Ormai sull’orlo di una crisi psicotica per colpa della mia angoscia esistenziale rientro in casa con gli altri e cerco di godermi il proseguo del pomeriggio anche se non mi riesce affatto facile… Il resto della giornata prosegue molto leggermente tra discorsi, tutti fatti da altri e da me solo ascoltati, risate, passeggiate e la nebbiolina che avanza. Verso le 18 la compagnia si scioglie e ognuno di loro torna ad essere un estraneo per me fino al prossimo anno almeno…
Ovviamente non come volevo, ma sono riuscito a descrivere comunque questa giornata autunnale… Ora posso tornare al presente, o meglio, ancora al passato: non ricordo se l’ho scritto, ma l’agenzia interinale alla fine mi ha chiamato per fare un colloquio in quella ditta che credevo avesse già trovato chi voleva così, circa due settimane fa’ ci sono andato. Si tratta di una s.r.l che fa’ parte di un gruppo più grande ed ha una settantina di dipendenti; si occupa di sicurezza nelle piattaforme petrolifere. Il lavoro devo dire mi è sembrato interessante: trasferte, credo anche frequenti, sfortunatamente brevi però, per installare o manutenere i sistemi sulle piattaforme. Si viaggia in paesi “non semplici” come Congo o Nigeria (ma per me più un posto è sfigato e meglio è…). La ditta ha persone giovani e mi ha fatto una buona impressione. Unico neo: il contratto, come al solito. Per tutelarsi si partirebbe come stipendiato all’agenzia interinale, poi contratto a termine e poi indeterminato, se tutto va’ bene: capisco che loro investono molto in formazione e corsi di sopravvivenza (si, si, avete letto bene, corsi di sopravvivenza: chissà, magari mi insegnano a costruire una bomba a mano con una biro e un arancia ammuffita per difendermi dagli attacchi dei ribelli in Nigeria… che figata… mi piacerebbe), ma anche io devo tutelare me stesso quindi anche se a malincuore, avevo deciso di rifiutare. Tuttavia mi ero deciso a comunicarlo all’agenzia interinale solo lunedì; per l’appunto lunedì vedo sul cellulare una chiamata senza risposta dall’agenzia: capisco che mi chiamavano per dirmi che mi avevano scelto allora mando una mail in cui spiego le mie ragioni. Ieri poi trovo una chiamata senza risposta, presumibilmente dalla ditta; i casi sono due: o l’agenzia interinale non aveva ancora comunicato alla ditta la mia risposta (plausibile anche perché mi è già capitato) oppure la ditta era così vogliosa di avermi da essere disposta a venirmi incontro (decisamente lusinghiero se fosse vero, ma altamente improbabile). Non ho avuto il coraggio di richiamare, aspetto che eventualmente lo facciano loro ed oggi mi porto sempre appresso il telefono…
Del colloquio che feci ciò che mi ha più colpito è stata la richiesta, ma non l’obbligo, di scrivere qualche riga da sottoporre ad una grafologa: chissà cosa gli ha detto di me: sarei veramente curioso di saperlo…
A tempo perso ho mandato anche il curriculum dove lavora Big Jim: sapevo che stavano cercando e lui poi mi ha detto che volevano mandare della gente in Slovacchia, ma nessuno ci vuole andare: ma porco dicoli, perché tutte le fortune agli altri che poi neanche le sfruttano?! Voglio andare in India!!!!!!
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