Rieccomi qui a voi dopo l’avventura tetesca… Oggi volevo spiegarvi come funziona, o meglio come, non funziona il cervello della famigerata categoria professionale degli ingegneri…
Dunque, il giorno della partenza mi alzo, come al solito, alle 5 e mi avvio in un autostrada deserta al parcheggio della ditta dove ho appuntamento con HP. Partiamo verso le 7:45 da Bologna destinazione Venezia per prendere l’aereo… Lo so’ cosa state pensando, che ormai da qualche anno anche a Bologna c’è un aeroporto e, pensa un po’, ci sono pure aerei diretti ad Hannover che partono di lì… ma cosa ci vuoi fare, gli ingegneri, specialmente quelli commerciali, per risparmiare due lire sul biglietto aereo sono disposti a tutto… o meglio, sono disposti a farmi fare di tutto… Poco importa se poi, per andare a Venezia devo prendere un’auto aziendale, l’autostrada, e lasciarla nel parcheggio a pagamento per tre giorni… questo è solo un dettaglio.
Al nostro arrivo all’aeroporto il volo aveva un ritardo di 30 minuti, non mi lamento… Sull’aereo scopriamo con raccapriccio che oltre a noi c’erano altri tre della nostra stessa azienda che, anche loro, erano in fiera nei nostri stessi giorni e che, ovviamente, pure loro avevano preso una macchina della ditta, autostrada e deposito in parcheggio per 3 giorni… Ma magari dircelo e darci una station wagon in 5 che non 2 utilitarie??? Ma perché? Tanto abbiamo risparmiato sul volo aereo… Mi viene da pensare che l’aereo fosse tipo il Savoia Marchetti della prima guerra mondiale di fantozziana memoria che partiva solo a spinta… ma per fortuna non sembrava così…
Arriviamo alla fiera verso le 16:30 e cominciamo a farci un giretto di cui vi parlerò in seguito. Alle 18 la baracca chiude e ci ritroviamo a doverci organizzare per la cena e qui viene il bello… Si, perché gli ingegneri, specie quelli commerciale s specie specie quelli commerciali dirigenti ovviamente hanno una super auto aziendale a testa e l’hotel in centro, mentre a noi poveri cristi non dirigenti abbiamo a disposizione un pulmino di 7 posti e due auto, anzi una perché quei poveretti dei miei colleghi avevano l’albergo a 120 Km da Hannover, che è comodo quando finisci la fiera alle 18 e la cena è alle 20 nel ristorante sotto l’albergo dei dirigenti al centro di Hannover… io e HP siamo stati più fortunati avevamo l’albergo in periferia… Dunque avevamo queste due macchine ed un numero di persone che, più o meno, stringendoci, ci poteva stare, sfortunatamente però avevamo un dirigente che voleva organizzare la disposizione delle persone per ottimizzare il percorso che è andato a parlare con ogni singola persona per sapere dove doveva andare in albergo… Evidentemente però non aveva una memoria di ferro perché ogni volta che proponeva una disposizione di persone c’era qualcuno che obiettava che aveva dei problemi… Dopo circa 52 minuti di interviste e proposte alla fine il dirigente in questione riesce a trovare la disposizione ideale… Ammiro lo sforzo per organizzarci, ma forse da soli facevamo prima… forse…
Questo, signori e signore è solo l’inizio… Tante altre ve ne devo raccontare… Alla prossima puntata!!!!!!!
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