venerdì, ottobre 20, 2006

Ieri sera mentre tornavo a casa mi ha chiamato l’agenzia di lavoro interinale per comunicarmi che la ditta di cui mi avevano parlato mi vuole farmi un colloquio. Bene direi, quando avevo visto che avevano tolto l’annuncio dalla vetrina credevo che avessero già scelto invece mi sbagliavo… La cosa comunque non mi ha esaltato più di tanto: per prima cosa perché si potrebbe trattare di una ditta per cui lavora un mio amico e da cui mi sa’ che è meglio stare alla larga; inoltre comincio a realizzare che il pese dei balocchi non esiste: se voglio fare carriera, guadagnare e pure farmi qualche viaggetto devo pedalare, dimostrare che valgo: insomma come ognuno sa’ nessuno ti regala nulla… Quindi parto già prevenuto: lo so’, se ci vado solo per sport faccio perdere tempo a me e a loro e a me faccio perdere anche gasolio e ore di permesso… comunque c’è sempre il fascino dell’ignoto che mi spinge a provare. La tipa avrebbe detto che mi avrebbe mandato una mail per confermarmi l’ora e darmi i riferimenti della ditta (nome, indirizzo).
Al corso di ballo le persone aumentano di volta in volta specialmente le donne… :p A fine serata ho ballato con una ragazza: non è male, ha qualche chilo di troppo, ma è passabile; ciò che mi colpito è che non la finiva di lamentarsi: ed è la prima volta che vengo e non so’ ballare, e ciò caldo e via discorrendo. Addirittura mentre uno dei maestri tra un passo e l’altro proponeva una cena sociale e poi un giro di ballo per mettere a frutto gli insegnamenti ricevuti lei si è lamentata che era single (odio questa parola, preferisco dire “essere solo/a” anche se può risultare più triste come espressione, ma un po’ di autarchia linguistica a volte non fa male: una delle poche cose belle di questo paese è la lingua e allora usiamola di più! E se lo dice un filo-asburgico anti-italiano é vero!!). Mi è venuto da pensare ad un luogo comune alla fine credo concreto: più che l’aspetto conta come ci si pone verso gli altri, il carattere: è per questo credo che il marito di Intelligenza è riuscito a sposarmi pur essendo orrendamente brutto!!! E allora io come faccio? Sono belloccio, ma tremendamente timido ed ho un carattere introverso, a volte egoista, invidioso e rancoroso… In pratica sono fottuto! Il carattere non si cambia, si può solo modificare entro certi limiti: non esistono per esso i chirurghi estetici e poi se lo cambiassi non sarei più io, sarei un altro quindi mi sa che, volente o nolente, resterò solo… Così sia… Questo fine settimana non so se andrò in disco: non ho ricevuto interessamenti da nessuno per una serata… vedremo… Buon we!