Allora, mettetevi comodi, prendete il pop-corn e preparatevi perché oggi ho diverse cose da raccontare…
Da dove inizio, forse dall’inizio appunto… Ricordate Z, era circa un mesetto che non la sentivo o vedevo. Mi aveva raccontato che si era messa con un altro ragazzo che conosco poco, ma che reputo una brava persona. Sabato pomeriggio Z mi chiama per dirmi che sono innamoratissimi, si vedono sempre e si vogliono sposare, ma per ora si limitano ad andare a convivere! Decisamente una decisione così fulminea mi ha lasciato spiazzato, ma sono contento per lei e le faccio in bocca al lupo… Ciò che invece mi ha lasciato perplesso è stato ciò che ha detto dopo: in pratica mi ha detto che, visto quello che c’era stato in passato tra noi era meglio non vedersi più (neanche per un aperitivo o una cena o una mostra o un cinema anche con il suo ragazzo) e limitarsi a un saluto nel caso ci fossimo incrociati per strada. Le ho risposto che per me non c’era nessun problema, ma che era una decisione che mi sembrava eccessiva e che secondo me restare amici e vedersi ogni tanto per 2 chiacchere sarebbe stata una cosa bella ed innocente … Parlando si è lasciata sfuggire che c’era lo zampino del suo nuovo ragazzo che era geloso… Che dire, se preferisce così non posso certo imporle la mia volontà, ma mi sembra comunque esagerato troncare ogni rapporto di semplice amicizia… Ad ogni modo stasera avevo intenzione di passare dal suo negozio per farle un saluto veloce: le ho chiesto il permesso e me lo ha accordato… Decisamente più conosco le donne e meno le capisco: voglio un libretto di istruzioni!!
Tutta, dico tutta, la settimana ho atteso ICE al varco nel locale dove mia aveva detto che andava “sempre”: si fosse fatta viva un volta in una settimana… Per me lo ha detto apposta per essere sicura che la sera mi trovassi in un posto in cui in realtà non va’ mai!!!! Bastarda!!!
Ieri sera dopo cena sono andato in un locale aperto d’estate all’aperto dove servono solo piatti base di frutta, per una coppa con fragole, ananas, banana, mango, yogurt e panna montata. Dopo aver spazzolato il tutto sono andato a pagare e mi sono intrattenuto in chiacchere con la proprietaria che orami mi conosce. Parlando, mi ha detto che il locale chiuderà il 9 settembre mentre quello che gestisce il marito al coperto in altra cittadina rimarrà aperto fino alla fine di settembre. Per scherzare le ho chiesto: “Ma nell’altro locale tra le cameriere c’è anche la Francesca?” (si tratta di una ragazza molto simpatica e carina che serve in questo locale d’estate). La tipa non ci ha pensato un attimo e ha strillato alla Francesca, dall’altra parte della sala, chiedendole di darmi il suo numero di cellulare. Il risultato è stato:
- tutti i clienti hanno sentito;
- mio enorme imbarazzo;
- enorme imbarazzo della Francesca che ha detto che il suo moroso forse avrebbe avuto da ridire;
Conclusione: ho vinto il premio “figura da cioccolataio 2007”…
Dopo questa bella performance mi sono diretto al luogo di appuntamento che avevo concordato con il Super Imbecille per andare a prendere una birra… già, lo so’, ci vado a prendere una birra assieme e lo chiamo così… mi sento un po’ in colpa, va’ bene, allora diciamo che lascio questo soprannome per i momenti in cui proprio mi fa’ arrabbiare, per il resto lo chiamerò “Marittimo”: visto che è un amante delle spiagge e della tintarella…
Dicevo, mi incontro con Marittimo e ci avviamo verso un locale all’aperto. Al nostro arrivo incontriamo, con nostra grande sorpresa, una vecchia amica, N. con una sua collega (molto carina e multo simpatica proveniente dalle parti del lago di Como se non ricordo male). N ha un anno meno di me e l’ho conosciuta all’università. Dopo la laurea ha lavorato per un anno in un laboratorio universitario e poi ha accettato un lavoro a Milano per la Accenture: una nota società di consulenza… nota per lo “sfruttamento” sistematico dei suoi dipendenti! Chiariamoci però: tutte le società di consulenza hanno fama di “sfruttare” i propri impiegati, ma le virgolette sono d’obbligo: in realtà gli assunti lo sono sempre a tempo indeterminato, almeno per quel che so’ io, con tutti i contributi, la malattia e le ferie (quando riesci ad ottenerle), ma gli orari di lavoro sono massacranti (non meno di 10 ore al giorno) e spesso capita di dover lavorare anche nei fine settimana, ma almeno gli straordinari sono pagati e si gode di molta flessibilità di orario. I capi che capitano spesso sono degli schiavisti che ti frustano e c’è molta competizione (non ne ho la certezza, ma credo che vengano compilati e resi pubblici i risultati lavorativi ottenuti da ogni singolo individuo, tanto per metterti il pepe al culo…). In pratica le società di consulenza hanno fama di essere dei moderni lager, delle vasche dove nuotano pescicani in giacca e cravatta… Di solito, molti giovani, specie neo laureati, ci vanno solo per fare esperienza, resistono qualche hanno poi scappano ed infatti queste società sono alla perenne ricerca di personale: pochi sono quelli che sopravvivono in questo ambiante. N e la sua collega mi hanno confermato che si tratta di un ambiente molto stressante, ma hanno avuto la fortuna di trovare dei colleghi con cui si trovano bene e un capo non troppo bastardo. Alla fine questo sembra però che paghi: da circa 6 mesi loro lavorano a Praga: partono il lunedì mattina e tornano il venerdì sera. La, oltre allo stipendio, hanno spesato vitto, alloggio e spostamenti… e mi hanno pure detto che le praghesi sono bellissime…
A ottobre N cambia lavoro per spostarsi più vicino a casa: di certo sarà più comoda e vicino ai suoi e il lavoro sarà più tranquillo, ma, da quello che ho capito, ha rinunciato a un lauto stipendio che le avevano offerto per restare lì… mi ha detto che se mi interessa potrebbe segnalarmi: segnalando una persona lei ha in cambio un migliaio di euro dall’Accenture e il segnalato più possibilità di essere assunto (cioè 99,9% rispetto al 99% che si ha quando si segue l’iter normale)… Che dire, di certo sarebbe una vita stressante, però una tale terapia d’urto forse mi farebbe bene: sarei obbligato a tirare fuori gli attributi per sopravvivere… E magari chissà… decisamente è una opzione da tenere in considerazione, forse il mio futuro potrebbe essere a Milano, ci mediterò, anche in base agli sviluppi dell’ultimo colloquio e di della situazione in ditta… mediato gente, medito…
0 Comments:
Posta un commento
<< Home