In questi giorni ho perso la mia vena di scrittore… e dire che di cose da scrivere ce ne sarebbero, ma mi vengono in mente solo dei flash, dei pezzi, non riesco ad articolare racconti più precisi… mi viene in mente il dolore profondo che ho provato nei giorni successivi allo scorso fine settimana, mi viene in mente alla gelosia che ho provato sapendo che X e Y andavano a fare un corso di sommellier senza di me (lo so’ è una cretinata), mi vengono in mente i complimenti che mi ha fatto una delle mie compagne di una delle due scuole di tango (ah già, non ho ancora deciso quale frequentare…) dicendomi che sono “il migliore ballerino con cui ho ballato fino ad ora” a cui a fatto seguito un suo invito ad andare a ballare in un posto che le aveva fatto conoscere un suo amico… mi viene in mente il ritorno a casa in auto due sere fa’ in cui sentivo la mente totalmente anestetizzata ed insensibile agli stimoli esterni dopo l’eccessiva reazione e il super-lavoro dovuto al famoso week end scorso… mi viene in mente la necessità di fissare un colloquio con la psicologa per chiederle un consiglio su come gestire questa mia iper-sensibilità… mi viene in mente ieri sera, la piscina, poi il ballo in questa “casa del popolo” che fa’ molto don Camillo & Peppone… mi vengono in mente queste signore e signorine eleganti, agili e sensuali dall’alto dei loro tacchi che sembra quasi amoreggino mentre ballano con il loro cavaliere, mi vengono in mente i balli con questa mia compagna… e lei che mi parla dei suoi due figli… e non so’ perché ho pensato al suo ex marito… mi viene in mente che stasera si va’ a Rimini a trovare Max con Fosco e Fiedda… mi viene in mente che domenica c’è il battesimo della figlia di Fiedda… mi viene in mente il povero Super e il povero Indiano che vengono fatti lavorare come dei muli con ben pochi riconoscimenti, mentre io tra promozione a dicembre e aumento contrattuale dei metalmeccanici inizio ad intravedere un barlume di stipendio con cui si può pensare ad un mutuo, mentre scrivo questo post in pieno orario lavorativo perché ne ho per le palle di fare una misura e ho voglia di fare una pausa mentre ascolto un po’ di musica…
http://www.youtube.com/watch?v=EsBQ69NC7BI
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