mercoledì, settembre 20, 2006

Miiii… Non ci posso credere!!!! 3

Visto che è presto per il secondo colloquio faccio un giro per vedere l’ubicazione del posto che mi avevano indicato per farmi un tatuaggio. Anche con questa deviazione, a dire il vero non troppo fuori percorso, arrivo in anticipo quindi parcheggio la macchina poco lontano e aspetto un po’: quando ho deciso che ho aspettato abbastanza mi decido ad andare. Arrivo davanti al cancello e suono, poco dopo aprono, entro e mi presento alla segretaria, una signora sulla sessantina (ma scusa, le segretarie non dovrebbero essere tutte giovani e carine). La tipa mi dice che l’ingegnere con cui dovrò fare il colloquio è al telefono e mi fa aspettare senza neanche farmi accomodare: male, molto male devo dire, la cortesia non sa’ neanche dove stia di casa. Intanto che aspetto mi metto a sfogliare gli opuscoli sulle macchine che produce la ditta. Quando il tipo si libera chiama la segretaria e le dice di farmi accomodare in una sala libera (finalmente un po’ di cortesia). Aspetto un po’ finché non arriva uno che non sembra avere molti più anni di me vestito in jeans e maglietta che mi saluta con un “ciao”. Decisamente non mi sarei aspettato un colloquio del genere: molto informale, molto diretto fin dall’inizio, molto interessante pure. Il tipo ha 8 anni più di me e dirige l’ufficio tecnico elettronico che è composto da ben 2 persone: lui e un perito!! La ditta ha 130 dipendenti e produce macchine automatiche per l’impacchettamento. Mi racconta che è un settore in cui c’è molta concorrenza (lo sapevo) in cui ci vogliono orari flessibili, ma li straordinari sono pagati (essendo vicino a casa un orario flessibile non mi spaventa, anche perché li ho già flessibili anche se non per il lavoro ed inoltre dove sono ora gli straordinari non li pagano); mi dice che loro internamente non producono praticamente nulla: progettano solo le parti, le fanno fare fuori e poi le montano dentro. Il tipo mi fa’ anche fare un giro per farmi vedere un po’ le macchine: decisamente stavo per avere un orgasmo… Assolutamente magnifico: manipolatori antropomorfi, linee di impacchettamento, e quant’altro. Hanno alcuni clienti importanti come Agusta, la Tetrapack o l’Esercito. In tutto questo bellissimo sogno l’unico grosso neo è il contratto: vista la dimensione ridicola del loro ufficio tecnico non si possono permettere di assumere uno a tempo indeterminato da subito, col rischio che poi non faccia nulla, quindi volevano fare un contratto a termine di 6 mesi – 1 anno o più per valutare e poi si vedrà. Decisamente sarebbe un bel rischio e non so se ho le palle per affrontarlo, ma sembra anche un gran bel lavoro, certo molto stressante, ma interessante… Mi è stato inoltre prospettato un avanzamento di carriera negli anni futuri in quanto il tipo che mi ha fatto il colloquio dovrebbe essere spostato in altra area… Non lo so, il colloquio è stato bellissimo, ma temo mi manchi il fegato… Vedremo…