Curiosi i giorni di ponte… strade e ufficio deserti, clima sonnolento e pigro, giornata a tratti soleggiata a tratti grigiognola… l’ultimo singolo di Daniele Silvestri, Monetine, che mi scorre nelle orecchie… apatia… Mercoledì scorso ho recuperato la serata con la Dottoressa persa la volta prima… siamo andati a mangiare ad una sagra paesana con delle sue amiche e rispettivi morosi, uno dei quali molto simpatico devo dire… Serata tranquilla, cibo classico romagnolo di quello fatto dalle nonnine oramai tra le poche donne che si ricordano ancora come si fa’ la sfoglia… due chiacchere soft, una pausa vicino al fuoco perché la serata è stata freddina e un po’ di ballo a fine serata… Dopo l’ho riaccompagnata a casa… prima di lasciarci c’è stata la solita chiaccherata confessionale: lei è apatica, si lamenta che gli uomini le sembrano tutti uguali: tutti palestrati, tutti abbronzati, tutti che pensano solo ad una cosa… si lamenta che non ci sono gli uomini di una volta, che sono dei mollaccioni… e se non sono così sono degli stronzi… sua madre, sua sorella e le sue amche le chiedono perché continua a uscire con me se non c’è un interesse da parte sue par me e anche a lei a volte sembra di approfittarsene, ma ora sente che ha bisogno solo di amici, forse per capire bene che uomo cerca, come lo vuole e come non lo vuole… cosa volete che le rispondessi? Io palestrato non lo sono, una volta non c’ero e anche se ci provo a fare lo stronzo il mio animo fondamentalmente sensibile e romantico mi rendono la cosa difficile… si sente a disagio, ma con me si trova bene, forse pensa di approfittarne perché voglio sempre pagare io quanto usciamo: mi piace pensare di essere cavaliere, ma forse nel 2008 sono solo uno stupido a voler pagare anche per la ragazza con cui esco… se è solo per questo che si sente a disagio mi posso adattare a pagare solo la mia parte :p …
Per tranquillizzarla le ho detto che orami ci ho messo una pietra sopra, anche se non è del tutto vero, ma cosa ci volete fare: a volte, secondo me, al contrario di quello che dice la Barista, è necessaria una piccola, bella ed innocente bugia… in fin dei conti la Dottoressa al massimo diventerà un’altra piccola cicatrice nel mio cuore, come ce ne sono state tante in passato, come se ne aggiungeranno in futuro, non mi faccio illusioni… Ha ragione la Dottoressa, io mi affeziono troppo alle persone… Questa mattina a Praga ci sono solo 9 gradi… fortuna che in valigia ho messo un sacco di maglie più o meno pesanti… vi saluto signore e signori lettori, saluto tutti voi che mi commentate e tutti quegli altri che passano di cui, leggono, ma non lasciano traccia se non un numero in più nel contatore dei accessi… sapete, a volte mi chiedo chi siete voi che passate senza parlarmi, cosa fate, cosa pensate, perché mi leggete…
2 Comments:
Io ti leggo e ti parlo... ma non ho capito bene? sei in ferie... ma devi partire o sei già partito? bhè, in ogni caso, beato te e goditi questa vacanza... un saluto
Claudia
quando torni??? :(
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