Molte emozioni, molte sensazioni in questo fine settimana, forse anche troppe rispetto a quelle che sono capace di gestire in un così breve lasso di tempo… comunque cercherò di ripercorrerle…
Si parte da sabato pomeriggio con un partita di calcetto: la prima dopo più di tre anni che non giocavo… per fortuna che gioco solo da portiere perché alla fine della partita ero comunque tutto rotto… ma abbiamo vinto ed ho dato prova di essere ancora abbastanza bravino (è un po’ fortunato visto tutti i pali presi dagli avversari)… Sabato sera cinema più Clandestino con Super e un altro suo amico per una chiacchera… verso le 2 ci salutiamo… inizialmente non volevo farlo, ma alla fine mi sono deciso ad andare al Tek… musica decente stavolta, non c’erano tante donne però… la cosa positiva è che ho rivisto Giobbe tornato in Italia per Pasqua e così ho potuto salutarlo… la cosa negativa però è che c’era anche la dottoressa… ho cercato di darmi un tono, un saluto e basta poi sono restato per conto mio… però quando ho visto che si faceva intortare da uno mi è letteralmente salito il sangue alla testa… ho sentito una fortissima scarica di adrenalina… c’è mancato un pelo che non saltassi addosso al tipo per riempirlo di botte… questo istinto, supportato dal gin-lemon appena bevuto, per fortuna è durato pochi secondi dopo i quali ho ripreso il controllo di me e mi sono defilato in una zona della discoteca da cui non potevo vederla: sono rimasto un po’ seduto per riprendermi e poi, dopo aver raccolto le forze mi sono rimesso a ballare fino alla chiusura. Visto che oramai avevo fatto tardi ho tirato in giro fino alle 6 per andare dalla barista sciroccata… diciamo che, passata la delusione e l’arrabbiatura iniziale ho riallacciato con lei i rapporti diplomatici… Mi ha chiesto come mai il martedì prima fossi “scappato” subito dopo il caffè… le ho detto che avevo dei generici Cattivi Pensieri… Questa volta però sono riuscito a farmi dire un no chiaro e tondo… deve essere stato il piccolo uovo di cioccolato che le ho portato a convincerla che almeno una risposta chiara me la meritavo… però spero di diventare suo amico… “ha del chè” come si dice dalle mie parti… di certo una che neanche sapendo il tuo nome di accenna di quando ha sofferto di anoressia o che ti fa leggere una sua poesia dedicata all’ex moroso che ha lasciato a dicembre perché ossessivamente geloso, ma a cui ancora pensa non è una che incontri tutti i giorni… forse è anche più scoppiata di me… per ricambiare pensavo di portarle una delle mie poesie…
Verso le 8:30 sono nel mio letto… lo scombussolamento di quella notte mi ha reso molto scontroso domenica mattina così al pranzo di Pasqua ho mangiato a mala pena il primo e poi mi sono alzato e me ne sono tornato a letto tra il biasimo generale… almeno l’intestino ne ha guadagnato in salute…
Domenica sera sono andato per la prima volta al Teatro Verdi a Cesena: un teatro adibito a discoteca… veramente bello. Eravamo io, la Dottoressa e i miei compagni del corso di ballo Giangi e la Vale più Erika giunti lì per la serata latina della domenica; Y era a lavorare mentre di X risultava “non-pervenuta” nel senso che non si sapeva dove fosse: forse a lavorare prima di ripartire per Barcellona. Siamo arrivati per l’aperitivo-buffet e poi ci siamo messi a ballare dalle 21:30 fin verso l’una… La Vale mi ha aiutato a sondare il campo con la Dottoressa e alla fine mi ha confermato ciò che già sapevo: viene da una storia monotona di tre anni a cui si aggiungono anni di università passati quasi solo a studiare ed ora vuole fare baracca e divertirsi… Mi ha quindi consigliato l’unica strategia possibile: scavare una trincea e preparasi ad una guerra di logoramento… essere presente in maniera discreta, non pressarla e lasciarle i suoi spazi, magari tirandomela un po’… il tempo ci dirà se questa strategia avrà successo… La Vale, a riguardo ha fatto una previsione: io aspetterò pazientemente poi incontrerò un’altra che mi prenderà e pure lei sarà presa… allora mi allontanerò dalla Dottoressa e lei, a quel punto, si accorgerà della mia mancanza, ma sarà troppo tardi… non faccio commenti a riguardo… La serata comunque è trascorsa bene e al momento dei saluto ho regalato alla Dottoressa dei cioccolatini per ricambiare l’uovo che mi aveva regalato giorni prima…
Ieri ho poltrito a letto per buona parte della giornata… verso sera mi chiama la Dottoressa: doveva andare a ballare con delle sue amiche, ma mentre lei ora ha voglia di fare baracca a mille (venerdì era al Pineta, sabato al Tek e domenica al Teatro Verdi e voleva fare lunedì alla Via en Rose) le altre sono assestate su ritmi più blandi e non riescono a starle dietro… visto che io mi dovevo alzare presto questa mattina l’ho dirottata sul cinema: siamo andati a vedere Colpo d’Occhio con Scamorza, pardon, Scamarcio… Al cinema abbiamo visto Y a cui abbiamo raccontato la serata precedente a cui ho chiesto una consulenza di moda riguardo i miei prossimi acquisti di vestiti in vista della festa di compleanno della Volpe con in programma cena al Pacifico e tavolo al Pineta… Serata tranquilla e sobria senza seghe mentali e/o sentimentali… Con Y, Giangi e la Vale, Erika (e spero X) ci aggiorniamo a stasera al corso di ballo. Con la barista ci aggiorniamo a stasera al pre-ballo mentre con la Dottoressa ci aggiorniamo a venerdì per il teatro… Pasqua intensa vero?
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