mercoledì, novembre 22, 2006

E’ decisamente e tremendamente curioso: ci sono giorni in cui sono talmente prostrato dal non desiderare altro che di cessare istantaneamente di vivere ed altri in cui mi sento tanta energia dentro da poter trainare un treno; ecco ieri è stato uno di quei giorni, un giorno in cui mi sono divertito come raramente, in cui la mia mente era libera da qualunque ansia e in cui tutto era bello. Tutto questo è semplicemente sfociato dalla cena della scuola di ballo con successiva esibizione in pista. Niente di particolare, solo una cinquantina di persone di diverse età, molte coppie, alcuni singoli/e che si ritrovano per mangiare una pizza, chiaccherare e poi ballare. Ho passato quasi tutta la cena a far lavorare le mandibole, ma non per mangiare, per parlare con la ragazza X che era seduta accanto a me: mi ha molto colpito, ma non so se è fidanzata e non so se posso avere un qualche possibilità… preferisco allora bloccare la mia fantasia che facilmente si mette in moto e limitarmi a gustare il ricordo di questa bella serata passata a ciarlare con lei senza nulla di più azzardare o sperare: è bello anche solo avere nuovi amici, amici che probabilmente non mi sarei potuto fare se avessi continuato a frequentare quelli vecchi... Dopo la bella discussione, la buona pizza e il gustoso dolce corredato da opportuno caffè, via in disco per bruciare le calorie in eccesso: è stato un delirio! Visto che il caffè lo bevo poco mi ha fatto subito effetto e sono partito in quinta invitando a ballare, dopo un po’ di tentennamenti da parte sua per timidezza, l’amica di X. Poco dopo che abbiamo ballato il caldo ci ha preso subito alla gola (per la verità però a me poco) così lei mi ha chiesto un time-out per togliersi la maglia. Io, che intanto avevo sempre più voglia di ballare, catturo allora X e giù in pista per un nuovo giro. Quanto poi anche X mi chiede una pausa allora mi avvento su un’altra ragazza e di nuovo giù di salsa. Dopo questo terzo giro cominciavo a sentire anche io il caldo e la fatica così ho iniziato a rallentare un po’ il ritmo parlando (o meglio broccolando, intomellando, provolonando o intortando che dir si voglia) e ballando alternativamente con X e la sua amica per tutta la sera. Ovviamente non sono Giobbe e riuscire ad intrattenere due donne in contemporanea non mi riesce granché per cui spesso stavo ad ascoltare i loro discorsi intervenendo a tratti (per la verità sempre più di rado nel corso della serata man mano che la stanchezza aumentava); in pista, mentre si ballava però era ovviamente molto più semplice avere una “comunicazione”. E così la serata è proseguita con me, che anche se a ritmo più ridotto, facevo sempre la mia porca figura facendo ballare anche i tavolini. A coronare la fine della serata ci sono stati i balli di gruppo spacca coronarie e il ballo finale con una delle insegnanti giusto per fare un po’ di lezione che non guasta mai. Alla fine ho proposto a X ella sua amica di metterci d’accordo, magari anche con altri, per fare una uscita serale tipo cinema o cena + ballo come ieri sera: la proposta sembra sia stata gradita, ma ho imparato che quando una donna dice “sì” molto spesso è “no” (e quando dice “no”, molto spesso… è “no”: bisogna sperare nel “forse”!) quindi prendo la cosa con le molle: mi piacerebbe approfondire la conoscenza di X se questo fosse possibile, ma è meglio mettere le mani avanti perché anche qui, molto spesso mi è successo che partente così sfolgoranti siano poi sfociate in cocenti delusioni… vorrei evitarlo e godere almeno di altre sere come ieri che, anche prese così da sole, mi caricano a balestra! Me ne sono andato verso l’una di notte e verso l’una e mezza ero a letto. La cosa assurda è che ero talmente pieno di adrenalina che alle 3 e mezza del mattino mi sono risvegliato e dopo ho fatto fatica a riaddormentarmi cosa che non mi capita mai! Alle 5 poi mi sono alzato dal letto sveglio come un grillo come anche ora: stasera appena arrivo a casa crollerò sul letto, ma per ora sono ancora ben arzillo e con ancora voglia di ballare: mi sa che nell’impasto per la mia pizza hanno usato la cocaina anziché la farina…