lunedì, settembre 10, 2007

Quello appena trascorso è stato un fine settimana estremamente denso di eventi, per fortuna tutti piacevoli, tanto piacevoli che sabato mattina quando ho aperto gli occhi ho pensato: “La Vita è davvero bella”: vi assicuro che erano anni che non mi svegliavo così, anni… Mi venderei l’anima al diavolo per sentirmi sempre così… Spero di serbare per sempre il ricordo di questa sensazione, indipendentemente da come le cose finiranno…
Allora, da cosa iniziamo? Come anticipato la scorsa settimana mi ha chiamato Occhi di Gatto per fissarmi un nuovo colloquio tecnico per domani: da una parte questo mi fa’ piacere perché significa che interesso, dall’altra però vuol dire che per l’altro posto per cui avevo fatto il primo colloquio tecnico alla fine hanno preso un altro. Questo secondo posto è però molto simile al primo, anche se un po’ più limitato come varietà di problematiche, ma ha d’altra parte, il vantaggio di prevedere delle trasferte medio-brevi così che almeno un minimo di mondo riuscirei a vederlo.
Venerdì sera invece mi chiama la tipa della ditta vicino casa mia: da brava donna, ma soprattutto da brava psicologa, mi estorce che qui dove sono ora non mi trovo benissimo così mi rinnova la sua proposta di fare un colloquio presso la nuova piccola ditta che hanno acquisito dove cercano, testuali parole “uno intelligente e di ingegno” per la programmazione delle macchine… Devo dire che una così grande lusinga non me l’aspettavo di certo… Mi ha spiazzato… Le ho detto che non doveva sopravvalutarmi e lei mi ha risposto che il Super Imbecille, che lavora nella ditta della tipa, aveva una grande stima di me e lei aveva fiducia in lui quindi di riflesso anche in me… Questa affermazione mi ha fatto sentire un verme: il mio primo impulso è stato quello di correre a casa e cancellare tutti i posto in cui parlavo male di questo mio ex compagno di università, che vedo ancora e che è un mio amico, ma che spesso mi fa’ arrabbiare per semplice incompatibilità di carattere: lui è sempre solare e prende le cose sul ridere, io sempre introverso e tendente al pessimismo… Non posso che scusarmi con lui, d’ora in poi lo chiameremo solo Super lasciando il secondo aggettivo per i giorni in cui proprio mi fa’ arrabbiare a morte… Decisamente mi faccio schifo da solo… Non merito tanta fiducia… Ad ogni modo alla fine mi sono lasciato convincere a fare un colloquio conoscitivo senza impegno nei prossimi giorni… Di certo la prospettiva di essere vicino a casa mi stuzzica, resta il fatto che più di una persona che conosco e che fa’ quel tipo di lavoro mi racconta che comincia ad annoiarsi, Super in primis, che non ha cambiato lavoro perché lo hanno spostato in assistenza ed ora viaggia un po’ (questa settimana è in Giappone ad esempio) ed inoltre temo che l’esperienza maturata qui non riuscirei a sfruttarla nel nuovo posto… Alla fine credo che molto inciderà l’offerta economica e l’impatto dell’ambiente sulla pelle…
Quindi, riassumendo, sul fronte lavoro, nuove, promettenti, possibilità!
Ma passiamo oltre… Venerdì scorso è in programma un uscita con X, Y e delle loro amiche per una festa di fine estate all’aperto. Verso le 23 ci vediamo ad un pub e, sorpresa delle sorprese… chi ti becco?? ICE!!!!
Avevo perso le speranze di rivederla… Ovviamente sono partito con la classica figura da cioccolataio perché non ricordavo più il suo nome, ma d’altra parte ho la scusa di essere uomo e quindi con una memoria di poco superiore a quella di un criceto morto… Durante la serata abbiamo chiaccherato tranquillamente: ho scoperto che suona il piano, le piace la musica commerciale e classica come a me, la scherma che vorrebbe iniziare a praticare (come me), ha la fobia dell’acqua (come me), le piace andare alle mostre (come a me)… Si è mostrata favorevolmente colpita dal fatto che dipingo (o meglio che imbratto tele) e ha ribadito la necessità di fare una cena per assaggiare una delle mie torte (qua bisogna che mi rimetta al più presto ai fornelli per ripassare le mie ricette…). Con la scusa delle mostre le ho proposto di uscire assieme e le ho lasciato il mio biglietto da visita (avete letto bene, cosa mi sia passato per la mente proprio non lo so’, troppo rhum forse) con la mia mail dell’ufficio: ha detto che mi avrebbe scritto in settimana (forse giovedì) per darmi i suoi riferimenti (il suo pc di casa è rotto e deve usare quello del dipartimento dove svolge il dottorato)… Non so’ prevedere se mi scriverà, non so’ prevedere se, nel caso lo faccia, accetterà di uscire con me (mostra, cinema, aperitivo… cosa è meglio??)… spero tanto me ne dia la possibilità perché al primo impatto mi ha colpito molto… se qualcuno conosce scongiuri, riti magici, ricette speciali su come gestire la cosa sono ben accetti… altrimenti anche un semplice in bocca al lupo va’ bene…
Adesso però facciamo i conti: voglio le mail di quei 200 mila che non sono andati a firmare per il V-Day: così mando a ciascuno un bel “VAFFANCULO!” personalizzato >:’(