mercoledì, luglio 16, 2008

Oggi è uno di quei giorni un po’ così dove ti senti pacifico e tranquillo, non ti tocca che nella tua postazione aria condizionata a sufficienza e la temperatura si aggira sui 30 gradi, vedi fuori dalle vetrate uno splendido e caldissimo sole e un po’ di vento che muove le foglie dei fichi (… ma chi avrà poi avuto l’idea di piantare dei fichi nel cortile interno di un’azienda…) e ti senti un po’ come quelle foglie scaldate, carezzate e coccolate. Indugi, tra una saldatura e una mail, tra un collaudo e un ordine, tra uno schema e un prototipo, ad un dolce pensiero in cui ti crogioli tra te e te… il capo non c’è sul lavoro non ci sono troppi problemi, ma tanto, anche se ce ne fossero, ne stai cercando un altro quindi la cosa non ti tocca più di tanto… hai dormito poco, ma non ne risenti più di tanto… ieri hai passato una splendida serata, stasera vai a ballare latino… e anche oggi sei sopravvissuto alla mensa aziendale… un curioso sorriso che farebbe invidia alla Gioconda ti segna il viso e gli occhi guardano con indulgenza le beghe di ogni giorno da sbrigare… sono sereno…