Questa mattina la voglia di lavorare scarseggiava (e scarseggia) così ho preso a meditare e cercare di analizzare i miei rapporti con l’altro sesso. Come già detto in passato, si tratta di una questione ancora aperta e da risolvere. Tendo sempre, e ribadisco sempre, a farmi delle illusioni, a costruirmi i miei castelli in aria a farmi i miei film che la maggior parte delle volte vengono miseramente ridotti in cenere (anche se, molto poche, eccezioni, fortunatamente, ci sono state, anche se purtroppo di breve durata e pure qui ci sarebbe da aprire un capitolo a parte). Non so se e in che misura accada anche agli altri uomini, ma se una donna si mostra disponibile anche solo a fare due chiacchere e vedo che ci sto bene a parlare con lei, poi mi viene in mente che magari la conoscenza potrebbe approfondirsi (senza avere in mente fini maialeschi, giuro); e allora finisco per auto convincermi della fondatezza di questo pensiero e scatta il corteggiamento che di solito non va’ oltre il primo appuntamento: credo che accettino di uscire una volta vuoi perché si vergognano a dirmi in faccia che non gli interesso e sperano così di darmi un contentino, vuoi perché ingenuamente pensano ad un’uscita tra amici e solo dopo si rendono conto del tentativo di corteggiamento in atto… Si potrebbe pensare che sono delle stronze, ma d’altro canto al posto loro come mi comporterei? Semplice, come si sono comportate loro visto che una volta mi è veramente capitato di trovarmi nella situazione opposta: l’altra persona non mi piaceva, ma non volevo ferirla, così ok per il primo appuntamento per darle un contentino, ma poi mi sono eclissato. Lo so’, è la fiera dell’ipocrisia e spero non tutto/e si comportino così preferendo la sincerità, ma d’altronde a volte la vergogna può essere troppa per essere espliciti così si ricorre a questi poco edificanti mezzi…
Ma a parte questa digressione cosa posso in concreto fare io per:
- evitare di farmi delle illusioni premature;
- gestire i rapporti con l’altro sesso in maniera più matura nell’ottica di cercare anche solo delle amiche con cui parlare, perché, è innegabile, con gli uomini non si parla, si fanno solo battute e discorsi superficiali, ma i dialoghi, quelli veri, li puoi fare solo con una donna;
- riuscire a gustare ciò che può dare anche una semplice conoscenza o incontro senza dover per forza andare a ricercare un diverso affetto o un contatto fisico;
- smettere di farmi tutte queste seghe mentali ed essere sereno.
Ecco, se qualcuno ha una risposta, possibilmente non offensiva, me la dica per favore che mi sta scoppiando la tesa!!!!!!
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