mercoledì, luglio 05, 2006

Cosa c'e' di bello nel fatto che il proprio blog non sia indicizzato dai motori di ricerca? che ti risparmi una marea di insulti: immagino quante me ne avrebbero dette se avessero letto la mia lettere a Der Spiegel!
Pensare che fino all'eta' di 10/11 anni quando vedevo la nazionale giocare tifavo come un danato... E poi? E poi e' successo che ho iniziato a leggere testi di storia a non finire e leggevo della casa degli Asburgo e di come formarono il loro vasto impero, con poche guerre e molti matrimoni di convenienza, usando poco la forza e molto l'intelligenza. Poi divennero successori di Carlo Magno alla guida del Sacro Romano Impero e quindi legittimi eredi dell'Impero Romano: rimasi affascinato da come una dinastia tedesca riusci a unire per diversi secoli popoli cosi' diversi dando loro un' unica legge ed un unico re. Il primo vero esempio di Unione Europea! Non potei che cadere affascinato di fronte a tanta meraviglia e creare nella mia mente un'immagine di questa Grande Austria Felix che aveva mostrato al mondo un cosi' mirabile esempio di stato multietnico. E cosi', lettura dopo lettura, non potei arrivare che ad odiare l'Italia che aveva in tutti i modi attaccato questo mirabile sistema, che si era alleata con l'Austria e poi l'aveva tradita cosi' ignominiosamente! E cosi' da allora ad ogni competizione in cui partecipavano Italia e Austria tifavo sempre per l'Austria anche se le probabilita' di vittoria erano ben scarse (a parte che nello sci). Dall'Austria questo amore si e' espanso alla Germania come naturale alleato e per la perfezione, per l'ordine, per la meticolosita' e l'efficienza che essa rappresenta al contrario dell'Italia dove molto e' corruzione, incapacita', clientelismo, debito pubblico, inefficienza e superficialita' e dove le uniche cose buone sono cibo, vestiti e clima che non bastano certo a fare un grande paese. E cosi' i due sentimenti si sono evoluti di pari passo fino a sperare che l'Italia perdesse in ogni competizione sportiva visto che gli "italioti" sembra che pensino piu' allo sport che ai problemi da risolvere. Figuramoci poi se la competizione e' contro Austria o Germania... e cosi' tant' e'... I miei amici oramai lo sanno, credo mi giudichino scemo per questo, ma a me non importa, io non do' fastidio a loro e loro non danno fastidio a me, almeno fino a stamattina in cui mi sono detto dispiaciuto della sconfitta del Germania e mi sono beccato un bel vaffanculo a cui ho risposto con l'analoga espressione in lingua tedesca (a settembre sto pensando di iscrivermi ad un corso di tedesco: e' ora di basta col solito inglese: vedremo come saro' messo a tempi e soldi).
Posso comprendere che mi riteniate fuori di testa a scrivere questo, ma per favore non insultatemi, io non faccio male a nessuno ho solo una mia umile opinione che non prougno a nessuno, ma che espongo solo. Non voglio essere condiviso, solo rispettato... (anche se spero vivamente che l'Italia perda la finale pur sapendo che a meno di un intervento divino cio' non accadra'... Dio se esisti ascoltami!)
Oggi si e' cominciato a ri-smuovere qualcosa sul fronte lavoro: abbiamo definito un po' meglio le cose ch dovro' fare: fine della disoccupazione forzata! Altra piccola ipotetica buona notizia: mi hanno chiamato dall'agenzia di lavoro interinale della mia zona per propormi un lavoro nella mia zona con possibilita' di viaggiare!!! Ora bisogna vedre se:

1 - la ditta cui sottoporranno il mio cv sara' effettivamente interessata
2 - il contratto che mi offrono
3 - le trasferte: la tipa parlava di trasferte in regione e alcune all'estero , io preferirei pero' trasferte tutte all'estro, vedremo...

Ieri notte e' stata veramente una brutta notte: non ho chiuso occhio (vedi Roby, ogni tanto capita anche a me). Non potevo sopportare la vittoria degli italioti sulla Grande Germania, e poi non potevo sopportare i festeggiamenti che si stavano consumando in quel momento anche se lontano da me (ok Roby, hai ragione sono motivazioni futili). Questa mattina stavo ancora male ed ho pensato di prendere una pillola di antipsicotico per alleviare la sofferenza, ma arrivato in stazione mi sono accorto di avrlo lasciato a casa. Sono allora dovuto ricorrere al mio surrogato di antidepressivo: un caffe' (non bevendolo mai quando lo prendo mi fa' l'effetto di una overdose di Zoloft, peccato che duri poco...).
Che dire di altro, FORZA GERMANIA, la prossima volta vincerai tu, non ne dubito, inanto ti resta sempre il merito di essere un paese piu' importante, piu' industrializzato, piu' efficiente, meno indebitato, piu' civile di quanto lo sia l'italietta: credo che questo valga ben piu' di una qualsiasi coppa che puoi tranquillamente lasciare a chi deve distrarsi dai problemi molto piu' seri che ha in casa... (Se vuoi Roby insultami pure, ma io la penso cosi'... Spero tu stia bene ;-) ).