissimo che sarebbero arrivati molto dopo di me, quindi potevano risparmiarsi di farmi cambiare treno così avevo meno stress io e spendevano meno loro (perché poi i soldi del biglietto te li rimborsano per fortuna)… Mi consenta Silvio, ci pensi Lei a raddrizzare queste cose altrimenti la mandano in rovina!!
Siamo ben 7 nuovi concorrenti. Arriviamo agli studi, o meglio nei loro sotterranei… Praticamente sono le stanze che si trovano nel piano interrato proprio sotto il palco da cui Gerri distribuisce i –mila euro: è un ambente pulito, ma spoglio e, diciamolo pure, un po’ triste: ad una parete è attaccata una stampa sbiadita di Bud Spencer che suona il sax con due ballerine a fianco, un televisore collegato alle telecamere per vedere la trasmissione mentre la registrano, delle sedie tutte diverse tra loro, tutte vecchie, quelle di metallo arrugginite in alcuni punti e quelle imbottite un tantinello sporche. Ci sono poi due miseri tavoli di legno con sopra delle tovaglie in plastica tipo sala mensa dei contadini di Dio solo sa’ quale paese sfigato; non mi aspettavo il tappeto rosso, ma un luogo più carino si però… Ad ogni modo su un tavolo c’era quella della Endemol e sull’altro quella di Mediaset che ci spiegano tutto su regole, privacy, ricorsi e quant’altro e ci fanno firmare più fogli che per fare un mutuo. Poi si passa a consegnare gli abiti in sartoria che li passa al vaglio per vedere se vanno bene per la trasmissione e le donne passano anche una prima messa in piega dalle parrucchiere.
Se non altro, come direbbe un mio amico, “il rancio è ottimo ed abbondante” e costituito da:
- un panino col prosciutto cotto
- un panino con la fontina
- una crostatina alla cioccolata
- una bottiglietta d’acqua
Fortunatamente il personale è tutto molto gentile e paziente in quella mega casino che c’è li sotto: capisco perché molti della tv finiscono a pipparsi la cocaina: con tutto quello stress è l’unico modo di sopravvivere…
Oltre a noi “nuovi” c’erano ben 4 concorrenti “vecchi” cioè che avevano passato nello stanzino – sotterraneo - braccio della morte TUTTA la giornata precedente nella vana attesa di essere chiamati. E’ lo stesso che è capitato a me: ho atteso tutto il pomeriggio e alla fine me ne sono tornato a casa con le pive nel sacco: quindi giorno di ferie perso per nulla e ci devo tornare il 16, ma a questo punto andrò fino in fondo!! Vincere e vinceremo diceva quello… che poi hanno appeso per i piedi!!
Difatti quelli della trasmissione si mettono dalla parte del sicuro e fanno venire più gente di quella che serva nel caso si verifichi una puntata in cui “cadono” in molti e poi li chiamano quando servono. Tuttavia cercano di essere abbastanza equi tra uomini e donne, nord e sud, vicini e lontani, giovani e meno giovani: infatti una delle nuove arrivata con me è entrata poi ieri perché veniva da Roma mentre altri che erano di più vicino sono rimasti lì ad aspettare anche il secondo giorno per nulla (se capita a me però strippo…).
La parte più bella della giornata è stata quando, prima delle registrazioni, siamo entrati in studio per fare le prove del dito più veloce: assolutamente infernale!!!! Lo studio è piccolissimo rispetto a quello che si può pensare e pure freddo. Gli sgabelli sono ultra oliati a come ti siedi inizi a girare su te stesso come una trottola se non ti punti con i piedi. I pulsanti poi non ne parliamo: sono disposti come le risposte sullo schermo con A e B sopra e C e D sotto e sono anche “duri” nel senso che se non li spingi per bene con forza non prendono il comando: il risultato è che ci si mette un sacco di tempo a rispondere!!!! Quando alla TV vede che alcuni alla prova del dito non rispondono è perché non devono aver premuto con forza i pulsanti; quelli poi che ci mettono 1 secondo a rispondere in realtà si sono affidati alla statistica: hanno fissato una sequenza tipo BCDA e rispondono sempre quella così non pensano e risparmiano tempo… Tra l’altro, non so’ se lo sapete ma un concorrente può stare al massimo 6 puntate e dopo se non è passato si va’ a casa senza aver provato la scalata al milione: quindi sta cosa del dito più veloce è un vero tormento che neanche io so’ come affrontare (durante le prove, su 4 tentativi, 2 volte non sono riuscito a rispondere, mentre le altre 2 ci ho messo tra i 3 e i 4 secondi: un eternità…). Ad ogni modo ci aggiorniamo al 16, nel frattempo dovrò studiare qualcosa per il dito più veloce, tipo sabotare gli altri concorrenti… Ho visto le puntate che andranno in onda il 14 e 15: c’è una di Ravenna che s’è portata a casa 35 mila euro mentre il tipo prima di lei si è fermato a 16 mila.
Buona week end e buona Pasqua a tutti!!!!
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