lunedì, marzo 31, 2008

Venerdì scorso dopo il lavoro mi sono fiondato in macchina e gettato nei viali di Bologna per andare dalla Dottoressa. Mentre andavo in là, nel pieno dell’ora di punta, mi è venuto da pensare quanto fossero sfigati quelli che vivono nelle gandi città in mezzo a tutto quel casino di traffico… non cambierei la mia campagna e la città puzzona con niente al mondo… L’esplorazione della mattina è servita: sono arrivato sano e salvo. Appena in casa ho preso possesso del bagno mentre la Dottoressa cucinava: per prepararmi tendo a essere più lungo di una donna… Per cena spaghetti al pesto e un paio di torte fatte da lei la sera prima… se la cava molto bene a fare i dolci… ed io me la cavo bene a mangiarli… Dopo cena è andata a prepararsi… tra una telefonata e l’altra… mentre il tempo passava ed io mi iniziavo ad innervosire perché di solito arrivo con un certo anticipo nei posti per trovare comodamente parcheggio… all’uscita di casa una macchina bloccava il passaggio… vai a cercare il tipo, falla spostare e poi via sui viali di nuovo. Per fortuna poco traffico in strada, ma anche poco parcheggio di fronte al teatro: abbiamo dovuto girare un po’ prima di trovarne uno… arrivati al teatro pausa bagno per lei (poco importa che ci fosse stata 20 minuti prima…) e poi dentro… appena in tempo… decisamente odio il fare tutto all’ultimo momento… Lo spettacolo è stato molto divertente, se volgiamo un po’ corto, ed si sono fatte rapidamente le 23… All’uscita avrei avuto voglia di un gelato, ma la Dottoressa era ancora piena della cena e mezza raffreddata così l’ho riaccompagnata direttamente a casa… Quando l’ho lasciata sulla porta di casa, prima di salutarla, mi sono fatto coraggio e le ho preso la mano… non si è ritratta… un abbraccio e ciao… nulla di più…
Dopo ho fatto un giro al Clan dove ho visto la Barista che evidentemente aveva avuto un invontro ravvicinato col mio santo preferito, San Giovese… abbiamo fatto 4 chiacchere e poi ci siamo salutato… tanto l’avrei rivista il giorno dopo, con l’intimità della domenica mattina e con lei sobria che la preferisco…

Sabato mi sono caricato Super e la Maschera e siamo andati alla festà dei dalò a Rocca San Casciano. Voi ci siete stati? Se no, vi siete persi una gran bella festa con del gran casino e del pessimo vino… per fortuna perché all’uscita mi hanno fermato per l’alcol test che è risultato negativo… Alla festa c’era anche Y con tre sue amiche… nonostante la polizia fermasse tutti, loro comprese e a tutti facesse l’etilometro… a loro non lo hanno fatto… ma dico, cosa sono questi favoritismi? E’ proprio vero che ad un uomo basta vedere due occhioni che sbattono per andare nel pallone… Alla festa io e Super ci siamo consolati del fatto di non essere i padri delle ragazzine, molto probabilmente minorenni, che ballavano praticamente nude sui carri… spero di non avere mai figlie… solo maschi…

Dopo la festa sono rimasto in giro fino all’orario di apertura del Caffè dove lavora la Barista… le ho portato un mazzo di fiori per scusarmi dell’averla giudicata male… ne è rimasta imbarazzata, ma contenta credo… non chiedetemi per quale associazione mentale malata, ma, visto che porta i capelli corti, ho scelto di farle una composizione con le calle… che mi ha detto che sono i suoi fiori preferiti… +100 punti per Andy!!! Abbiamo chiaccherato di varie cose, principalmente di rapporti umani però, fin verso il mio orario canonico orario delle 7:30 in cui comincia a radunarsi la gente e riuscire a parlare si fa’ più difficoltoso…

La domenica l’ho passata tra dormiveglia, un po’ di sole in giardino ed History Channel… verso sera sono andato all’aperitivo al Kartika dove ho incontrato X con moroso al seguito, Y, e Super… Super mi ha espresso la sua netta disapprovazione relativamente al mio interessamento alla Barista… la giudica una da palestrato con zero cervello… carina quanto vuoi, specie dal lato B (che in effetti, da quel punto di vista, mi ricorda la Bellezza degli anni doro), ma che cerca muscoli e stupidità… a suo dire… mi ha anche espresso il suo biasimo per l’aver fatto nuovamente il dritto solo per andare a parlare con la Barista… si preoccupa che non stia diventando un’ossessione per me… meno male che non gli ho detto che le ho portato dei fiori…

Dopo l’apertivo me ne sono andato al cinema a vedere “Tutta la vita davanti” di Virzì… devo dire che quel film mi ha molto turbato… molto… Per tutto il week end la Dottoressa non l’ho sentita… sapevo solo che sabato faceva serata al Pascià… non volevo farlo, ma alla fine non ho resistito alla tentazione di mandarle un messaggio per sapere come andava il raffreddore… mi ha risposto che stava migliorando nonostante non avesse avuto il tempo di fare neanche un po’ di aerosol e mi ha salutato… ci sono rimasto, male… pensavo mi richiamasse… ma d’altra parte cercava di non darmi false illusioni e questo lo capisco… e neanche io me ne voglio fare… è anche per questo che cerco di conoscere altre persone come la Barista o come la Commerciale (tra l’altro devo cercare uno spettacolo teatrale da proporle…)… magari tra loro c’è la mia anima gemella, magari no, ma sicuramente dietro ognuna c’è un’anima che, almeno per la Barista vorrei conoscere… non è per il solito sesso insomma…


http://www.youtube.com/watch?v=GR4AUxtjL9Y

1 Comments:

At 6:10 PM, Blogger nonsoloattimi said...

Ciao Andrea, ho letto i post che mi ero persa durante la mia assenza e... mi hai fatto molto riflettere... penso che tu sia una persona delicata, ma a volte forse un pò troppo! Non capisco questo tuo vivere sempre nell'ombra, mi riferisco al tuo non voler rivelare mai i tuoi sentimenti, secondo me così rischi di soffrire di più... che male c'è nel dire alla Dottoressa, alla barista o a chiunque essa sia, cosa provi, cosa vorresti, alla peggio avrai un no ma non è meglio saperlo subito piuttosto che stare male quando vieni preferito ad altri?
un saluto
Claudia

 

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